Tipo Corso:
Laurea Magistrale Ciclo Unico 5 anni
Durata (anni):
5
Sede:
MESSINA
Programma E Obiettivi
Obiettivi
Il curriculum del Corso di Laurea magistrale in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche, pur perseguendo gli obiettivi formativi qualificanti comuni previsti per i Laureati della Classe LM/13- Farmacia e Farmacia Industriale, è articolato in più momenti formativi interconnessi, per far acquisire al Laureato le conoscenze e competenze multidisciplinari indispensabili per esercitare la professione farmaceutica, preferenzialmente in ambito industriale. Nello specifico, l'insieme delle attività formative previste ha lo scopo di fornire al Laureato: le conoscenze multidisciplinari fondamentali per la comprensione del farmaco, della sua struttura ed attività in rapporto alla loro interazione con le biomolecole a livello cellulare e sistemico; le competenze necessarie nell'attività di preparazione e controllo dei medicamenti; le conoscenze chimiche, biologiche e mediche, tra loro integrate, nonché quelle riguardanti le leggi nazionali e comunitarie che regolano le varie attività del settore, proprie di una figura professionale che, nell'ambito dei medicinali e dei prodotti per la salute in generale, può garantire i requisiti di sicurezza, qualità ed efficacia, richiesti dalle normative dell'OMS e dalle direttive nazionali ed europee; l'acquisizione del metodo scientifico di indagine applicato in particolare alle tematiche del settore industriale farmaceutico; la conoscenza di almeno una lingua dell'Unione Europea, oltre l'italiano, con riferimento anche ai lessici disciplinari.
Pertanto il quadro delle attività formative prevede la conoscenza degli elementi di matematica, statistica, informatica e fisica, finalizzati all'apprendimento delle discipline del corso (Area delle Attività formative di base nell'ambito delle discipline matematiche, statistiche e fisiche). Nei primi due anni lo studente dovrà conoscere nell'ambito dell'area delle attività formative di base riguardanti le discipline chimiche: la chimica generale e la chimica inorganica; i principi fondamentali della chimica organica, del chimismo dei gruppi funzionali e della stereochimica; gli elementi fondamentali della chimica analitica.
Nell'ambito dell'area delle attività formative di base inerenti le discipline bio-mediche lo studente dovrà conoscere: la biologia della cellula animale; la morfologia del corpo umano in rapporto alla terminologia anatomica e medica; la fisiologia della vita di relazione e della vita vegetativa dell'uomo; gli elementi di microbiologia utili alla comprensione delle patologie infettive, alla loro terapia ed ai saggi di controllo microbiologico; i principi di eziopatogenesi e di denominazione delle malattie umane, con conoscenza della terminologia medica. La conoscenza di elementi di chimica-fisica e dei metodi fisici in chimica organica integrerà le conoscenze di base comuni ai Laureati Magistrali della classe LM-13.
Tali conoscenze, apprese prevalentemente nel biennio, saranno utili per acquisire:
- relativamente all'area delle attività formative caratterizzanti nell'ambito delle discipline chimiche, farmaceutiche e tecnologiche le conoscenze e competenze inerenti : a) la progettazione e sintesi delle principali classi di farmaci, le loro proprietà chimico-fisiche, il loro meccanismo di azione, nonché i rapporti struttura-attività; b) le materie prime, anche di origine naturale, impiegate nelle formulazioni dei preparati terapeutici; c) la analisi chimica dei farmaci, anche in matrici non semplici di origine naturale; d) la preparazione delle varie forme farmaceutiche sia in forma galenica che in forma di specialità medicinale; e) le conoscenze di base e avanzate della tecnologia farmaceutica con particolare riguardo ai cicli produttivi industriali, agli impianti di produzione ed al controllo di qualità dei medicinali; f) i prodotti alimentari, dietetici e nutrizionali, cosmetici, diagnostici e chimico-clinici ed i presidi medico-chirurgici e le tecniche di produzione relative;
-relativamente all'area delle attività formative caratterizzanti nell'ambito delle discipline biologiche e farmacologiche le conoscenze e competenze inerenti: g) i vegetali quali fonti biologicamente e biotecnologicamente rinnovabili di farmaci, e la loro importanza farmaco-tecnologica nel ciclo di produzione industriale dei medicinali; h)la biochimica generale ed applicata, ai fini della comprensione delle molecole di interesse biologico, dei meccanismi delle attività metaboliche e dei meccanismi molecolari dei fenomeni biologici, in rapporto al successivo studio dell'azione dei farmaci; i) la farmacologia, farmacoterapia e tossicologia, al fine di una completa conoscenza dei farmaci e degli aspetti relativi alla loro somministrazione, metabolismo, azione, tossicità ed interazioni; j) le norme legislative e deontologiche necessarie all'esercizio dei vari aspetti dell'attività professionale.
