Tipo Corso:
Laurea Magistrale
Durata (anni):
2
Dipartimento:
Sede:
MESSINA
Programma E Obiettivi
Conoscenze e capacità di comprensione
Il laureato nel Corso di Laurea in Civiltà letteraria dell'Italia medievale e moderna possiede la capacità di impiegare, raffinandole, le competenze già acquisite lungo il percorso di studi, e di saper affrontare con analitica maturità problemi e temi aperti (nella linea di un più adeguato impegno culturale) a contesti interdisciplinari connessi comunque alla propria area formativa.
In particolare:
- nell'ambito delle discipline filologico-letterarie (SSD L-FIL/04; L-FIL-LET/09; L-FIL-LET/10; L-FIL-LET/11; L-FIL-LET/13; L-FIL-LET/14) e linguistiche (L-FIL-LET/12) il laureato sviluppa sensibilità critica e intelligenza esegetica, attraverso una sistematica educazione alla lettura ed all'interpretazione dei testi (ora letti in rigorosa edizione critica), maturata, oltre che nella istituzionale attività didattica frontale, in attività seminariali specifiche; esercitazioni di metrica, stilistica e retorica; esercizî di trascrizione di testi manoscritti (medievali e moderni); incontri con poeti e scrittori; organizzazione e partecipazione a convegni e giornate di studio;
- nell'ambito delle discipline storico-artistiche (SSD L-ANT/03; M-STO/01; M-STO/02; M-STO/04; M-GGR/01; L-ART/01; L-ART/02) approfondisce il rapporto intenso che lega i fenomeni letterari ai processi storici e artistici, segnandone gli sviluppi e i movimenti, anche in questo caso attraverso una sistematica educazione alla piena comprensione dei processi storici (nelle loro varianti politiche, economiche e antropologiche), e dei processi artistici, maturata in una articolata e variegata offerta didattica, che va dalla sapiente utilizzazione delle fonti storiografiche e archivistiche (con tirocini presso accademie e archivi pubblici e privati), alla conoscenza delle tecniche artistiche e pittoriche (con tirocini presso musei e istituti d'arte).
Le competenze via via acquisite attraverso insegnamenti mirati nei SSD indicati sono verificate e certificate da un esame finale orale.
In particolare:
- nell'ambito delle discipline filologico-letterarie (SSD L-FIL/04; L-FIL-LET/09; L-FIL-LET/10; L-FIL-LET/11; L-FIL-LET/13; L-FIL-LET/14) e linguistiche (L-FIL-LET/12) il laureato sviluppa sensibilità critica e intelligenza esegetica, attraverso una sistematica educazione alla lettura ed all'interpretazione dei testi (ora letti in rigorosa edizione critica), maturata, oltre che nella istituzionale attività didattica frontale, in attività seminariali specifiche; esercitazioni di metrica, stilistica e retorica; esercizî di trascrizione di testi manoscritti (medievali e moderni); incontri con poeti e scrittori; organizzazione e partecipazione a convegni e giornate di studio;
- nell'ambito delle discipline storico-artistiche (SSD L-ANT/03; M-STO/01; M-STO/02; M-STO/04; M-GGR/01; L-ART/01; L-ART/02) approfondisce il rapporto intenso che lega i fenomeni letterari ai processi storici e artistici, segnandone gli sviluppi e i movimenti, anche in questo caso attraverso una sistematica educazione alla piena comprensione dei processi storici (nelle loro varianti politiche, economiche e antropologiche), e dei processi artistici, maturata in una articolata e variegata offerta didattica, che va dalla sapiente utilizzazione delle fonti storiografiche e archivistiche (con tirocini presso accademie e archivi pubblici e privati), alla conoscenza delle tecniche artistiche e pittoriche (con tirocini presso musei e istituti d'arte).
Le competenze via via acquisite attraverso insegnamenti mirati nei SSD indicati sono verificate e certificate da un esame finale orale.
Capacità di applicare conoscenze e comprensione
Il laureato è pienamente in grado di applicare le proprie conoscenze, capacità di comprensione ed abilità nel risolvere problemi, a tematiche nuove o non familiari, inserite anche in contesti interdisciplinari connessi alla propria area formativa.
