ID:
672
Durata (ore):
54
CFU:
7
Url:
FARMACIA/PERCORSO COMUNE Anno: 2
Anno:
2023
Dati Generali
Periodo di attività
Secondo Semestre (24/02/2024 - 31/05/2024)
Syllabus
Obiettivi Formativi
Conoscere e comprendere la struttura chimica e la biogenesi dei principali metaboliti speciali impiegati come farmaci, anche in medicine non convenzionali, e le metodologie analitiche per il loro controllo di qualità e sicurezza, al fine di acquisire le competenze necessarie per la produzione dei farmaci di origine vegetale.
Prerequisiti
Conoscenze di Biologia vegetale, Chimica generale e Chimica organica.
Propedeuticità: esame di Biologia vegetale farmaceutica
Propedeuticità: esame di Biologia vegetale farmaceutica
Metodi didattici
Lezioni teoriche. Lezioni seminariali interattive improntate al “problem solving”. Lezioni in laboratorio ed esercitazioni individuali in laboratorio finalizzate all’acquisizione delle metodologie analitiche utili per l’identificazione ed il controllo di qualità di droghe vegetali in base alla Farmacopea Europea.
Strumenti a supporto della didattica.
Lezioni teoriche e seminariali. Strumenti multimediali. Lezioni in laboratorio. Strumentazione per l'analisi dei farmaci di origine vegetale in base alla Farmacopea Europea.
La frequenza è obbligatoria (art. 7 Regolamento Didattico del C.L.M).
Strumenti a supporto della didattica.
Lezioni teoriche e seminariali. Strumenti multimediali. Lezioni in laboratorio. Strumentazione per l'analisi dei farmaci di origine vegetale in base alla Farmacopea Europea.
La frequenza è obbligatoria (art. 7 Regolamento Didattico del C.L.M).
Verifica Apprendimento
L'esame, in forma orale, tenderà ad accertare, in funzione della trasversalità dei saperi che caratterizzano la disciplina, le conoscenze e le competenze acquisite attraverso la discussione di tre argomenti estratti a sorte dal/la candidato/a. La partecipazione attiva alle attività didattiche seminariali ed in laboratorio sarà tenuta in considerazione ai fini della valutazione. Elementi di valutazione: grado di competenze acquisite e capacità di comunicare efficacemente in modo chiaro, scientificamente corretto ed appropriato.
Testi
A. RAPISARDA – Biologia delle piante medicinali. 2021. UTET Università, Torino.
E. MAUGINI, L. MALECI BINI, M. MARIOTTI LIPPI – Manuale di Botanica farmaceutica. IX ed. 2014. Piccin, Padova.
M. NICOLETTI – Botanica Farmaceutica. Storia, attività ed impieghi delle piante medicinali. 2007. EdiSES, Napoli.
F. POLI, a cura di - Biologia farmaceutica: biologia vegetale, botanica farmaceutica, fitochimica. II ed. 2019. Pearson Italia, Milano.
EUROPEAN PHARMACOPOEIA XI Ed.
E. MAUGINI, L. MALECI BINI, M. MARIOTTI LIPPI – Manuale di Botanica farmaceutica. IX ed. 2014. Piccin, Padova.
M. NICOLETTI – Botanica Farmaceutica. Storia, attività ed impieghi delle piante medicinali. 2007. EdiSES, Napoli.
F. POLI, a cura di - Biologia farmaceutica: biologia vegetale, botanica farmaceutica, fitochimica. II ed. 2019. Pearson Italia, Milano.
EUROPEAN PHARMACOPOEIA XI Ed.
Contenuti
IL FARMACO NATURALE. Le piante quali fonti rinnovabili di farmaci di origine naturale. Piante medicinali e piante officinali. I sistemi tassonomici: taxa e nomenclatura. Letteratura scientifica inerente le piante medicinali e strategie di ricerca bibliografica. Medicine non convenzionali.
PRODUZIONE DI FARMACI DA FONTI VEGETALI. Selezione, propagazione, coltivazione, raccolta, trasformazione e conservazione di piante medicinali ed officinali. Principali tecniche relative alla produzione in vitro di metaboliti secondari di interesse farmaceutico. Metodologie di estrazione di molecole farmacologicamente attive da piante medicinali.
PRINCIPALI CLASSI DI FARMACI DI ORIGINE VEGETALE.
METABOLITI SECONDARI DERIVANTI DALLA VIA DEI POLICHETIDI. Glicosidi di derivati antracenici. Naftodiantroni. Aflatossine. METABOLITI SECONDARI DERIVANTI DALLA VIA DELL’ISOPENETENIL DIFOSFATO. Terpenoidi: monoterpeni, iridoidi, sesquiterpeni, diterpeni, triterpeni, steroidi, glicosidi steroidici cardioattivi, tertraterpeni. METABOLITI SECONDARI DERIVANTI DALLA VIA DELLO SHIKIMATO. Acido gallico e tannini. Fenilpropanoidi. Cumarine. METABOLITI SECONDARI DERIVANTI DA VIE BIOGENETICHE MISTE. Furanocumarine. Flavonoidi. Stilbeni. Stirilpironi. Cannabinoidi.