Per far sì che le conoscenze si integrino tra loro diventando competenze specifiche, peculiari e caratterizzanti il profilo professionale del Laureato in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche, sono previste obbligatoriamente, negli specifici settori disciplinari caratterizzanti, attività pratiche in laboratori ad alto contenuto scientifico-tecnologico. La conoscenze e competenze acquisibili saranno consolidate In osservanza alle direttive Europee attraverso attività esterne come tirocini formativi professionalizzanti presso farmacie aperte al pubblico, o in ospedali sotto la sorveglianza del servizio farmaceutico, per non meno di 30 CFU, nonché soggiorni di studio all'estero secondo accordi internazionali o convenzioni stabilite dall'Ateneo.
Pertanto il quadro delle attività formative prevede la conoscenza degli elementi di matematica, statistica, informatica e fisica, finalizzati all'apprendimento delle discipline del corso (Area delle Attività formative di base nell'ambito delle discipline matematiche, statistiche e fisiche). Nei primi due anni lo studente dovrà conoscere nell'ambito dell'area delle attività formative di base riguardanti le discipline chimiche: la chimica generale e la chimica inorganica; i principi fondamentali della chimica organica, del chimismo dei gruppi funzionali e della stereochimica; gli elementi fondamentali della chimica analitica.
Nell'ambito dell'area delle attività formative di base inerenti le discipline bio-mediche lo studente dovrà conoscere: la biologia della cellula animale; la morfologia del corpo umano in rapporto alla terminologia anatomica e medica; la fisiologia della vita di relazione e della vita vegetativa dell'uomo; gli elementi di microbiologia utili alla comprensione delle patologie infettive, alla loro terapia ed ai saggi di controllo microbiologico; i principi di eziopatogenesi e di denominazione delle malattie umane, con conoscenza della terminologia medica. La conoscenza di elementi di chimica-fisica e dei metodi fisici in chimica organica integrerà le conoscenze di base comuni ai Laureati Magistrali della classe LM-13.
Tali conoscenze, apprese prevalentemente nel biennio, saranno utili per acquisire:
- relativamente all'area delle attività formative caratterizzanti nell'ambito delle discipline chimiche, farmaceutiche e tecnologiche le conoscenze e competenze inerenti : a) la progettazione e sintesi delle principali classi di farmaci, le loro proprietà chimico-fisiche, il loro meccanismo di azione, nonché i rapporti struttura-attività; b) le materie prime, anche di origine naturale, impiegate nelle formulazioni dei preparati terapeutici; c) la analisi chimica dei farmaci, anche in matrici non semplici di origine naturale; d) la preparazione delle varie forme farmaceutiche sia in forma galenica che in forma di specialità medicinale; e) le conoscenze di base e avanzate della tecnologia farmaceutica con particolare riguardo ai cicli produttivi industriali, agli impianti di produzione ed al controllo di qualità dei medicinali; f) i prodotti alimentari, dietetici e nutrizionali, cosmetici, diagnostici e chimico-clinici ed i presidi medico-chirurgici e le tecniche di produzione relative;
-relativamente all'area delle attività formative caratterizzanti nell'ambito delle discipline biologiche e farmacologiche le conoscenze e competenze inerenti: g) i vegetali quali fonti biologicamente e biotecnologicamente rinnovabili di farmaci, e la loro importanza farmaco-tecnologica nel ciclo di produzione industriale dei medicinali; h)la biochimica generale ed applicata, ai fini della comprensione delle molecole di interesse biologico, dei meccanismi delle attività metaboliche e dei meccanismi molecolari dei fenomeni biologici, in rapporto al successivo studio dell'azione dei farmaci; i) la farmacologia, farmacoterapia e tossicologia, al fine di una completa conoscenza dei farmaci e degli aspetti relativi alla loro somministrazione, metabolismo, azione, tossicità ed interazioni; j) le norme legislative e deontologiche necessarie all'esercizio dei vari aspetti dell'attività professionale.
Per far sì che le conoscenze si integrino tra loro diventando competenze specifiche, peculiari e caratterizzanti il profilo professionale del Laureato in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche, sono previste obbligatoriamente, negli specifici settori disciplinari caratterizzanti, attività pratiche in laboratori ad alto contenuto scientifico-tecnologico. La conoscenze e competenze acquisibili saranno consolidate In osservanza alle direttive Europee attraverso attività esterne come tirocini formativi professionalizzanti presso farmacie aperte al pubblico, o in ospedali sotto la sorveglianza del servizio farmaceutico, per non meno di 30 CFU, nonché soggiorni di studio all'estero secondo accordi internazionali o convenzioni stabilite dall'Ateneo.
