Paola Cardiano ha conseguito la Laurea in Chimica con lode (1997) e il Dottorato di Ricerca in Scienze Chimiche (2001) presso l'Università degli Studi di Messina, con una tesi di dottorato dal titolo “Sintesi di nuovi polimeri per la conservazione dei materiali litici. Valutazione della loro efficacia e confronto con i prodotti commerciali ”sotto la supervisione del Prof. Sergio Sergi. Successivamente ha ottenuto un contratto di ricerca (2001-2002) sul progetto “Nuovi materiali per pietre storiche” nell'ambito del programma nazionale di ricerca MURST “Polimeri per il consolidamento e la protezione della pietra”. Nel 2003 è stata visiting researcher presso il Dipartimento di Chimica Inorganica e Analitica, Università di Szeged (Ungheria), dove ha lavorato, sotto la supervisione del Prof.Laszlo Nagy, su spettroscopia NMR multinucleare finalizzata alla modellazione delle interazioni metallo-ligandi in soluzione acquosa per applicazioni ambientali. Dal 2002 al 2006 ha lavorato come Assegnista di Ricerca presso il Dipartimento di Chimica Inorganica, Chimica Analitica e Chimica Fisica, Università degli Studi di Messina, per il progetto "Nuovi materiali per il consolidamento e / o la protezione delle opere d'arte" sotto la supervisione del Prof. Pasquale Piraino.
Dal 1997, a partire dai suoi studi di dottorato, gli interessi di ricerca della Prof Cardiano sono stati principalmente orientati verso la sintesi di nuovi materiali a base di polimeri per la conservazione di substrati lapidei e applicazioni ambientali. La sua attività scientifica è documentata da 74 articoli su riviste internazionali peer-reviewed (basate su Scopus). In particolare, i suoi studi sono stati inizialmente dedicati alla progettazione, sintesi e caratterizzazione di nuovi materiali nanostrutturati ibridi organici / inorganici per la conservazione del patrimonio culturale. In questo contesto ha svolto anche alcune ricerche sulla caratterizzazione chimica e fisico-chimica di antichi materiali litici artificiali come laterizi, malte e tessere musive. Successivamente ha ampliato i suoi interessi scientifici verso la sintesi di materiali a base di liquidi ionici per la conservazione del patrimonio culturale e applicazioni ambientali. Oltre alle indagini sui Beni Culturali, è stata anche coinvolta in studi di speciazione di cationi metallici e organometallici, di interesse ambientale, in soluzione acquosa al fine di valutare la loro biodisponibilità in presenza di sequestranti naturali e sintetici, mediante tecniche NMR multinucleari. In quest'ottica ha indirizzato i suoi interessi verso la progettazione, la sintesi e la caratterizzazione di PIMs (Polymer Inclusion Membrane) modificate per la sequestrazione dei cationi Sn(II) e Cd(II) mediante experimental design. Nella sua carriera di ricerca è stata coinvolta in 6 Progetti Nazionali finanziati dal Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, uno dei quali come Responsabile dell'Unità Locale, e 9 Progetti Locali finanziati dall'Università degli Studi di Messina, alcuni dei quali come Responsabile della Ricerca.