ALCALOIDI DERIVANTI DALL’ORNITINA, DALLA LISINA, DALL’ACIDO NICOTINICO, DALLA TIROSINA, DAL TRIPTOFANO, DALL’ACIDO ANTRANILICO, DALL’ISTIDINA, DA REAZIONI DI AMMINAZIONE.
FONTI DEI PRINCIPALI FARMACI DI ORIGINE VEGETALE.
MYCOTA. ASCOMYCETES. Trichocomaceae: Aspergillus sp.; Clavicipetaceae: Claviceps purpurea. BASIDIOMYCETES. Tricholomataceae: Clitocybe sp.; Strophariaceae: Psilocybe sp., Stropharia sp., Conocybe sp., Inocybe sp.
SPERMATOPHYTA.
GYMNOSPERMAE. Ginkgoaceae: Ginkgo biloba; Taxaceae: Taxus sp.; Ephedraceae: Ephedra sp.
ANGIOSPERMAE O MAGNOLIOPHYTA.
MAGNOLIOPSIDA. Schisandraceae: Illicium sp.; Monimiaceae: Peumus boldus ; Piperaceae: Piper sp.; Ranunculaceae: Aconitum napellus, Hydrastis canadensis; Berberidaceae: Podophyllum peltatum; Menispermaceae: Chondrodendron tomentosum; Papaveraceae: Eschscholzia californica, Fumaria officinalis, Papaver sp.; Hamamelidaceae: Hamamelis virginiana; Cannabaceae: Cannabis sativa; Cactaceae: Lophophora williamsii; Polygonaceae: Rheum sp.; Theaceae: Camellia sp.; Hypericaceae: Hypericum perforatum; Malvaceae: Cola sp., Theobroma cacao; Caricaceae: Carica papaya; Quillajaceae: Quillaja saponaria; Mimosaceae: Acacia sp.; Caesalpiniaceae: Senna alexandrina; Fabaceae: Astracantha gummifera, Glycine sp., Myroxylon sp., Ononis spinosa, Physostigma venenosum; Myrtaceae: Eucalyptus globulus; Cornaceae: Camptotheca acuminata; Euphorbiaceae: Manihot esculenta, Ricinus communis; Rhamnaceae: Frangula sp.; Erythroxylaceae: Erythroxylum coca; Sapindaceae: Aesculus hippocastanum; Burseraceae: Boswellia sp., Commiphora sp.; Rutaceae: Citrus sp., Pilocarpus sp.; Araliaceae: Panax sp.; Apiaceae: Ammi sp., Pimpinella anisum; Loganiaceae: Strychnos sp.; Gentianaceae: Gentiana sp.; Apocynaceae: Catharanthus roseus, Rauvolfia sp., Strophanthus sp, Tabernanthe iboga; Solanaceae: Atropa belladonna, Capsicum sp., Datura sp., Hyoscyamus sp.; Lamiaceae: Salvia sp.; Oleaceae: Fraxinus sp.; Plantaginaceae: Digitalis sp.; Pedaliaceae: Harpagophytum procumbens; Rubiaceae: Carapichea ipecacuanha, Cinchona sp., Coffea sp., Mitragyna speciosa, Pausinystalia johimbe; Caprifoliaceae: Valeriana sp.; Asteraceae: Chamaemelum nobile, Matricaria chamomilla, Artemisia sp.
LILIOPSIDA. Dioscoreaceae: Dioscorea sp.; Asparagaceae: Drimia maritima; Amaryllidaceae: Galanthus nivalis; Xanthorrhoeaceae: Aloë sp.; Iridaceae: Crocus sativus; Colchicaceae: Colchicum autumnale; Arecaceae: Areca catechu, Cocos nucifera; Poaceae: Zea mays.
METODI ANALITICI RIPORTATI NELLA FARMACOPEA EUROPEA PER L’IDENTIFICAZIONE ED IL CONTROLLO DI QUALITÀ DI DROGHE VEGETALI.
PRODUZIONE DI FARMACI DA FONTI VEGETALI. Selezione, propagazione, coltivazione, raccolta, trasformazione e conservazione di piante medicinali ed officinali. Principali tecniche relative alla produzione in vitro di metaboliti secondari di interesse farmaceutico. Metodologie di estrazione di molecole farmacologicamente attive da piante medicinali.
PRINCIPALI CLASSI DI FARMACI DI ORIGINE VEGETALE.