Conoscenze e capacità di comprensione
Il laureato magistrale in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche deve avere conoscenza e capacità di comprensione delle tematiche delle discipline matematiche, fisiche, chimiche, biologiche e mediche fondamentali per acquisire familiarità con l’approccio scientifico alla risoluzione di problemi nei vari ambiti professionali. Tali conoscenze costituiranno la base per potere acquisire conoscenza e capacità di comprensione nell’ambito delle discipline caratterizzanti farmaceutico-alimentari, tecnologico-normative e economico-aziendali, biologico e farmacologico che, nel loro complesso, concorreranno a formare un professionista del farmaco in grado di conoscere e comprendere l'intera sequenza del complesso processo multidisciplinare che porta allo sviluppo di un nuovo farmaco: dalla progettazione di molecole potenzialmente bioattive, alla sintesi chimica, alla valutazione dell’attività biologica, allo studio del meccanismo di azione, alla preparazione della forma farmaceutica, all’analisi e al controllo di qualità dei principi attivi e delle forme farmaceutiche. Il percorso formativo è mirato ad offrire al laureato solide basi culturali utili per affrontare sia il III ciclo di studi universitari che l'inserimento nella professione farmaceutica in ambito territoriale ed industriale. Gli strumenti didattici utilizzati per lo sviluppo di tali conoscenze ed abilità consistono in lezioni frontali e teorico-pratiche, accompagnate da esercitazioni a posto singolo nei laboratori di analisi chimico-farmaceutica, di sintesi farmaceutica e di tecnologia farmaceutica e da esercitazioni in laboratorio o in aula per altre discipline sia chimiche che biologiche. La verifica delle conoscenze e competenze acquisite avviene tramite esame orale e/o scritto e/o pratico.
Capacità di applicare conoscenze e comprensione
Il laureato magistrale in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche deve essere capace di applicare conoscenze e capacità di comprensione in contesti lavorativi e professionali multidisciplinari nell’ambito delle scienze farmaceutiche. Il laureato in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche deve essere in grado di applicare le conoscenze chimiche di base e chimico-farmaceutiche alla progettazione ed alla sintesi di nuovi principi attivi, nonché alle analisi qualitative e quantitative dei farmaci, di applicare le conoscenze biologiche e farmacologiche allo studio sperimentale dei meccanismi d’azione di molecole bioattive e alla valutazione sperimentale di efficacia e sicurezza; di applicare le conoscenze della tecnologia farmaceutica all'allestimento di preparazioni galeniche e di nuove formulazioni, ai controlli tecnologici delle forme farmaceutiche secondo la Farmacopea Ufficiale Italiana e la Farmacopea Europea; di applicare le conoscenze di legislazione farmaceutica allo svolgimento della professione farmaceutica. Le capacità descritte saranno acquisite mediante una adeguata organizzazione didattica dei corsi che saranno orientati a tradurre, anche per le discipline di base, le acquisizioni teoriche in capacità operative. I corsi saranno modulati sequenzialmente in modo che le conoscenze si integrino tra loro, diventando competenze specifiche, peculiari e caratterizzanti il profilo professionale del laureato in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche. Pertanto, gli strumenti didattici utilizzati per raggiungere tali obiettivi includono, parallelamente alle lezioni frontali, attività di laboratorio, anche in forma di esercitazioni pratiche a posto singolo, proposizione di esercizi e case studies che lo studente sarà chiamato a risolvere/discutere individualmente o in team. Il colloquio orale e/o l'elaborato scritto rappresentano gli strumenti di verifica del raggiungimento dei risultati attesi.
Autonomia di giudizi
I Laureati del Corso di Laurea Magistrale in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche, grazie all’apprendimento critico supportato da evidenze sperimentali o dalla letteratura scientifica ed al corretto bilanciamento delle attività formative a carattere teorico e pratico-sperimentale, acquisiscono la capacità di raccogliere, elaborare ed interpretare dati scientifici, bibliografici e/o sperimentali connessi con le molteplici tematiche del settore farmaceutico. La natura sperimentale dell’elaborato finale stimola e consolida la capacità di condurre progetti originali gestendone la complessità scientifica ed organizzativa, incrementa le abilità di lavoro personali e la propensione al lavoro di equipe. Il background culturale multidisciplinare e la propensione all'elaborazione critica mettono i Laureati Magistrali in grado di formulare e proporre riflessioni autonome, non solo sulle problematiche tecnico-scientifiche, ma anche su temi sociali ed etici connessi all'uso dei farmaci. Gli strumenti didattici individuati per il raggiungimento di questo obiettivo consistono nello svolgimento di esercitazioni individuali e/o di gruppo e nella realizzazione di un progetto di ricerca oggetto della tesi di Laurea Magistrale, la cui valutazione, per quanto attiene l’originalità della tematica, il rigore metodologico e la correttezza scientifica dell’esposizione, concorre alla verifica del conseguimento dei risultati attesi.
