Persona
GERVASI Teresa
Professoressa associata
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Description
La Dr. Teresa Gervasi è Ricercatore Universitario Senior (art. 24 comma 3-b L. 240/10) Settore Concorsuale, 03/D1, Settore Scientifico Disciplinare CHIM/11 presso il Dipartimento BIOMORF dell’ Università degli Studi Di Messina.
Abilitata nel secondo quadrimestre ASN 2018-2020 alla seconda fascia del Settore Concorsuale 03/D1 -SSD CHIM11.
Ha conseguito la maturità classica nel 2004. Nell’ottobre 2009 si è laureata in Biologia presso Università degli Studi di Messina, con la votazione di 110/110 e lode. Ha conseguito l’abilitazione all’esercizio della professione di biologo nel 2009. Ha svolto il dottorato di ricerca in Chimica e Sicurezza degli Alimenti presso l’Università degli Studi di Messina in collaborazione con IFR (Institute of Food Research, Norwich, UK) conseguendo il titolo di Doctor Europaeus con tesi dal titolo “Discovery and analysis of a novel bacteriophage infecting Clostridium perfringens and subcloning and expression of its endolysin into Lactobacillus johnsonii: a potential control system against contamination in the food chain” nell’ aprile 2013. Dal 2014 è stata nominata “Cultore della materia” per il S.S.D. CHIM/11. Presso l’Università degli Studi di Messina le sono state conferite diverse borse di studio e un assegno di ricerca di tipo B S.S.D. CHIM/11.
La Dr Gervasi è titolare dell'incarico di docenza "Fermentation Chemistry and biotechnology" nel CdS in Biotecnologie ed è stata titolare del incarico di docenza "Microbiologia Agraria" nel CdL in Scienze Gastronomiche dell’Università degli Studi di Messina . Ha svolto inoltre diversi incarichi di docenza nell’ambito di progetti PON. Ed è Invited Lecturer per delle lezioni/seminari presso l'University of Abdelhamid Ibn Badis of Mostaganem, Alegeria. Ha collaborato con diverse istituzioni scientifiche internazionali. Attualmente, la produttività scientifica è documentata da piu di 40 Articoli su Riviste ISI, e più di 50 presentazioni orali e/o poster a congressi nazionali e internazionali.
Abilitata nel secondo quadrimestre ASN 2018-2020 alla seconda fascia del Settore Concorsuale 03/D1 -SSD CHIM11.
Ha conseguito la maturità classica nel 2004. Nell’ottobre 2009 si è laureata in Biologia presso Università degli Studi di Messina, con la votazione di 110/110 e lode. Ha conseguito l’abilitazione all’esercizio della professione di biologo nel 2009. Ha svolto il dottorato di ricerca in Chimica e Sicurezza degli Alimenti presso l’Università degli Studi di Messina in collaborazione con IFR (Institute of Food Research, Norwich, UK) conseguendo il titolo di Doctor Europaeus con tesi dal titolo “Discovery and analysis of a novel bacteriophage infecting Clostridium perfringens and subcloning and expression of its endolysin into Lactobacillus johnsonii: a potential control system against contamination in the food chain” nell’ aprile 2013. Dal 2014 è stata nominata “Cultore della materia” per il S.S.D. CHIM/11. Presso l’Università degli Studi di Messina le sono state conferite diverse borse di studio e un assegno di ricerca di tipo B S.S.D. CHIM/11.
La Dr Gervasi è titolare dell'incarico di docenza "Fermentation Chemistry and biotechnology" nel CdS in Biotecnologie ed è stata titolare del incarico di docenza "Microbiologia Agraria" nel CdL in Scienze Gastronomiche dell’Università degli Studi di Messina . Ha svolto inoltre diversi incarichi di docenza nell’ambito di progetti PON. Ed è Invited Lecturer per delle lezioni/seminari presso l'University of Abdelhamid Ibn Badis of Mostaganem, Alegeria. Ha collaborato con diverse istituzioni scientifiche internazionali. Attualmente, la produttività scientifica è documentata da piu di 40 Articoli su Riviste ISI, e più di 50 presentazioni orali e/o poster a congressi nazionali e internazionali.
