Progetto PRIN 2022 “(The legislation on psychotropic substances, especially 'soft drugs': an interdisciplinary analysis from a criminal law, criminological, statistic and economic point of view and reform perspectives)”

Il progetto di ricerca prevede, per l’Università di Messina, di analizzare in modo approfondito gli aspetti statistici ed economici legati alla regolamentazione della cannabis, con particolare attenzione alla legalizzazione in altri Paesi. L'obiettivo è verificare se la legalizzazione delle droghe leggere possa avere effetti positivi o negativi sull'economia italiana. Sebbene il progetto complessivo consideri anche aspetti penali e sociologici, l'unità di Messina si concentra sull'analisi economica. Dal punto di vista economico, si è delineato un modello per stimare i potenziali benefici e costi della regolamentazione. Tra i possibili benefici diretti figurano la riduzione delle spese di repressione e l'aumento del gettito fiscale, mentre quelli indiretti includono una migliore qualità del prodotto e una più efficace lotta contro la criminalità organizzata. Saranno considerate anche eventuali criticità economiche, come l'incremento del consumo e l’impatto sulle risorse pubbliche. Questi aspetti saranno approfonditi attraverso indagini specifiche e survey previste nel progetto. L’analisi mira a valutare sia i benefici che i rischi della legalizzazione, offrendo un quadro equilibrato sulla regolamentazione del mercato della cannabis. L'approccio interdisciplinare del progetto, che integra economia, criminologia e diritto, rappresenta un'innovazione nel contesto italiano. I risultati attesi consistono in un'analisi dettagliata sugli impatti della legalizzazione delle droghe leggere, con implicazioni economiche, penali e sociali, fornendo dati utili per le future decisioni politiche sulla disciplina degli stupefacenti. The research project involves the University of Messina in an in-depth analysis of the statistical and economic aspects related to cannabis regulation, with a particular focus on legalisation in other countries. The aim is to assess whether the legalisation of soft drugs could have positive or negative effects on the Italian economy. Although the overall project also considers penal and sociological aspects, the Messina unit focuses on economic analysis. From an economic perspective, a model has been developed to estimate the potential benefits and costs of regulation. Possible direct benefits include reducing enforcement costs and increasing tax revenues, while indirect benefits may involve improved product quality and a more effective fight against organised crime. Economic risks, such as increased consumption and the impact on public resources, will also be considered. These aspects will be explored through specific surveys and studies planned in the project. The analysis aims to evaluate both the benefits and risks of legalisation, providing a balanced view on cannabis market regulation. The interdisciplinary approach of the project, integrating economics, criminology, and law, represents an innovation within the Italian context. The expected outcomes include a detailed analysis of the impacts of soft drug legalisation, with economic, penal, and social implications, offering valuable data for future policy decisions regarding drug regulation in Italy.