Abilità comunicative
I Laureati del Corso di Laurea Magistrale in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche acquisiscono abilità comunicative inerenti le tematiche e le problematiche proprie della professione attraverso la consuetudine a scomporre e ricomporre problemi complessi in informazioni semplici e consequenziali; pertanto, devono essere capaci di comunicare efficacemente conoscenze, problemi e soluzioni, in forma scritta e verbale, in modo chiaro, scientificamente corretto ed appropriato, con interlocutori specialisti all'interno di gruppi di lavoro pertinenti al contesto professionale di riferimento. Devono altresì essere capaci di fornire informazioni e consigli ai pazienti in maniera dialogica utilizzando un linguaggio comprensibile. Tali abilità comprendono anche la capacità di relazionarsi in ambito comunitario ed extracomunitario avvalendosi delle conoscenza scritta ed orale della lingua inglese. Le modalità e gli strumenti didattici per conseguire e verificare il raggiungimento di tale obiettivo consistono in attività seminariali inerenti tematiche di ricerca nell’ambito dei settori scientifici caratterizzanti ed in attività professionalizzanti quali il tirocinio, sotto la guida di un docente e/o di soggetti esterni qualificati, e nella richiesta allo studente di relazionare su tali attività, avvalendosi anche di strumenti multimediali.
Capacità di apprendimento
I Laureati del Corso di Laurea Magistrale in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche devono aver sviluppato, attraverso l'acquisizione di un metodo di studio adeguato, le capacità logiche e di apprendimento necessarie per l'aggiornamento continuo delle proprie conoscenze nel campo farmaceutico e per intraprendere, con alto grado di autonomia, studi di livello superiore in ambito comunitario o extracomunitario, avvalendosi in quest'ultimo caso delle conoscenza scritta ed orale della lingua inglese.
Pertanto, le attività formative caratterizzanti, la partecipazione a seminari su acquisizioni scientifiche di frontiera, il tirocinio formativo professionalizzante, la realizzazione di un elaborato finale scritto su una tematica di ricerca originale, rappresentano le modalità e gli strumenti didattici idonei per perseguire i risultati attesi, il cui raggiungimento risulta verificabile anche attraverso la valutazione del grado di autonomia raggiunto nello svolgimento di tali attività formative.
Pertanto, le attività formative caratterizzanti, la partecipazione a seminari su acquisizioni scientifiche di frontiera, il tirocinio formativo professionalizzante, la realizzazione di un elaborato finale scritto su una tematica di ricerca originale, rappresentano le modalità e gli strumenti didattici idonei per perseguire i risultati attesi, il cui raggiungimento risulta verificabile anche attraverso la valutazione del grado di autonomia raggiunto nello svolgimento di tali attività formative.
Requisiti di accesso
Per essere ammessi al corso di Laurea Magistrale a ciclo unico in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche occorre essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore di durata quinquennale o di altro titolo di studio conseguito all'estero e riconosciuto equipollente. Al fine di assicurare i requisiti di qualità previsti dalle disposizioni legislative vigenti in materia, tenuto conto della necessità di usufruire di laboratori ad alta specializzazione a posto singolo, considerato che la direttiva 85/432/CEE prevede un periodo di tirocinio professionale presso una Farmacia aperta al pubblico o in un ospedale sotto la sorveglianza del servizio farmaceutico, il Consiglio di Corso di Studio, in base all'art.2 comma 1 (lettere a-b) della legge 2 agosto 1999 n. 264, ravvisa l'esigenza di programmare gli accesi. Il numero massimo di studenti che possono essere ammessi al primo anno di corso è fissato in 100 unità, di cui 5 riservate a studenti extra-comunitari dei quali 3 di nazionalità cinese. L'ammissione al corso sarà subordinata ad una graduatoria di merito stilata in base all'esito di una prova di selezione.
Il numero di studenti iscrivibili e le modalità di svolgimento della selezione saranno resi pubblici con il relativo Bando di ammissione ai Corsi di Laurea Magistrale a ciclo unico della classe LM-13 – Farmacia e Farmacia Industriale, emanato dall'Università degli Studi di Messina.
