Il gruppo di ricerca Laboratorio Quasimodo si propone di approfondire sistematicamente la produzione letteraria quasimodiana a partire dallo studio della documentazione archivistica custodita nell’Archivio “S. Quasimodo” della Galleria di Arte Moderna di Messina (recentemente inventariato da Eleonora Della Valle e Angela Pipitò) e delle altre testimonianze letterarie presenti presso il Parco letterario “Quasimodo. La terra impareggiabile” di Roccalumera, gestito dalla famiglia Mastroeni. In base alle linee di ricerca già seguite si continuerà a fare riferimento anche al Centro Manoscritti dell’Università di Pavia, che racchiude la maggior parte degli scritti dell’autore modicano, e ad altri fondi specifici quali il Fondo Quasimodo-Angioletti del Museo di Arte Moderna e Contemporanea di Rovereto.
Nel 2024 gli studi quasimodiani al DiCAM, già significativamente avviati in passato, sono culminati nell’organizzazione del panel dal titolo Quasimodo oggi nell’ambito del Seminario della Società italiana per lo studio della modernità letteraria (MOD) che si è svolto nei giorni 24-25 ottobre presso l’Università di Messina e ha visto coinvolti la maggior parte degli italianisti del DiCAM nel comitato scientifico e/o organizzativo del Convegno. Oltre a questo importante evento si registra la partecipazione di tre componenti del gruppo alle sessioni su Quasimodo della Summer School “Carlo Gesualdo” (Università di Salerno) i cui Atti sono già stati pubblicati presso la rivista di fascia A «Sinestesieonline».
Inoltre, la responsabile scientifica di “Qlab” è intervenuta su Quasimodo nel 2024 al convegno annuale MOD (Milano, giugno), ad agosto a Modica nell’ambito di un evento organizzato dal Comune unitamente alla Casa-Museo “Quasimodo” e a dicembre per la presentazione del volume Archivio Salvatore Quasimodo. Inventario presso la Città metropolitana di Messina; altre attività seminariali sono state realizzate nell’ambito dei corsi di Letteratura italiana contemporanea e di Giornalismo letterario.
Con l’istituzione del “QLab” si intende quindi continuare a valorizzare lo studio dell’opera di Quasimodo, autore per vari aspetti riconducibile al territorio messinese, con nuove ricerche e prospettive critiche aggiornate, laboratori didattici rivolti agli studenti universitari e della scuola, organizzazione di eventi culturali sul territorio da realizzare anche attraverso la stipula di protocolli d’intesa con gli enti impegnati nella diffusione della produzione quasimodiana e nel turismo culturale (Archivio Quasimodo e parchi letterari).
Indirizzo:
Novella Primo presso DiCAM, Viale Palatucci 13, 98168, Messina.
Periodo di attività:
(marzo 1, 2024 - dicembre 31, 2027)