Sviluppare la consapevolezza dei meccanismi di trasmissione e ricezione dei testi classici e acquisire i fondamenti della critica del testo. Essere in grado di leggere i testi greci e latini in edizione critica. Potenziare le capacità critiche ed esegetiche.
Prerequisiti
Conoscenza di base delle lingue classiche
Metodi didattici
Lezioni frontali. Seminari.
Verifica Apprendimento
Discussione orale sugli argomenti trattati a partire da un’analisi approfondita dei testi greci e latini indicati nel programma, tendente ad accertare la conoscenza di contenuti, metodi e strumenti della disciplina e l'autonoma capacità di elaborazione critica.
Testi
• M. Scialuga, Introduzione allo studio della filologia classica, Alessandria, Edizioni dell'Orso, 2003. • L.D. Reynolds, N.G. Wilson, Copisti e filologi. La tradizione dei classici dall'antichità ai tempi moderni. Traduzione di Mirella Ferrari con una premessa di Giuseppe Billanovich, 4° ed. italiana, Padova, Antenore, 2016. • S. Timpanaro, La genesi del metodo del Lachmann, Torino, Utet, 2004 (capitolo 6) • G. Pasquali, Storia della tradizione e critica del testo, seconda edizione con nuova prefazione e aggiunta di tre appendici, Firenze, Le Monnier, 1952 (o l’edizione anastatica a cura di G. Pieraccioni, Firenze, Le Lettere, 1988) (prefazione; capitolo 3) • Thucydidis Historiae, ed. G.B. Alberti, vol. I, Roma 1972. • Titi Lucreti Cari De rerum natura libri sex, Edited with Prolegomena, Critical Apparatus, Translation, and Commentary by C. Bailey, Oxford, Clarendon Press, 1947.
I passi di Lucrezio e Tucidide oggetto di studio saranno resi disponibili sulla piattaforma http://moodle2.unime.it
Contenuti
a. Istituzioni di Filologia classica
b. La peste e in Tucidide e in Lucrezio: critica del testo e intertestualità Saranno letti e discussi in edizione critica i passi del De rerum natura di Lucrezio e dell’opera storica di Tucidide dedicati alla peste (Lucr. 6.1090-1286; Tuc. 2.46-54), con particolare attenzione a questioni esegetiche, linguistiche, critico- testuali e intertestuali. La lettura del testo sarà preceduta da un’illustrazione della storia della tradizione manoscritta e delle edizioni delle due opere.