I requisiti richiesti agli studenti che intendono iscriversi al corso di Laurea Magistrale a ciclo unico in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche sono il possesso della capacità di analisi su testi scritti di vario genere e l'attitudine al ragionamento logico-matematico. Peraltro, le conoscenze e le abilità richieste fanno comunque riferimento alla preparazione promossa dalle istituzioni scolastiche che organizzano attività educative e didattiche coerenti con i Programmi Ministeriali, soprattutto in vista degli Esami di Stato, e che si riferiscono anche alle discipline scientifiche della Biologia, della Chimica, della Fisica e della Matematica. Su tali conoscenze e competenze verteranno le prove di ammissione.
I programmi relativi ai quesiti della prova di ammissione sono:
Cultura generale e ragionamento logico.
Accertamento delle capacità di usare correttamente la lingua italiana e di completare logicamente un ragionamento, in modo coerente con le premesse, che vengono enunciate in forma simbolica o verbale attraverso quesiti a scelta multipla formulati anche con brevi proposizioni, scartando le conclusioni errate, arbitrarie o meno probabili.
Biologia.
La Chimica dei viventi. Le molecole organiche presenti negli organismi e rispettive funzioni. Il ruolo degli enzimi. a cellula come base della vita. La Teoria cellulare. Dimensioni cellulari. La cellula procariotica ed eucariotica, animale e vegetale. La membrana cellulare, le strutture cellulari e loro specifiche funzioni. Ciclo cellulare e riproduzione cellulare: mitosi e meiosi. Riproduzione ed Ereditarietà. Cicli vitali. Riproduzione sessuata ed asessuata. Genetica Mendeliana: le leggi di Mendel e loro applicazioni. Genetica classica: teoria cromosomica dell'ereditarietà - modelli di ereditarietà. Genetica molecolare: struttura e duplicazione del DNA, il codice genetico, la sintesi proteica. Il DNA dei procarioti. La struttura del cromosoma eucariotico. I geni e la regolazione dell'espressione genica. Anatomia e fisiologia di sistemi ed apparati nell'uomo e relative interazioni.
Chimica
La costituzione della materia: gli stati di aggregazione della materia; sistemi eterogenei e sistemi omogenei; composti ed elementi. Leggi dei gas perfetti. La struttura dell'atomo: particelle elementari; numero atomico e numero di massa, isotopi, struttura elettronica degli atomi dei vari elementi. Il sistema periodico degli elementi: gruppi e periodi; elementi di transizione. Proprietà periodiche degli elementi: raggio atomico, potenziale di ionizzazione, affinità elettronica, carattere metallico. Relazioni tra struttura elettronica, posizione nel sistema periodico e proprietà degli elementi. Il legame chimico: legame ionico, legame covalente e metallico. Energia di legame. Polarità dei legami. Elettronegatività. Fondamenti di chimica inorganica: nomenclatura e principali proprietà dei composti inorganici: ossidi, idrossidi, acidi, sali. Le reazioni chimiche e la stechiometria: massa atomica e molecolare, numero di Avogadro, concetto di mole e sua applicazione, calcoli stechiometrici elementari, bilanciamento di semplici reazioni, i differenti tipi di reazione chimica. Le soluzioni: proprietà solventi dell'acqua, solubilità, i principali modi di esprimere la concentrazione delle soluzioni. Equilibri in soluzione acquosa. Ossidazione e riduzione: numero di ossidazione, concetto di ossidante e riducente. bilanciamento di semplici reazioni. Acidi e basi: il concetto di acido e di base. Acidità, neutralità e basicità delle soluzioni acquose. Il pH. Idrolisi. Soluzioni tampone. Fondamenti di chimica organica: legami tra atomi di carbonio, formule grezze e di struttura, concetto di isomeria. Idrocarburi alifatici, aliciclici e aromatici. Gruppi funzionali: alcoli, eteri, ammine, aldeidi, chetoni, acidi carbossilici, esteri, ammidi. Elementi di nomenclatura.
Fisica
Le misure: misure dirette e indirette, grandezze fondamentali e derivate, dimensioni fisiche delle grandezze, conoscenza del sistema metrico decimale e dei Sistemi di Unità di Misura
Matematica
Operazioni e loro proprietà. Proporzioni e percentuali. Potenze con esponente intero, razionale) e loro proprietà. Radicali e loro proprietà. Logaritmi (in base 10 e in base e) e loro proprietà. Equazioni e disequazioni algebriche di primo e secondo grado. Sistemi di equazioni. Probabilità e statistica: distribuzioni delle frequenze a seconda del tipo di carattere e principali rappresentazioni grafiche. Nozione di esperimento casuale e di evento. Probabilità e frequenza.
