Programma E Obiettivi
Obiettivi
Gli obiettivi formativi del corso di laurea sono volti a far sì che il laureato possa:
- acquisire conoscenze necessarie per la comprensione dei fenomeni biologici, fisiopatologici e sensoriali sistemici e dell'apparato oculare;
- identificare i trattamenti atti alla prevenzione e alla riabilitazione dell'handicap visivo;
- eseguire le tecniche strumentali oftalmologiche (perimetria, refrazione, contattologia, elettrofisiologia oculare, tonometria, topografia corneale, senso cromatico, senso luminoso, pachimetria, biometria) OCT;;
- sviluppare le abilità professionali definite dal proprio profilo;
- comprendere le competenze derivate dall'apprendimento di tecniche semeiologiche di valutazione complessa della funzione visiva e di trattamento riabilitativo degli handicaps visivi nelle varie età biologiche;
- realizzare interventi di educazione sanitaria rivolti alla prevenzione ed alla riabilitazione dell'ambliopia e delle disabilità visive;
- interagire e collaborare attivamente con equipe interprofessionali al fine di programmare e condividere interventi valutativi e riabilitativi del pluriminorato;
- acquisire capacità nell'assistenza oftalmica in sala operatoria.
Il Corso di Laurea si propone, inoltre, di preparare operatori sanitari in grado di svolgere attività dirette alla prevenzione, alla cura, alla riabilitazione e a procedure di valutazione funzionale.
Il Laureato del Corso di Laurea in Ortottica ed Assistenza Oftalmologica deve:
apprendere gli elementi fondamentali dell'anatomo-fisiologia dell'apparato visivo,della motilità oculare e della visione binoculare, nonché i principi di ottica fisiopatologica, di psicologia e di psicopatologia;
apprendere i principi di fisiologia della funzione visiva, della motilità oculare e della visione mono e binoculare, l'ortottica generale, la semeiotica e la metodologia ortottica; deve inoltre apprendere le nozioni generali ed applicative relative ai problemi legati ai vizi di refrazione ed alla loro correzione;
apprendere le tecniche di semeiologia strumentale oftalmologica, ortottica, la metodologia di rieducazione funzionale ed il trattamento riabilitativo ortottico, le specifiche correlazioni cliniche; deve inoltre apprendere i fondamenti di contattologia;
apprendere i metodi, le tecniche e l'utilizzazione di presidi della riabilitazione ortottica nei disturbi della motilità oculare e della visione mono-binoculare in età evolutiva, adulta, geriatrica, nonché principi e tecniche della rieducazione degli handicap della funzione visiva; deve acquisire inoltre principi di farmacologia oculare, igiene, medicina legale e psicopatologia;
apprendere tecniche semeiologiche (perimetria, topografia corneale, fluorangiografia, elettrofisiologia ecc…), metodi, tecniche, presidi della rieducazione e della riabilitazione visiva, ortottica in età evolutiva, in età adulta e geriatrica;
conoscere i principi di diritto, etica e deontologia che regolano la professione;
essere in grado di utilizzare efficacemente, in forma scritta e orale, almeno una lingua dell'Unione Europea, oltre l'italiano, nell'ambito specifico di competenza e nello scambio di informazioni generali.
Il laureato deve, inoltre, saper prendere decisioni in coerenza con le dimensioni legali, etiche e deontologiche che regolano l'organizzazione sanitaria e la responsabilità sanitaria, saper realizzare interventi di educazione, prevenzione e terapia.Il raggiungimento delle competente professionali, nel corso del percorso formativo, si attua attraverso una formazione teorica e pratica.
