Laureata in Lettere classiche con lode, nell’anno accademico 1980-81; vincitrice nel 1983 della cattedra di Materie letterarie e latino nei licei e istituti magistrali. Nel 1991 consegue il titolo di dottore di ricerca in Italianistica (Letteratura umanistica), presso l’Università di Messina.
Nel 1994 risulta vincitrice del concorso a ricercatore universitario per il gruppo di discipline
n. L15 presso il Dipartimento di Studi tardoantichi medievali e umanistici della Facoltà di Lettere dell'Università di Messina, afferendo alla cattedra di Filologia medievale e umanistica. Dal 2001 ricopre l’insegnamento di Letteratura medievale e umanistica, nel settore L-Fil-Let/08 e dal 2006 anche quello di Filologia italiana.
Nel 2010 vince il concorso a professore di seconda fascia per il settore scientifico- disciplinare L-Fil-Let/13 (Filologia della letteratura italiana), presso la Facoltà di Lettere e filosofia dell'Università degli studi di Messina.
Dal 2011 è Professore ordinario nello stesso settore disciplinare L-Fil-Let/13, presso il Dipartimento di studi tardoantichi medievali e umanistici, dove insegna Letteratura latina medievale e umanistica (per il CdS triennale in Lettere) e Metodologia della ricerca filologica italiana (per il CdS magistrale in Civiltà letteraria dell'Italia medievale e moderna).
Dal 2016 Professore ordinario nel SSD L-Fil-Let/10, ricopre anche l’insegnamento di Letteratura italiana per il CdS triennale in Lettere e per il CdS magistrale in Civiltà letteraria dell’Italia medievale e moderna.
Ha fatto parte della Giunta del Dipartimento di Civiltà antiche e moderne.
È stata coordinatrice del Corso di Laurea Magistrale in ‘Civiltà letteraria dell'Italia medievale e moderna’ (2016-2021). Coordina il Dottorato in “Scienze umanistiche” (già “Scienze storiche, archeologiche e filologiche” dell’Ateneo di Messina (2019-).
È componente della Giunta e del Consiglio scientifico del Centro internazionale di studi umanistici (CISU) e membro della Commissione scientifica per l'Edizione Nazionale delle Opere di Francesco Petrarca (decreto ministeriale MIBACT-UDCM 27/01/2017 n° 43), di cui è attualmente segretaria.
Fa parte del gruppo “Progettazione e Ricerca” della rivista “Umanesimo dei moderni” del CISU e del comitato scientifico della omonima collana. Nell’ambito delle pubblicazioni del CISU è condirettore della collana petrarchesca “Peculiares” e della Rivista “Studi medievali e umanistici” (già “Studi umanistici”), della cui redazione ha fatto parte dal 1991.
È Direttrice della rivista “Peloro. Rivista del Dottorato in Scienze umanistiche dell'Università di Messina” (2016; peer reviewed journal). Ha fatto inoltre parte della redazione di “Quaderni petrarcheschi”. Ha collaborato a “Quaderni medievali” e “Bollettino di studi latini”. È stata nella lista dei sorteggiabili per la commissione dell’Abilitazione scientifica nazionale (ASN 2018-2020-ASN21-23), settore 10/F1 e fa parte, in qualità di Presidente, della commissione sorteggiata per l'ASN 2023-25.
Su designazione dell’Ateneo di Messina, ha fatto parte del Comitato per la celebrazione della nascita di Bartolo Cattafi (1922-1979), istituito dall’Assessorato Regionali dei beni culturali e dell’identità siciliana (2022): nell'ambito delle celebrazioni ha organizzato un importante convegno internazionale ("Lieto di non avere in me che cose amate. Cattafi oltre il 900", Messina 2023) che ha chiamato a raccolta i maggiori studiosi italiani e stranieri del poesia cattafiana.
Si è occupata prevalentemente di umanesimo filologico, con lavori su Guarino, Raffaele Regio, Merula e Poliziano, per il quale è coinvolta nell’edizione dei Miscellanea e delle Praelectiones in un progetto promosso dal Centro internazionale di studi umanistici di Messina. Un forte filone di interesse è costituito dallo studio dell'opera petrarchesca, cui ha dedicato vari contributi, curando inoltre per il Petrarca del Centenario (promosso dalla Commissione per l'Edizione Nazionale delle Opere del Petrarca) l’edizione del De viris universale; l'editio maior dell'opera (2008), con ampia introduzione e commento, ha avuto una ricaduta nel dibattito scientifico internazionale (vd. recensioni di P. Ertl, Univ. Eötvös Loránd, Budapest, e di M. Cavagna sui “Cahiers de recherches médiévales et humanistes”). Sul versante del Petrarca volgare si è applicata al problema ecdotico e interpretativo del Triumphus Fame, riconsiderando i rapporti tra abbozzi e vulgata; nuove aperture di ricerca sono rivolte ai capitoli del Triumphus mortis. I suoi interessi più recenti vanno inoltre all'opera di Giovanni Pascoli, sul quale ha prodotto vari contributi e di cui ha indagato in una monografia l'intreccio tra la poesia italiana di "Myricae" e le prime prove di versificazione latina.
Ha partecipato con relazioni a numerosi convegni nazionali e internazionali e ha fatto parte del comitato scientifico e organizzativo di vari convegni di tema petrarchesco e pascoliano.
È stata membro di progetti di rilevante interesse nazionale regolarmente finanziati dal MIUR (PRIN 1997-2003, 2005, 2007, 2010) e responsabile dell’unità di Messina nel PRIN finanziato per il 2017 dal titolo “Petrarca on-line: biografia, opere, biblioteca” (coordinatore nazionale M. Petoletti, Università Cattolica del Sacro Cuore, Milano) e nel PRIN finanziato per il 2022 dal titolo "Petrarch online: New Perspectives" (coordinatore nazionale M. Petoletti, Università Cattolica del Sacro Cuore, Milano)
È membro della “Società dei filologi della letteratura italiana” e dell’“Associazione degli Italianisti”, socio ordinario dell’Accademia Peloritana dei Pericolanti.