Le conoscenze e competenze richieste per l'accesso sono positivamente verificate con il raggiungimento, nella prova per l'ammissione al corso di studio a numero programmato, della votazione minima indicata nel bando di concorso. Qualora la verifica non sia positiva, vengono attribuiti obblighi formativi aggiuntivi (OFA) che si intendono assolti con il superamento dell'apposita prova di verifica che si svolgerà nei giorni indicati nel bando di concorso, o con il superamento dell'esame di Chimica generale ed inorganica. Tale obbligo deve essere assolto entro la data deliberata dagli Organi Accademici e pubblicata sul portale di Ateneo. Il mancato assolvimento dell'obbligo formativo aggiuntivo comporta la ripetizione dell'iscrizione al primo anno di corso.
Il numero di studenti iscrivibili e le modalità di svolgimento della selezione saranno resi pubblici con il relativo Bando di ammissione ai Corsi di Laurea Magistrale a ciclo unico della classe LM-13 – Farmacia e Farmacia Industriale, emanato dall'Università degli Studi di Messina.
I requisiti richiesti agli studenti che intendono iscriversi al corso di Laurea Magistrale a ciclo unico in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche sono il possesso della capacità di analisi su testi scritti di vario genere e l'attitudine al ragionamento logico-matematico. Peraltro, le conoscenze e le abilità richieste fanno comunque riferimento alla preparazione promossa dalle istituzioni scolastiche che organizzano attività educative e didattiche coerenti con i Programmi Ministeriali, soprattutto in vista degli Esami di Stato, e che si riferiscono anche alle discipline scientifiche della Biologia, della Chimica, della Fisica e della Matematica. Su tali conoscenze e competenze verteranno le prove di ammissione.
I programmi relativi ai quesiti della prova di ammissione sono:
Cultura generale e ragionamento logico.
Accertamento delle capacità di usare correttamente la lingua italiana e di completare logicamente un ragionamento, in modo coerente con le premesse, che vengono enunciate in forma simbolica o verbale attraverso quesiti a scelta multipla formulati anche con brevi proposizioni, scartando le conclusioni errate, arbitrarie o meno probabili.
Biologia.
La Chimica dei viventi. Le molecole organiche presenti negli organismi e rispettive funzioni. Il ruolo degli enzimi. a cellula come base della vita. La Teoria cellulare. Dimensioni cellulari. La cellula procariotica ed eucariotica, animale e vegetale. La membrana cellulare, le strutture cellulari e loro specifiche funzioni. Ciclo cellulare e riproduzione cellulare: mitosi e meiosi. Riproduzione ed Ereditarietà. Cicli vitali. Riproduzione sessuata ed asessuata. Genetica Mendeliana: le leggi di Mendel e loro applicazioni. Genetica classica: teoria cromosomica dell'ereditarietà - modelli di ereditarietà. Genetica molecolare: struttura e duplicazione del DNA, il codice genetico, la sintesi proteica. Il DNA dei procarioti. La struttura del cromosoma eucariotico. I geni e la regolazione dell'espressione genica. Anatomia e fisiologia di sistemi ed apparati nell'uomo e relative interazioni.
Chimica
La costituzione della materia: gli stati di aggregazione della materia; sistemi eterogenei e sistemi omogenei; composti ed elementi. Leggi dei gas perfetti. La struttura dell'atomo: particelle elementari; numero atomico e numero di massa, isotopi, struttura elettronica degli atomi dei vari elementi. Il sistema periodico degli elementi: gruppi e periodi; elementi di transizione. Proprietà periodiche degli elementi: raggio atomico, potenziale di ionizzazione, affinità elettronica, carattere metallico. Relazioni tra struttura elettronica, posizione nel sistema periodico e proprietà degli elementi. Il legame chimico: legame ionico, legame covalente e metallico. Energia di legame. Polarità dei legami. Elettronegatività. Fondamenti di chimica inorganica: nomenclatura e principali proprietà dei composti inorganici: ossidi, idrossidi, acidi, sali. Le reazioni chimiche e la stechiometria: massa atomica e molecolare, numero di Avogadro, concetto di mole e sua applicazione, calcoli stechiometrici elementari, bilanciamento di semplici reazioni, i differenti tipi di reazione chimica. Le soluzioni: proprietà solventi dell'acqua, solubilità, i principali modi di esprimere la concentrazione delle soluzioni. Equilibri in soluzione acquosa. Ossidazione e riduzione: numero di ossidazione, concetto di ossidante e riducente. bilanciamento di semplici reazioni. Acidi e basi: il concetto di acido e di base. Acidità, neutralità e basicità delle soluzioni acquose. Il pH. Idrolisi. Soluzioni tampone. Fondamenti di chimica organica: legami tra atomi di carbonio, formule grezze e di struttura, concetto di isomeria. Idrocarburi alifatici, aliciclici e aromatici. Gruppi funzionali: alcoli, eteri, ammine, aldeidi, chetoni, acidi carbossilici, esteri, ammidi. Elementi di nomenclatura.