L'attività di tirocinio viene svolta presso strutture di degenza, day-hospital, ambulatori presso la sede del CdL ed è integrata da altre attività socio-sanitarie presso strutture pubbliche e private in Convenzione con L'Università, per raggiungere la piena padronanza di tutte le necessarie competenze. L'attività di tirocinio è svolta con la supervisione e la guida di tutori professionali appositamente assegnati, coordinata da un Docente appartenente al più elevato livello formativo previsto per ciascun profilo professionale e corrispondente alle norme definite a livello europeo ove esistenti. La durata del Corso di Laurea in Ortottica Assistenza oftalmologica è di tre anni. Lo Studente è impegnato a tempo pieno al fine di conseguire 60 credili per anno di corso, per un totale di 180 crediti, corrispondenti a 1500 ore di lavoro annue complessive. La misura del lavoro di apprendimento, compreso lo studio individuale, richiesto ad uno Studente per l'acquisizione di conoscenze ed abilità nelle attività formative è espressa in crediti formativi (CFU)- Un CFU equivale a 25 ore di attività formativa per lo Studente (CFU - Credito Formativo Universitario, misura di lavoro di apprendimento richiesto ad uno Studente nell'attività prevista dagli ordinamenti didattici, D.M. 509/99) e ogni CFU vale 1 2 ore di lezione frontale + 1 3 ore di studio personale. La frazione temporale riservata allo studio personale o ad altre attività di tipo individuale, non sarà inferiore al 50% del valore del credito, salvo che per attività formative ad elevato contenuto sperimentale o pratico. Per l'attività didattica tutoriale e dì tirocinio clinico e preclinico, la frazione dell'impegno orario che deve rimanere riservata allo Studente per lo studio e la rielaborazione personale e per altre attività formative di tipo individuale è determinata in ore 10.
- acquisire conoscenze necessarie per la comprensione dei fenomeni biologici, fisiopatologici e sensoriali sistemici e dell'apparato oculare;
- identificare i trattamenti atti alla prevenzione e alla riabilitazione dell'handicap visivo;
- eseguire le tecniche strumentali oftalmologiche (perimetria, refrazione, contattologia, elettrofisiologia oculare, tonometria, topografia corneale, senso cromatico, senso luminoso, pachimetria, biometria) OCT;;
- sviluppare le abilità professionali definite dal proprio profilo;
- comprendere le competenze derivate dall'apprendimento di tecniche semeiologiche di valutazione complessa della funzione visiva e di trattamento riabilitativo degli handicaps visivi nelle varie età biologiche;
- realizzare interventi di educazione sanitaria rivolti alla prevenzione ed alla riabilitazione dell'ambliopia e delle disabilità visive;
- interagire e collaborare attivamente con equipe interprofessionali al fine di programmare e condividere interventi valutativi e riabilitativi del pluriminorato;
- acquisire capacità nell'assistenza oftalmica in sala operatoria.
Il Corso di Laurea si propone, inoltre, di preparare operatori sanitari in grado di svolgere attività dirette alla prevenzione, alla cura, alla riabilitazione e a procedure di valutazione funzionale.
Il Laureato del Corso di Laurea in Ortottica ed Assistenza Oftalmologica deve:
apprendere gli elementi fondamentali dell'anatomo-fisiologia dell'apparato visivo,della motilità oculare e della visione binoculare, nonché i principi di ottica fisiopatologica, di psicologia e di psicopatologia;
apprendere i principi di fisiologia della funzione visiva, della motilità oculare e della visione mono e binoculare, l'ortottica generale, la semeiotica e la metodologia ortottica; deve inoltre apprendere le nozioni generali ed applicative relative ai problemi legati ai vizi di refrazione ed alla loro correzione;
apprendere le tecniche di semeiologia strumentale oftalmologica, ortottica, la metodologia di rieducazione funzionale ed il trattamento riabilitativo ortottico, le specifiche correlazioni cliniche; deve inoltre apprendere i fondamenti di contattologia;
apprendere i metodi, le tecniche e l'utilizzazione di presidi della riabilitazione ortottica nei disturbi della motilità oculare e della visione mono-binoculare in età evolutiva, adulta, geriatrica, nonché principi e tecniche della rieducazione degli handicap della funzione visiva; deve acquisire inoltre principi di farmacologia oculare, igiene, medicina legale e psicopatologia;
apprendere tecniche semeiologiche (perimetria, topografia corneale, fluorangiografia, elettrofisiologia ecc…), metodi, tecniche, presidi della rieducazione e della riabilitazione visiva, ortottica in età evolutiva, in età adulta e geriatrica;
conoscere i principi di diritto, etica e deontologia che regolano la professione;
essere in grado di utilizzare efficacemente, in forma scritta e orale, almeno una lingua dell'Unione Europea, oltre l'italiano, nell'ambito specifico di competenza e nello scambio di informazioni generali.
