E’ un gruppo sperimentale che lavora sulle proprietà termiche ed acustiche a temperature criogeniche, sulla dinamica vibrazionale e rilassamentale e sulle transizioni di fase e fenomeni critici in sistemi disordinati, sul disordine strutturale su scala molecolare, anche in ambito interdisciplinare. L’insieme dei sistemi investigati comprende vetri, polimeri, sistemi biologici, sistemi classici con disordine, materiali soffici e biopolimeri. Le ricerche sviluppate riguardano aspetti di fisica fondamentale che comportano anche importanti ricadute in vari settori applicativi dal biomedicale, con lo sviluppo di nanotecnologie finalizzate al drug delivery, alla sensoristica fino allo sviluppo di materiali innovativi per applicazioni nel settore energetico.
Le competenze e le risorse del gruppo sono coinvolte nel raggiungimento di obiettivi di tipo interdisciplinare che riguardano problematiche dell’inquinamento da microplastiche in ambiente marino.
Lo studio del disordine è di fondamentale interesse sia nell'ambito della fisica dello stato solido che della materia soffice. Il disordine è infatti presente in tutti i materiali solidi reali sotto forma di difetti strutturali (es. vacanze, dislocazioni, etc.) o difetti chimici (atomi sostituzionali, interstiziali). Nella materia soffice il disordine è una caratteristica inerente alla scala di lunghezze molecolari e compete con l’ordine che si manifesta su scale di lunghezze maggiori. Il disordine influenza le proprietà vibrazionali, meccaniche, elettroniche, termiche, sfavorendo il moto correlato degli atomi, ma offrendo al tempo stesso meccanismi alternativi per le proprietà di trasporto. Nei materiali innovativi il disordine viene introdotto artificialmente per avere un controllo sulle proprietà macroscopiche (elettriche, termiche o meccaniche) dei solidi.
Indirizzo:
Campus Scienze – Università degli Studi di Messina, v.le F. Stagno D’Alcontres, 31
Periodo di attività:
(gennaio 1, 2020 - )