Fisica
Le misure: misure dirette e indirette, grandezze fondamentali e derivate, dimensioni fisiche delle grandezze, conoscenza del sistema metrico decimale e dei Sistemi di Unità di Misura
Matematica
Operazioni e loro proprietà. Proporzioni e percentuali. Potenze con esponente intero, razionale) e loro proprietà. Radicali e loro proprietà. Logaritmi (in base 10 e in base e) e loro proprietà. Equazioni e disequazioni algebriche di primo e secondo grado. Sistemi di equazioni. Probabilità e statistica: distribuzioni delle frequenze a seconda del tipo di carattere e principali rappresentazioni grafiche. Nozione di esperimento casuale e di evento. Probabilità e frequenza.
Le conoscenze e competenze richieste per l'accesso sono positivamente verificate con il raggiungimento, nella prova per l'ammissione al corso di studio a numero programmato, della votazione minima indicata nel bando di concorso. Qualora la verifica non sia positiva, vengono attribuiti obblighi formativi aggiuntivi (OFA) che si intendono assolti con il superamento dell'apposita prova di verifica che si svolgerà nei giorni indicati nel bando di concorso, o con il superamento dell'esame di Chimica generale ed inorganica. Tale obbligo deve essere assolto entro la data deliberata dagli Organi Accademici e pubblicata sul portale di Ateneo. Il mancato assolvimento dell'obbligo formativo aggiuntivo comporta la ripetizione dell'iscrizione al primo anno di corso.
Esame finale
La prova finale consiste nella discussione di un elaborato scritto in lingua italiana, corredato da un riassunto in lingua inglese, relativo ad una tematica di ricerca originale mono- o multi-disciplinare, svolto sotto la guida di un docente con funzione di relatore, supportato in caso di ricerche interdisciplinari da un docente co-relatore, presso laboratori di ricerca del Dipartimento di Scienze del Farmaco e dei Prodotti per la Salute o altre strutture, pubbliche o private, con le quali siano state stipulate apposite convenzioni da parte dell’Ateneo. Tale elaborato dovrà documentare tutti gli aspetti progettuali e realizzativi della ricerca svolta nonché eventuali collegamenti del lavoro svolto con lo stato attuale delle conoscenze in uno dei settori scientifico-disciplinari dell'area biologica, chimica o medica. Il Consiglio del Corso di Laurea Magistrale, in base a criteri stabiliti collegialmente all’inizio dell’anno accademico, provvederà alla assegnazione del relatore tenendo conto delle preferenze espresse dallo studente nella domanda di richiesta della tesi di Laurea; il Consiglio assegnerà altresì ad un docente la funzione di contro-relatore, il quale, in rappresentanza del Consiglio stesso, avrà il compito di monitorare le fasi progettuali e realizzative della ricerca. I criteri di valutazione dell’elaborato finale e del curriculum formativo ai fini dell’attribuzione del voto di Laurea, espresso in centodecimi con eventuale lode, sono riportati nel Regolamento Didattico del Corso di Laurea Magistrale in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche.
La preparazione dell’elaborato finale costituisce un momento fondamentale del percorso formativo poiché consente la verifica dell’autonomia di giudizio, della capacità di autoapprendimento e delle abilità comunicative del laureando.
La preparazione dell’elaborato finale costituisce un momento fondamentale del percorso formativo poiché consente la verifica dell’autonomia di giudizio, della capacità di autoapprendimento e delle abilità comunicative del laureando.