Il laureato deve, inoltre, saper prendere decisioni in coerenza con le dimensioni legali, etiche e deontologiche che regolano l'organizzazione sanitaria e la responsabilità sanitaria, saper realizzare interventi di educazione, prevenzione e terapia.Il raggiungimento delle competente professionali, nel corso del percorso formativo, si attua attraverso una formazione teorica e pratica.
L'attività di tirocinio viene svolta presso strutture di degenza, day-hospital, ambulatori presso la sede del CdL ed è integrata da altre attività socio-sanitarie presso strutture pubbliche e private in Convenzione con L'Università, per raggiungere la piena padronanza di tutte le necessarie competenze. L'attività di tirocinio è svolta con la supervisione e la guida di tutori professionali appositamente assegnati, coordinata da un Docente appartenente al più elevato livello formativo previsto per ciascun profilo professionale e corrispondente alle norme definite a livello europeo ove esistenti. La durata del Corso di Laurea in Ortottica Assistenza oftalmologica è di tre anni. Lo Studente è impegnato a tempo pieno al fine di conseguire 60 credili per anno di corso, per un totale di 180 crediti, corrispondenti a 1500 ore di lavoro annue complessive. La misura del lavoro di apprendimento, compreso lo studio individuale, richiesto ad uno Studente per l'acquisizione di conoscenze ed abilità nelle attività formative è espressa in crediti formativi (CFU)- Un CFU equivale a 25 ore di attività formativa per lo Studente (CFU - Credito Formativo Universitario, misura di lavoro di apprendimento richiesto ad uno Studente nell'attività prevista dagli ordinamenti didattici, D.M. 509/99) e ogni CFU vale 1 2 ore di lezione frontale + 1 3 ore di studio personale. La frazione temporale riservata allo studio personale o ad altre attività di tipo individuale, non sarà inferiore al 50% del valore del credito, salvo che per attività formative ad elevato contenuto sperimentale o pratico. Per l'attività didattica tutoriale e dì tirocinio clinico e preclinico, la frazione dell'impegno orario che deve rimanere riservata allo Studente per lo studio e la rielaborazione personale e per altre attività formative di tipo individuale è determinata in ore 10.
Conoscenze e capacità di comprensione
I laureati in Ortottica ed Assistenza Oftalmologica saranno in grado di acquisire competenze integrate nell'ambito della fisiopatologia della visione binoculare e dei quadri clinici ad essa ricollegabili nelle varie fasi del ciclo vitale (età evolutiva, adulta e geriatrica)
I laureali in Ortottica Assistenza oftalmologica avranno acquisito, inoltre, nel corso della loro formazione le competenze necessarie alla pianificazione ed organizzazione dei servizi di abilitazione e riabilitazione della comunicazione umana in ambito ospedaliero, ambulatoriale e nei diversi presidi pubblici e privati del SSN, nonché in ambito scolastico. Essi saranno in grado di svolgere attività didattico-educativa sia nei confronti dell'utenza che degli altri operatori in ambito sanitario e psico-pedagogico. Inoltre, i laureati in Ortottica saranno, in grado di utilizzare in forma scritta e orale una lingua dell'Unione Europea (inglese) oltre all'italiano con particolare riferimento lessici scientifici.
