Fornire gli strumenti per lo studio dell’agire dell’uomo nella sua dimensione morale, etico-sociale, politica, dell’etica della comunicazione e della filosofia politica; fornire le categorie e gli strumenti ermeneutici fondamentali per la comprensione dell'altro e dei fenomeni culturali e sociali complessi; analizzare, comprendere e interpretare gli aspetti salienti della realtà contemporanea alla luce della conoscenza del suo svolgimento storico e sue dinamiche evolutive fondamentali; padroneggiare gli strumenti bibliografici e metodologici in vista della possibilità di declinare le proprie competenze in differenti contesti di riferimenti.
Prerequisiti
una preparazione di base nelle discipline filosofiche e storiche e una buona padronanza della lingua italiana; una buona predisposizione all’approfondimento delle rappresentazioni concettuali e alla capacità di argomentare correttamente i singoli problemi, collegandoli fra loro tramite paradigmi logici e cognitivi.
Metodi didattici
Il corso si avvale di lezioni frontali, di incontri seminariali ed esercitazioni con gli studenti
Verifica Apprendimento
colloquio orale sugli argomenti trattati nei testi in programma, nelle date riportate sul calendario degli appelli degli esami
Testi
-M. Scheler, Amore e odio, Milano 1993. -S. Baron -Cohen, La scienza del male. L’empatia e l’origine della crudeltà, Raffeello Cortina Editore, Milano 2012 -A. Donise, Critica della ragione empatica, Il Mulino, Bologna 2019
Contenuti
"Critica della ragione empatica. Per una fenomenologia dell’amore e della crudeltà"
Se l’empatia è la nostra capacità di entrare in relazione con gli altri, tuttavia spesso questo non è la garanzia per la costruzione di buone trame intersoggettive. L’empatia, infatti, è necessaria anche ai torturatori, ai sadici, a chi vuole creare muri e contrapposizioni. A partire da uno studio classico di M. Scheler si cercherà di comprendere meglio cosa sia l’empatia nelle trame intersoggettive e attraverso gli studi di Donise e S. Baron -Cohen che riprendono anche le riflessioni di Scheler la sua connessione con l’altruismo e la crudeltà.