METABOLITI SECONDARI DERIVANTI DALLA VIA DEI POLICHETIDI. Glicosidi di derivati antracenici. Naftodiantroni. Aflatossine. METABOLITI SECONDARI DERIVANTI DALLA VIA DELL’ISOPENETENIL DIFOSFATO. Terpenoidi: monoterpeni, iridoidi, sesquiterpeni, diterpeni, triterpeni, steroidi, glicosidi steroidici cardioattivi, tertraterpeni. METABOLITI SECONDARI DERIVANTI DALLA VIA DELLO SHIKIMATO. Acido gallico e tannini. Fenilpropanoidi. Cumarine. METABOLITI SECONDARI DERIVANTI DA VIE BIOGENETICHE MISTE. Furanocumarine. Flavonoidi. Stilbeni. Stirilpironi. Cannabinoidi.
ALCALOIDI DERIVANTI DALL’ORNITINA, DALLA LISINA, DALL’ACIDO NICOTINICO, DALLA TIROSINA, DAL TRIPTOFANO, DALL’ACIDO ANTRANILICO, DALL’ISTIDINA, DA REAZIONI DI AMMINAZIONE.
FONTI DEI PRINCIPALI FARMACI DI ORIGINE VEGETALE.
MYCOTA. ASCOMYCETES. Trichocomaceae: Aspergillus sp.; Clavicipetaceae: Claviceps purpurea. BASIDIOMYCETES. Tricholomataceae: Clitocybe sp.; Strophariaceae: Psilocybe sp., Stropharia sp., Conocybe sp., Inocybe sp.
SPERMATOPHYTA.
GYMNOSPERMAE. Ginkgoaceae: Ginkgo biloba; Taxaceae: Taxus sp.; Ephedraceae: Ephedra sp.
ANGIOSPERMAE O MAGNOLIOPHYTA.
MAGNOLIOPSIDA. Schisandraceae: Illicium sp.; Monimiaceae: Peumus boldus ; Piperaceae: Piper sp.; Ranunculaceae: Aconitum napellus, Hydrastis canadensis; Berberidaceae: Podophyllum peltatum; Menispermaceae: Chondrodendron tomentosum; Papaveraceae: Eschscholzia californica, Fumaria officinalis, Papaver sp.; Hamamelidaceae: Hamamelis virginiana; Cannabaceae: Cannabis sativa; Cactaceae: Lophophora williamsii; Polygonaceae: Rheum sp.; Theaceae: Camellia sp.; Hypericaceae: Hypericum perforatum; Malvaceae: Cola sp., Theobroma cacao; Caricaceae: Carica papaya; Quillajaceae: Quillaja saponaria; Mimosaceae: Acacia sp.; Caesalpiniaceae: Senna alexandrina; Fabaceae: Astracantha gummifera, Glycine sp., Myroxylon sp., Ononis spinosa, Physostigma venenosum; Myrtaceae: Eucalyptus globulus; Cornaceae: Camptotheca acuminata; Euphorbiaceae: Manihot esculenta, Ricinus communis; Rhamnaceae: Frangula sp.; Erythroxylaceae: Erythroxylum coca; Sapindaceae: Aesculus hippocastanum; Burseraceae: Boswellia sp., Commiphora sp.; Rutaceae: Citrus sp., Pilocarpus sp.; Araliaceae: Panax sp.; Apiaceae: Ammi sp., Pimpinella anisum; Loganiaceae: Strychnos sp.; Gentianaceae: Gentiana sp.; Apocynaceae: Catharanthus roseus, Rauvolfia sp., Strophanthus sp, Tabernanthe iboga; Solanaceae: Atropa belladonna, Capsicum sp., Datura sp., Hyoscyamus sp.; Lamiaceae: Salvia sp.; Oleaceae: Fraxinus sp.; Plantaginaceae: Digitalis sp.; Pedaliaceae: Harpagophytum procumbens; Rubiaceae: Carapichea ipecacuanha, Cinchona sp., Coffea sp., Mitragyna speciosa, Pausinystalia johimbe; Caprifoliaceae: Valeriana sp.; Asteraceae: Chamaemelum nobile, Matricaria chamomilla, Artemisia sp.
LILIOPSIDA. Dioscoreaceae: Dioscorea sp.; Asparagaceae: Drimia maritima; Amaryllidaceae: Galanthus nivalis; Xanthorrhoeaceae: Aloë sp.; Iridaceae: Crocus sativus; Colchicaceae: Colchicum autumnale; Arecaceae: Areca catechu, Cocos nucifera; Poaceae: Zea mays.
METODI ANALITICI RIPORTATI NELLA FARMACOPEA EUROPEA PER L’IDENTIFICAZIONE ED IL CONTROLLO DI QUALITÀ DI DROGHE VEGETALI.
Lingua Insegnamento
ITALIANO
Corsi
Corsi
FARMACIA
Laurea Magistrale Ciclo Unico 5 Anni
5 anni
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