L'attività formativa si propone di sviluppare le seguenti nozioni in ambito audiologico: approfondimento dell’insegnamento disciplinare nella formazione di base, pertinente alla specifica figura professionale; acquisizione competenze avanzate di tipo assistenziale e riabilitativo, educativo e preventivo in risposta ai problemi prioritari di salute della popolazione in età pediatrica ed adulta; utilizzazione di metodi e strumenti della ricerca, pertinenti alla figura professionale, nelle aree clinico assistenziali-riabilitative; effettuazione di ricerche bibliografiche, anche di tipo sistematico con l’ausilio di banche dati, finalizzate alla realizzazione di un articolo scientifico.
Prerequisiti
Gli studenti dovranno possedere conoscenze di base (anatomia, fisiologia, fisiopatologia, semeiotica e metodologia clinica, diagnostica per immagini, medicina di laboratorio, anatomia patologica, farmacologia, tossicologia e medicina basata sull'evidenza) in ambito audiologico.
Testi
AUDIOLOGIA Argomenti di Audiologia di Martini-Prosser
Contenuti
AUDIOLOGIA Deficit uditivo permanente infantile (D.U.P.I.): epidemiologia, ripercussioni sullo sviluppo del linguaggio Concetto di plasticità cerebrale e connessionismo, fattori di rischio per DUPI. Screening uditivo universale: La rete audiologica: centri di I, II, III e IV livello e relativi adempimenti Tappe di sviluppo del linguaggio, cause di ritardo del linguaggio, ritardo del linguaggio e DUPI; Concetti di genetica. DUPI: classificazione Ipoacusie genetiche ereditarie non sindromiche Ipoacusie genetiche ereditarie non sindromiche: DFN (X-linked), DFNA (autosomiche dominanti), DFNB (autosomiche recessive), da mutazione del DNA mitocondriale. Ipoacusie genetiche ereditarie sindromiche ereditarie: X-linked (S. di Alport); Autosomiche dominanti (Waardenburg, B.O.R., Stikler, Franceschetti, Van der Hoeve, neurofibromatosi tipo 2, Wolfram); autosomiche recessive (Pendred, Usher, Jervel e Lange-Nielsen, Hurler); DNA mitocondriale (MELAS, MERRF) Ipoacusie sindromiche genetiche non ereditarie: CHARGE, Goldenhar, Down, Turner DUPI non genetici da cause infettive Infezioni neonatali, modalità di trasmissione e complesso STORCH DUPI non genetici acquisiti da cause che agiscono in epoca pre-perinatale (dismetabolismi, tossici endogeni ed esogeni, ipossia: sindrome alcolico-fetale, tossicomanie, Diabete, Ipossia ed indice di Apgar, ittero, eritroblastosi fetale, ricovero in TIN) DUPI non genetici da cause postnatali: infezioni da batteri: meningite cerebrospinale (da meningococco ed H.I.), labirintiti batteriche (ematogene, meningogene o otogene); pertosse e tifo Virosi: parotite epidemica, morbillo, rosolia, varicella, influenza, encefalite, meningoencefalite post-vaccinica Autoimmunità Tossicosi endogena / esogena (farmaci ototossici) Traumi: cranici (commozione labirintica o frattura della rocca), blast timpanici, rumore (petardi, discoteca, concerti) Tumori: neurinomi(NF tipo II), cancri (medulloblastomi, gliomi, istiocitosi X, rabdomiosarcomi, leucemie linfoblastiche acute) Complicanze di otiti medie: labirintiti batteriche, diffusioni di endotossine, iatrogenia Malformazioni labirintiche: embriogenesi dell'orecchio; classificazioni delle malformazioni dell'O.I. e relativi risvolti implantologici. Ossificazioni cocleari: ereditarie (S. di Von Hippel / Lindau), da sostanze ototossiche, da flogosi: timpanogene, meningogene, ematogene; da anomalie del metabolismo osseo(otosclerosi), da traumi, da malattie autoimmuni (s. di Wegener, s. di Cogan) Tecniche di audiometria infantile soggettive ed oggettive.