Settori (9)
Parole chiave (3)
FERMENTATION CHEMISTRY AND BIOTECHNOLOGY
FOOD MICROBIOLOGY
Biomolecules
No Results Found
Descrizione linee ricerca (3)
LR-CHIM11.1.1
Studio dell’effetto di biomolecole e biomateriali sulla salute, con particolare riferimento all’ambito intestinale
La ricerca verte sull’analisi dell’attività di biomolecole e antiossidanti di origine alimentare e sullo studio degli effetti di tali sostanze sul microbiota intestinale e sul metabolismo dell'ospite. In particolare lo studio riguarda la biotrasformazione di biomolecole ad opera dei microorganismi intestinali e la conseguente modulazione del microbiota intestinale ad opera dei metaboliti prodotti.
Un ulteriore aspetto di tale linea di ricerca, sempre nel quadro relativo all’effetto salutistico di molecole naturali e biomateriali, concerne lo studio delle loro potenzialità antimicrobiche nei confronti sia di enterobatteri che di diverse altre specie microbiche patogene per l’uomo. In tale contesto, oltre a biomateriali e biomolecole, sono oggetto di indagine anche composti di sintesi, al fine di promuovere nuove strategie antimicrobiche nei confronti di microorganismi resistenti agli antibiotici.
Pubblicazioni relativa la linea di ricerca
-Gervasi T#, Grassby T#, Barreca D*, Mandalari G. Gut Microbiota and Health in Dietary Supplements with Antioxidant Activity - understanding mechanisms and potential health benefits. 2021 (chapter 13)- Royal Society of Chemistry (in press)
-Gervasi T, Barreca D*, Laganà G, Mandalari G. Health Benefits Related to Tree Nut Consumption and Their Bioactive Compounds. Int J Mol Sci. 2021, 31;22(11):5960. doi: 10.3390/ijms22115960.
-Aghraz A, Benameur Q, Gervasi T*, Ait Dra L, Ben-Mahdi MH, Larhsini M, Markouk M, Cicero N. Antibacterial activity of Cladanthus arabicus and Bubonium imbricatum essential oils alone and in combination with conventional antibiotics against Enterobacteriaceae isolates. Lett Appl Microbiol. 2018 67(2):175-182.
Gervasi T, Ginestra G, Mancuso F, Barreca D, De Luca L, Mandalari G. The In Vitro Potential of 1-(1H-indol-3-yl) Derivatives against Candida spp. and Aspergillus niger as Tyrosinase Inhibitors. Microorganisms. 2021;9(10):2070. Published 2021 Oct 1. doi:10.3390/microorganisms9102070.
Collaborazioni:
Department of Nutritional Sciences, University of Surrey, Guildford, Surrey, UK;
Department of Chemical Sciences, University of Naples "Federico II", 80126 Naples, Italy.
Faculty of Humanities and Natural Sciences, University of Prešov, Prešov, Slovakia;"
Nursing Department, Faculty of Natural Sciences and Life, Abdelhamid Ibn Badis University, Mostaganem, Algeria
Department of Chemical, Biological, Pharmaceutical and Environmental Science; University of Messina, Messina, Italy
LR-CHIM11.1.2
Valorizzazione di sottoprodotti del settore agroindustriale per la realizzazione di prodotti ad elevato valore aggiunto mediante processi fermentativi, trattamenti enzimatici e processi estrattivi
L’attività di ricerca si basa sullo studio di innovative metodiche di estrazione di biomolecole da sottoprodotti derivanti dal comparto agroindustriale e della successiva trasformazione degli stessi attraverso processi fermentativi controllati. Nello specifico sono oggetto di studio processi di coltivazione microbica eseguiti in continuo, in batch e in fed-batch, utilizzando micro-piastre, beute e bioreattore munito dei comuni controlli di processo, per la realizzazione di prodotti ad elevato valore aggiunto quali: SCP, biomolecole di interesse nutraceutico e alimentare, bioetanolo etc. Un ulteriore aspetto di tale linea di ricerca riguarda l’ottenimento di peptidi bioattivi da scarti di natura ittica mediante l’utilizzo di processi enzimatici svolti in ambienti controllati.
Pubblicazioni relativa la linea di ricerca
-Gervasi T., Pellizzeri V., Benameur Q., Gervasi C., Santini A., Cicero N., Dugo G. Valorization of raw
materials from agricultural industry for astaxanthin and β-carotene production by Xanthophyllomyces
dendrorhous Natural Product Research, 2018, 32 (13): 1554-1561.