Il grado di apprendimento sarà valutato mediante esami di profitto orali e/o scritti e prove pratiche.
I laureali in Ortottica Assistenza oftalmologica avranno acquisito, inoltre, nel corso della loro formazione le competenze necessarie alla pianificazione ed organizzazione dei servizi di abilitazione e riabilitazione della comunicazione umana in ambito ospedaliero, ambulatoriale e nei diversi presidi pubblici e privati del SSN, nonché in ambito scolastico. Essi saranno in grado di svolgere attività didattico-educativa sia nei confronti dell'utenza che degli altri operatori in ambito sanitario e psico-pedagogico. Inoltre, i laureati in Ortottica saranno, in grado di utilizzare in forma scritta e orale una lingua dell'Unione Europea (inglese) oltre all'italiano con particolare riferimento lessici scientifici.
Il grado di apprendimento sarà valutato mediante esami di profitto orali e/o scritti e prove pratiche.
Capacità di applicare conoscenze e comprensione
Al termine del corso di studi i laureati in Ortottica dovranno avere acquisito la conoscenza delle basi anatomo-fisiologiche e dei meccanismi patologici che coinvolgono la visione e le vie ottiche. Dovranno essere in grado di applicare le conoscenze acquisite alla valutazione ed al recupero delle funzioni sensoriali. Il conseguimento delle abilità professionali viene raggiunto attraverso un'attività di tirocinio pratico, individuale ed in gruppo, indirizzato sia alla operatività clinica sul paziente, sia alla capacità di aggiornamento derivante dalla consultazione di testi e riviste scientifiche e dalle abilità informatiche e di utilizzo del Web.
Autonomia di giudizi
I laureati in Ortottica ed Assistenza Oftalmologica avranno acquisito al completamento del loro corso di studio la preparazione necessaria per gestire autonomamente, con conseguente assunzione della propria responsabilità personale, tutte le attività derivanti dal proprio profilo professionale , anche nell'ottica deontologica delle professioni sanitarie. In particolare l'autonomia acquisita riguarda la necessaria padronanza nella gestione del paziente, la raccolta ed interpretazione dei dati scientifici, l'individuazione critica di nuove prospettive e lo sviluppo di nuove strategie operative.
Abilità comunicative
Durante il corso di studi, i laureati in ortottica ed Assistenza Oftalmologica avranno acquisito la capacità di comunicare in forma orale,scritta e multimediale con i pazienti, con gli operatori sanitari, con le strutture sociosanitarie ed amministrative: tali comunicazioni riguarderanno la migliore fruizione dei servizi, l'esposizioni dei vantaggi e i rischi delle metodiche applicabili, informazione sui progetti, problemi e soluzioni. L'acquisizione delle abilità comunicative, anche con l'utilizzo della lingua inglese , viene sviluppata nel corso di studio all'interno delle diverse attività formative durante lo svolgimento delle lezioni, dei colloqui, degli esami di profitto, del confronto col docente o tutor ed in occasione di seminari e viene verificata attraverso elaborati scritti o multimediali, esposizioni orali, partecipazione a gruppi di lavoro o seminari.
Capacità di apprendimento
Le capacità di apprendimento sono conseguite durante il corso di studio con particolare riguardo a tutte le attività didattiche previste, integrate da progetti individuali e di gruppo. Le capacità di apprendimento è verificata in maniera continua durante le attività formative tramite le previste verifiche e la prova finale ma anche attraverso la valutazione della capacità di auto-apprendimento maturata durante lo svolgimento del tirocinio. Tali capacità riguarderanno lo sviluppo e l'approfondimento continuo e autonomo delle competenze proprie dell'ambito di studi mediante l'utilizzo di strumenti conoscitivi avanzati, frequentazione di corsi, laboratori dedicati, stages e seminari.
Gli insegnamenti specifici sono quelli previsti del SSD MED/50 e del SSD MED/30.
