Acquisire la conoscenza delle principali tematiche storiografiche della letteratura di età medievale e umanistica. Acquisire le competenze critiche e gli strumenti metodologici necessari per l’approccio ai testi storiografici di età medievale e umanistica
Prerequisiti
Conoscenza delle linee fondamentali della storia e della letteratura italiana dalle origini al Cinquecento
Metodi didattici
Lezioni frontali. Gli studenti verranno guidati ad un corretto approccio critico interpretativo di significativi testi storiografici medievali e moderni.
Verifica Apprendimento
Prova orale, per accertare la conoscenza e l’autonomia di giudizio acquisite dagli studenti.
Testi
ALBANO BIONDI, Tempi e forme della storiografia, in Letteratura italiana diretta da A. Asor Rosa, III. 2, Le forme del testo. La prosa, Torino, Einaudi, 1984, pp. 1075-1116; MARINO ZABBIA, Prima del Villani. Note sulle cronache universali a Firenze tra l’ultimo quarto del Duecento e i primi anni del Trecento, estratto da Le scritture della storia. Pagine offerte dalla Scuola nazionale di studi medievali a Massimo Miglio, a cura di Fulvio Delle Donne e Giovanni Pesiri, Roma, Istituto Storico per il Medioevo, 2012, pp. 139-162; FULVIO DELLE DONNE, Da Valla a Facio, dalla prassi alla teorizzazione retorica della scrittura storica, «Reti medievali», XIX, 1 (2018), pp. 1-27; F. TATEO, Introduzione a Pontano, Dialoghi. La fortuna. La conversazione, Firenze, Giunti-Bompiani, 2019 (soprattutto pp. XLVIII-LXXIX); F. TATEO, Biondo Flavio, in Il contributo italiano alla storia del pensiero. Storia e politica, Roma, Treccani, 2013 (online); le voci del Dizionario biografico degli italiani, Roma, Treccani (disponibili on line), per i seguenti profili degli autori in programma: R. Manselli, Adam, Ognibene (Salimbene), 1960; L. Mastroddi, Malispini, Ricordano, 2007; G. Arnaldi, Compagni, Dino, 1982; M. Zabbia, Villani, Giovanni, 2020; C. Marsico, Valla, Lorenzo, 2020; G. Inglese, Machiavelli, Niccolò, 2006; P. Jodogne- G. Benzoni, Guicciardini, Francesco, 2004.
Letture antologiche: Salimbene da Adam, Chronicon [Federico II e Pier delle Vigne]; Ricordano Malispini, Istoria fiorentina [il re Manfredi]; Dino Compagni, Cronica, proemio; I, 1-4, 10, 20; II, 1, 8; III, 21, 26; Giovanni Villani, Nuova Cronica, prologo; I, 1, 7; IX, 39, 136; XII, 55; Guarino da Verona, Epistola a Tobia del Borgo (1446); Flavio Biondo, Epistola ad Alfonso d’Aragona (13 giugno 1443); Lorenzo Valla, Gesta Ferdinandi Regis Aragonum, proemio; Giovanni Pontano, brani dall’Actius [sulla storiografia]; Niccolò Machiavelli, Discorsi sopra la prima deca di Tito Livio, libro I, proemio e cap. 1-3; Istorie fiorentine, dedica a Clemente settimo e proemio; Francesco Guicciardini, Considerazioni sui Discorsi di Machiavelli, I, 1-3; Storia d’Italia: libro I, cap. 1.
Tali testi e i materiali didattici utilizzati a lezione saranno resi disponibili in piattaforma (https://moodle2.unime.it).
Contenuti
La letteratura storiografica tra Medioevo e Rinascimento, con particolare riferimento ad alcune tappe fondamentali della riflessione sul metodo e sulle finalità del racconto storico.