-Mangano, V., Gervasi, T.*, Rotondo, A., De Pasquale, P., Dugo, G., Macrì, F., Salvo, A. Protein hydrolysates from anchovy waste: purification and chemical characterization. Nat Prod Res. 2021, 35(3):399-406.
Gervasi, T., Santini, A., Daliu, P., Salem, A.Z.M., Gervasi, C., Pellizzeri, V., Barrega, L., De Pasquale, P., Dugo, G., Cicero, N. Astaxanthin production by Xanthophyllomyces dendrorhous growing on a low cost substrate. Agroforestry Systems, 2019 94 (4):1229-1234.
Collaborazioni:
Quadram Institute Bioscience Norwich Research Park, Colney, NR4 7UA, United Kingdom
Research Laboratory "Animal Health and Production", Higher National Veterinary School, Algiers, Algeria
L’attività di ricerca in oggetto si è sviluppata prevalentemente nell’ambito di due tematiche principali.
La prima risulta inerente allo studio di biomolecole e antiossidanti di origine alimentare e dei relativi effetti sul microbiota intestinale e sul metabolismo dell'ospite. In particolare, sono approfondite le interazioni tra una selezione di antiossidanti alimentari, nella fattispecie polifenoli, e il microbiota intestinale, focalizzando l’attenzione sulla bioaccessibilità di tali biomolecole nel tratto gastro-intestinale, sulla successiva biotrasformazione indotta dai microorganismi intestinali e sulla conseguente modulazione del microbiota intestinale ad opera dei metaboliti prodotti. Inoltre, in relazione all’effetto salutistico di molecole naturali e biomateriali, sono oggetto di indagine le potenzialità antimicrobiche di alcuni composti nei confronti sia di enterobatteri che di diverse altre specie microbiche patogene per l’uomo. Nello specifico, lo studio è focalizzato sia su biomolecole e biomateriali utilizzabili per la realizzazione di innovativi bio-packaging funzionalizzati, a base di chitosano e poliidrossialcanoati, che su composti di sintesi, come ad esempio indolo derivati e composti sulfonammidici, al fine di promuovere nuove strategie antimicrobiche in grado di inibire o diminuire i meccanismi di resistenza agli antibiotici dei microrganismi patogeni. Relativamente a quest’ultimo aspetto, inoltre, è oggetto di indagine anche l’analisi della virulenza, della resistenza agli antibiotici e della produzione di biofilm di ceppi di E. coli isolati da pollame.
La seconda direttrice di ricerca riguarda lo studio di metodiche innovative per la valorizzazione di sottoprodotti derivanti dal comparto agroindustriale, mediante tecniche estrattive e processi fermentativi. Nel quadro di uno studio complessivo inerente all’estrazione di biomolecole, sono realizzati estratti di frutta in polvere additivati con pectine, ricavate da sottoprodotti agroindustriali, e con microrganismi probiotici, mediante l’implementazione di tecnologie innovative a basso impatto ambientale e ad elevata sostenibilità economica. Inoltre, nell’ambito dello sviluppo di tale filone di ricerca, sono sviluppati processi di coltivazione microbica eseguiti in batch e in fed-batch, utilizzando micro-piastre, beute e un bioreattore da 5 L munito dei comuni controlli di processo, per la realizzazione di prodotti ad elevato valore aggiunto quali Single Cell Protein (SCP), bioetanolo e biomolecole di interesse nutraceutico e alimentare, in particolare β-carotene e astaxantina.
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Referente di (4)
Bioreattore Biostat B Sartorius Stedim Biotec
AttrezzatureGel Doc XR+ with Image Lab Software (BIO-RAD)
AttrezzaturePlate reader Fluostar Omega (BMG LabTech)
AttrezzaturePowerPack Universal (BIO-RAD)
AttrezzaturePartecipa a (5)
Pubblicazioni (108)
Public Engagement
Organizzazione di iniziative di valorizzazione, consultazione e condivisione della ricerca (Organizzatore)
- Modulation of the human gut microbiome for improving health
Aula A-1-5 Polo Papardo Università degli Studi di Messina (06/07/2023 - 06/07/2023) 20230706
Dipartimento di Scienze biomediche, odontoiatriche e delle immagini morfologiche e funzionali
Dipartimento di Scienze chimiche, biologiche, farmaceutiche e ambientali
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Insegnamenti offerta formativa corrente
A000202 - FERMENTATION CHEMISTRY
Primo Semestre (14/10/2024 - 20/12/2024)
- 2024
Laurea
6 CFU
48 ore
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