Gli insegnamenti specifici sono quelli previsti del SSD MED/50 e del SSD MED/30.
Requisiti di accesso
Possono essere ammessi al Corso di laurea in Ortottica ed Assistenza oftalmologica i candidati che siano in possesso di Diploma di Scuola Media superiore o di altro titolo conseguito all'estero, riconosciuto idoneo ai sensi dell'art.6 comma 3, del DM 3/11/99, n. 509. per l'ammissione al Corso di laurea, gli studenti devono possedere le conoscenze e descritte nei decreti M.I.U.R indicanti le modalità e contenuti delle prove di ammissione ai corsi universitari approvati dalla facoltà. La verifica dell'adeguatezza della preparazione dell'aspirante studente si intende effettuata con il superamento dei test di ammissione attualmente consiste in una prova scritta su argomenti di Logica e Cultura generale, Biologia, Chimica, Matematica e Fisica. Infatti per iscriversi al Corso sarà necessario sostenere una prova di ammissione, consistente nella soluzione di 80 quesiti a risposta multipla, di cui una sola risposta esatta tra le cinque indicate, su argomenti di:
logica e cultura generale
biologia
chimica
fisica e matematica.
Vengono predisposti 26 quesiti per l'argomento logica e cultura generale e 18 per ciascuno dei restanti argomenti.
logica e cultura generale
biologia
chimica
fisica e matematica.
Vengono predisposti 26 quesiti per l'argomento logica e cultura generale e 18 per ciascuno dei restanti argomenti.
Esame finale
Per essere ammesso alla prova finale lo studente deve aver superato con esito positivo tutti gli esami previsti dallordinamento didattico del Corso di Laurea compresi quelli relativi alle attività professionalizzanti e di tirocinio e avere acquisito i crediti relativi.
La prova finale ha valore di esame di stato abilitante all'esercizio della professione. Il punteggio finale e' espresso in cento decimi.
La prova finale si compone di:
a) una prova pratica nel corso della quale lo studente deve dimostrare di aver acquisito le conoscenze e abilità teorico-pratiche e tecnico-operative proprie dello specifico profilo professionale;
b) redazione di un elaborato di una tesi e sua dissertazione.
La prova finale è organizzata, con decreto del Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca di concerto con il ministro del lavoro, della salute e delle politiche sociali, in due sessioni definite a livello nazionale. La Commissione per la prova finale è composta da non meno di 7 e non più di 11 membri, nominati dal Direttore del Dipartimento su proposta del Consiglio di Corso di laurea e comprende almeno due membri designati dal Collegio professionale, ove esistente ovvero dalle Associazioni professionali maggiormente rappresentative individuate secondo la normativa vigente. Le date delle sedute sono comunicate con almeno trenta giorni di anticipo, rispetto all'inizio della prima sessione, ai Ministeri dell'istruzione, dell'Università e della Ricerca e al Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali che possono inviare propri esperti, come rappresentanti delle singole sessioni.
Essi sovrintendono alla regolarità dell'esame di cui sottoscrivono i verbali. In caso di mancata designazione dei predetti componenti di nomina ministeriale, il Rettore può esercitare potere sostitutivo.
In allegato l'elenco dei titoli delle tesi dei laureati durante l'anno 2013.
La prova finale ha valore di esame di stato abilitante all'esercizio della professione. Il punteggio finale e' espresso in cento decimi.
La prova finale si compone di:
a) una prova pratica nel corso della quale lo studente deve dimostrare di aver acquisito le conoscenze e abilità teorico-pratiche e tecnico-operative proprie dello specifico profilo professionale;
b) redazione di un elaborato di una tesi e sua dissertazione.