In particolare, è in grado di utilizzare gli strumenti teorici avanzati della Letteratura italiana medievale e moderna (SSD L-FIL-LET/10; L-FIL-LET/11), della Filologia della letteratura italiana (L-FIL-LET/13), della Linguistica italiana (L-FIL-LET/12); dell'esegesi delle fonti storiografiche (L-ANT/03; M-STO/01; M-STO/02; M-STO/04) e dei materiali artistici (L-ART/01; L-ART/02): strumenti acquisiti nel corso dell'attività didattica frontale e delle previste attività seminariali. Una competenza che egli matura attraverso una personale adesione a progetti ‘didattici' (anche extracurriculari), tendenti ad una più completa maturazione del suo livello culturale (stage; meeting in centri di studio nazionali e internazionali; incontri interdisciplinari). Acquisisce piena maturità nella lettura e nella interpretazione dei testi italiani (L-FIL-LET/10), così come dei testi in lingua latina (L-FIL-LET/04), assecondando un itinerario di approfondimento regolarmente previsto negli anni di corso, con appropriati interventi didattici: esercitazioni di metrica, stilistica e retorica; esercitazioni di esegesi e commento dei testi. La capacità di applicare conoscenza e comprensione delle competenze maturate è verificata attraverso prove pratiche (analisi letteraria, retorica e stilistica) effettuate in itinere e nell'esame finale conclusivo.
Il laureato ha la padronanza di una lingua della Comunità europea ed è in grado di utilizzarla sia in forma scritta che orale, per esprimere contenuti di natura scientifica o generale verificata da una prova d'esame.
In particolare, è in grado di utilizzare gli strumenti teorici avanzati della Letteratura italiana medievale e moderna (SSD L-FIL-LET/10; L-FIL-LET/11), della Filologia della letteratura italiana (L-FIL-LET/13), della Linguistica italiana (L-FIL-LET/12); dell'esegesi delle fonti storiografiche (L-ANT/03; M-STO/01; M-STO/02; M-STO/04) e dei materiali artistici (L-ART/01; L-ART/02): strumenti acquisiti nel corso dell'attività didattica frontale e delle previste attività seminariali. Una competenza che egli matura attraverso una personale adesione a progetti ‘didattici' (anche extracurriculari), tendenti ad una più completa maturazione del suo livello culturale (stage; meeting in centri di studio nazionali e internazionali; incontri interdisciplinari). Acquisisce piena maturità nella lettura e nella interpretazione dei testi italiani (L-FIL-LET/10), così come dei testi in lingua latina (L-FIL-LET/04), assecondando un itinerario di approfondimento regolarmente previsto negli anni di corso, con appropriati interventi didattici: esercitazioni di metrica, stilistica e retorica; esercitazioni di esegesi e commento dei testi. La capacità di applicare conoscenza e comprensione delle competenze maturate è verificata attraverso prove pratiche (analisi letteraria, retorica e stilistica) effettuate in itinere e nell'esame finale conclusivo.
Il laureato ha la padronanza di una lingua della Comunità europea ed è in grado di utilizzarla sia in forma scritta che orale, per esprimere contenuti di natura scientifica o generale verificata da una prova d'esame.
Insegnamenti
Insegnamenti (16)
9 CFU
54 ore
257 - METODOLOGIA DELLA RICERCA FILOLOGICA ITALIANA
Secondo Semestre (01/03/2024 - 18/05/2024)
- 2023
9 CFU
54 ore
6 CFU
36 ore
266 - METODOLOGIA DELLA RICERCA STORICO - ARTISTICA MEDIEVALE E MODERNA
Secondo Semestre (01/03/2024 - 18/05/2024)
- 2023
6 CFU
36 ore
6 CFU
36 ore
9 CFU
54 ore
6 CFU
36 ore
9 CFU
54 ore
6 CFU
36 ore
18 CFU
180 ore
962 - METODOLOGIA DELLA RICERCA LINGUISTICA ITALIANA
Primo Semestre (01/10/2023 - 20/12/2023)
- 2023
9 CFU
54 ore
6 CFU
36 ore
6 CFU
36 ore
985 - METODOLOGIA DELLA RICERCA STORICA CONTEMPORANEA
Secondo Semestre (01/03/2024 - 18/05/2024)
- 2023
6 CFU
36 ore
3 CFU
0 ore
3 CFU
18 ore
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Persone
Persone (13)
Professori/esse Ordinari/e
Professori/esse Ordinari/e
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