Profili Professionali
Profili Professionali
FARMACISTA E FARMACISTA INDUSTRIALE
Il laureato in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche, in accordo con la direttiva europea 2013/55/UE e con la legge n. 163/2021, è abilitato a svolgere la professione di farmacista, ed assolve alle seguenti funzioni:
- preparazione della forma farmaceutica dei medicinali;
- fabbricazione e controllo dei medicinali;
- controllo dei medicinali in un laboratorio di controllo dei medicinali;
- immagazzinamento, conservazione e distribuzione dei medicinali nella fase di commercio all’ingrosso;
- approvvigionamento, preparazione, controllo, immagazzinamento, distribuzione e consegna di medicinali sicuri e di qualità nelle farmacie aperte al pubblico;
- preparazione, controllo, immagazzinamento e distribuzione di medicinali sicuri e di qualità nelle strutture sanitarie ospedaliere e territoriali;
- diffusione di informazioni e di consigli sui medicinali in quanto tali, compreso il loro uso corretto;
- segnalazione alle autorità competenti degli effetti indesiderati dei prodotti farmaceutici;
- accompagnamento personalizzato dei pazienti che praticano l’automedicazione;
- contributo a campagne istituzionali di sanità pubblica;
Il laureato in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche possiede inoltre le basi scientifiche e la preparazione teorica e pratica necessarie per operare, quale esperto del farmaco, a livello industriale, assolvendo alle seguenti funzioni:
- progettazione e sintesi di principi attivi;
- ricerca e sviluppo di nuove forme farmaceutiche;
- produzione industriale dei medicinali;
- sviluppo formulativo e fabbricazione industriale di medicinali, dispositivi medici, integratori alimentari, cosmetici e prodotti per la salute
- caratterizzazione fisica di eccipienti e principi attivi;
- messa a punto e validazione di metodi analitici per il controllo di qualità, nonché per la valutazione della stabilità, dei principi attivi da soli, in formulazioni o in matrici complesse;
- elaborazione e validazione di modelli "in vitro" per lo studio di farmaci;
- produzione e controllo di dispositivi medici e presidi medico-chirurgici;
- preparazione di documenti regolatori;
- farmacoeconomia e attività finalizzate alla razionalizzazione del consumo dei farmaci;
- promozione dell'informazione e della documentazione sul farmaco;
- sviluppo delle attività di farmacovigilanza;
- diffusione di informazioni scientifiche sui farmaci;
- formulazione, produzione, confezionamento di prodotti cosmetici e dietetici;
- analisi e controllo di qualità, nonché valutazione della stabilità, di prodotti cosmetici e di prodotti dietetici ed alimentari.
Il Corso di Laurea Magistrale in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche fornisce quell'insieme di conoscenze e competenze teorico-pratiche in campo chimico, biologico, farmaceutico e tecnologico indispensabili per svolgere la professione di Farmacista in ambito territoriale e ospedaliero, e per affrontare, in ambito industriale farmaceutico, l'intera sequenza del complesso processo multidisciplinare che parte dalla progettazione di molecole potenzialmente attive e porta alla sintesi, sperimentazione, produzione, controllo, registrazione ed immissione sul mercato del farmaco, secondo le norme specifiche del settore.
Il laureato magistrale in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche:
- conosce la struttura chimica, le attività farmacologiche e tossicologiche dei principi attivi contenuti in medicinali di sintesi o di origine naturale o biotecnologica;
- possiede competenze trasversali per eseguire l'analisi qualitativa e quantitativa di farmaci;
- possiede competenze trasversali per eseguire il controllo chimico e biologico delle materie prime impiegate in campo farmaceutico, cosmetico e dietetico;
- possiede competenze tecnologiche per la preparazione e controllo di qualità di formulazioni farmaceutiche;
- possiede competenze trasversali per la gestione della farmacovigilanza;
- possiede competenze trasversali per fornire informazioni e documentazione sui farmaci alla popolazione e al personale sanitario;
- possiede competenze trasversali di tipo comunicativo-relazionale, organizzativo-gestionale e di programmazione, in accordo con il livello di autonomia e responsabilità assegnato e con le modalità organizzative e di lavoro adottate;
- ha sviluppato capacità di auto-apprendimento e di aggiornamento continuo.
Il laureato magistrale in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche possiede una solida preparazione teorico-pratica che gli consente di svolgere la propria attività professionale presso:
- Industrie farmaceutiche e biotecnologiche
- Officine farmaceutiche
- Centri di ricerca pubblici e privati
- Laboratori di controllo dei medicinali e dei prodotti per la salute
- Enti preposti all'elaborazione di normative tecniche e/o alla certificazione di qualità
- Strutture preposte alla farmacovigilanza ed alla ricerca clinica
- Industrie di prodotti cosmetici;
- Industrie di prodotti dietetico-alimentari
- Industrie di prodotti diagnostici
- Farmacie private o pubbliche
- Esercizi commerciali di cui all'art.5 della legge 248/06
- Distributori intermedi (grossisti e depositari)
- Erboristerie o aziende che preparano principi attivi di origine naturale;
Il laureato in CTF, previo conseguimento del Diploma di Specializzazione in Farmacia Ospedaliera, o equipollente, può operare presso le Farmacie ospedaliere e i Servizi Farmaceutici Territoriali.
Il laureato in CTF può proseguire gli studi ed approfondire la preparazione professionale frequentando Master di secondo livello, Corsi di dottorato di ricerca, e Scuole di specializzazione.