Attualmente è Professore Associato nel SSD CHIM/12 (Chimica dell'Ambiente e dei Beni Culturali) presso il Dipartimento di Scienze Chimiche, Biologiche, Farmaceutiche e Ambientali dell'Università degli Studi di Messina. Ha iniziato la sua attività didattica nel 2005 con il corso di “Chimica Fisica per i Beni Culturali” presso la Facoltà di Lettere e Filosofia (Università degli Studi di Messina) nel corso di Laurea Triennale in “Beni Culturali” fino al 2010. Dal 2006 insegna “Chimica dei Beni Culturali” "Corso di laurea triennale e magistrale in Chimica e" Chimica ambientale "nelle lauree triennali in Chimica, è stata relatrice di 8 tesi di laurea triennali e 3 magistrali, nonché una tesi di dottorato su materiali innovativi basati su ILs per applicazioni ambientali e di conservazione. Durante questo periodo è stata coinvolta come membro del comitato in varie tesi di laurea e di laurea magistrale. Dal 06/06/2016 al 02/09/2016, dal 20/10/2018 al 20/12/2018, e dal 20/01/2020 al 21/02/2020 ha ospitato la Dott.ssa Olivia Gómez Laserna all'interno di un progetto di ricerca orientato alla sintesi e caratterizzazione di nuovi materiali polimerici al fine di tutelare e ripristinare la coesione intergranulare dei materiali litici storici del patrimonio artistico. Dal 13 al 17 marzo 2017 è stata ospitata a Bilbao, Department of Analytical Chemistry, Ibea Research Group, nell'ambito del Programma Erasmus +, KA103 - Staff Mobility for Training, AA 2016/2017, per una collaborazione riguardante la sintesi di nuovi materiali da utilizzare nel campo della conservazione dei Beni Culturali. Dal 19 al 23 marzo 2018 è stata nuovamente ospitata da Ibea Research Group, nell'ambito del Programma Erasmus +, Mobilità del Personale per la Formazione, A.A. 2017/2018, per la prosecuzione delle attività di ricerca precedentemente avviate. Nel giugno 2018 ha avviato un'altra attività congiunta con Ibea Research Group, focalizzata sulla caratterizzazione di tessere di mosaico provenienti dallo scavo di Villa San Pancrazio a Taormina (Sicilia), con la collaborazione del Dipartimento di Civiltà Antiche e Moderne (DICAM) dell'Università di Messina. Il 31/05/19 è stata invitata a tenere un seminario su “Smart membranes for water pollution remediation” presso EHU / UPV. Dal 03/06/19 al 07/06/19 è stata nuovamente ospitata a Bilbao, Department of Analytical Chemistry, Ibea Research Group, nell'ambito del Programma Erasmus +, KA103- Staff Mobility for Training and Teaching, AA2018 / 2019, con un'attività didattica di 8 ore su “Organic-inorganic nanohybrids as multifunctional materials for stone conservation. State of the art and commercial formulations” e “Design and development of new advanced eco-sustainable conservation hybrid products for stone conservation: new perspectives”. Dal 13/06/19 al 18/07/19 è stata ospitata presso l'Università di Strasburgo, Equipe de Chimie Analytique des Molécules BioActives IPHC - DSA, CNRS, Faculté de Pharmacie, come Visiting Researcher, per una collaborazione con il Prof.Christophe Marcic, nell'ambito del progetto di ricerca e mobilità finanziato da UniME “ARCADIA - smARt materials for discariche leaChAte remediation”. E’ coinvolta nelle attività del “Network for Equilibria and Chemical Thermodynamics Advanced Research” COST ACTION 18202.
Ha presentato le sue attività di ricerca in più di 50 congressi, anche internazionali, con presentazioni orali e poster. È reviewer attivo di diverse riviste internazionali peer reviewed, come J Mol Liq, Anal Chim Acta, J Cult Herit, Polymer, Eur Polym J, Appl Surf Sci, Surf Coat Technol, Constr Build Mater, J Non-Cryst Sol, J Membr Sci, J Appl Polym Sci, Prog Org Coat.
Dal punto di vista gestionale, dal 2014 al 2019 è stata delegata Job Placement del Dipartimento di Scienze Chimiche, Biologiche, Farmaceutiche e Ambientali. È stata membro della Sezione Sicilia della SCI, Società Chimica Italiana (2018-2021); in questo contesto è stata responsabile locale dei “Giochi della Chimica”. È membro del Collegio del Dottorato di Ricerca in Scienze Chimiche dal 2008. Nel settembre 2016 è stata membro del Comitato Organizzatore del “XXVI Congresso Nazionale di Chimica Analitica” tenutosi a Giardini Naxos (ME).