La prova finale è organizzata, con decreto del Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca di concerto con il ministro del lavoro, della salute e delle politiche sociali, in due sessioni definite a livello nazionale. La Commissione per la prova finale è composta da non meno di 7 e non più di 11 membri, nominati dal Direttore del Dipartimento su proposta del Consiglio di Corso di laurea e comprende almeno due membri designati dal Collegio professionale, ove esistente ovvero dalle Associazioni professionali maggiormente rappresentative individuate secondo la normativa vigente. Le date delle sedute sono comunicate con almeno trenta giorni di anticipo, rispetto all'inizio della prima sessione, ai Ministeri dell'istruzione, dell'Università e della Ricerca e al Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali che possono inviare propri esperti, come rappresentanti delle singole sessioni.
Essi sovrintendono alla regolarità dell'esame di cui sottoscrivono i verbali. In caso di mancata designazione dei predetti componenti di nomina ministeriale, il Rettore può esercitare potere sostitutivo.
In allegato l'elenco dei titoli delle tesi dei laureati durante l'anno 2013.
Insegnamenti
Insegnamenti (61)
2 CFU
12 ore
3 CFU
18 ore
1 CFU
6 ore
2 CFU
12 ore
3 CFU
18 ore
2 CFU
12 ore
1 CFU
12 ore
2 CFU
12 ore
4 CFU
0 ore
1 CFU
6 ore
3 CFU
18 ore
2 CFU
12 ore
1 CFU
6 ore
4055/5 - SCIENZE INFERMIERISTICHE GENERALI, CLINICHE E PEDIATRICHE
Primo Semestre (16/09/2024 - 20/12/2024)
- 2024
1 CFU
6 ore
1 CFU
6 ore
2 CFU
12 ore
1 CFU
6 ore
2 CFU
12 ore
0 CFU
0 ore
2 CFU
12 ore
1 CFU
6 ore
2 CFU
12 ore
1 CFU
6 ore
2 CFU
12 ore
1 CFU
12 ore
2 CFU
12 ore
1 CFU
12 ore
3 CFU
18 ore
2 CFU
12 ore
1 CFU
6 ore
5 CFU
30 ore
2 CFU
12 ore
2 CFU
12 ore
2 CFU
12 ore
2 CFU
12 ore
2 CFU
12 ore
5706/3 - TECNICHE APPLICATE ALLA CORNEA ED AL CRISTALLINO
Secondo Semestre (17/02/2025 - 30/05/2025)
- 2024
2 CFU
12 ore
2 CFU
12 ore
1 CFU
6 ore
3 CFU
18 ore
5707/3 - TECNICHE APPLICATE ALL'IDRODINAMICA OCULARE
Primo Semestre (16/09/2024 - 20/12/2024)
- 2024
2 CFU
12 ore
1 CFU
6 ore
1 CFU
6 ore
2 CFU
12 ore
2 CFU
12 ore
1 CFU
6 ore
3 CFU
18 ore
2 CFU
12 ore
2 CFU
12 ore
5722/2 - PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO E PSICOLOGIA DELL'EDUCAZIONE
Secondo Semestre (17/02/2025 - 30/05/2025)
- 2024
1 CFU
6 ore
1 CFU
6 ore
2 CFU
12 ore
2 CFU
12 ore
2 CFU
12 ore
2 CFU
12 ore
20 CFU
500 ore
20 CFU
500 ore
20 CFU
500 ore
2 CFU
12 ore
3 CFU
18 ore
2 CFU
12 ore
No Results Found
Persone
Persone (33)
DirigenteProfessori/esse Ordinari/e
Docenti
Ricercatrice/tore a tempo det.Personale tecnico amm.vo
DirigenteRicercatrice/tore
Ricercatrice/tore a tempo det.
Professori/esse Ordinari/eDirigente
DirigenteProfessori/esse Associati/e
Professori/esse Ordinari/eDirigente
Personale tecnico amm.vo
DirigenteProfessori/esse Associati/e
Professori/esse Associati/e
Professori/esse Ordinari/eDirigente
Docenti
Ricercatrice/tore a tempo det.
Docenti
Docenti
No Results Found