ID:
A000688
Durata (ore):
48
CFU:
6
Url:
INGEGNERIA CIVILE/Edilizia Sostenibile Anno: 2
Anno:
2023
Dati Generali
Periodo di attività
Ciclo Annuale (25/09/2023 - 17/05/2024)
Syllabus
Obiettivi Formativi
L’insegnamento di Tecnologie circolari per l’architettura (Modulo A) si propone di trasferire agli allievi sia conoscenze teoriche che una prassi operativa, attraverso l’analisi della progettazione integrata fra preesistenze storiche e apporti contemporanei, per operare in uno scenario caratterizzato dall’economia circolare che, in ambito edile, consente di ridurre il consumo di risorse materiali ed energetiche, di eliminare scarti e rifiuti, di ottimizzare tempi e costi. Al fine di guidarli nella formazione critica di un bagaglio culturale necessario per affrontare le problematiche presenti in differenti situazioni di progetto con soluzioni originali e “sostenibili”.
L’insegnamento di Eco-progetto del recupero (Modulo B) ha l’obiettivo di sviluppare la capacità degli studenti di affrontare problemi, anche parziali, di progettazione complessi trovando soluzioni congruenti con il costruito storico, che siano risposte efficaci a esigenze di rigenerazione urbana, adeguamenti normativi e necessità di ampliamento, riqualificazioni energetiche e compositive, adozioni di tecnologie improntate all’economia circolare. A supporto di questa esperienza si sosterrà un confronto attorno ad esempi emblematici di progettazione, guardando agli aspetti di definizione legati all’immagine, alle correlazioni con il contesto, alla comunicazione percettiva e sensoriale, agli aspetti prestazionali e realizzativi, connessi a materiali, tecniche e cantiere.
Lo studente acquisirà la necessaria competenza su soluzioni tecniche tradizionali e innovative, integrando, alla luce dei principi dell’economia circolare, le proprie conoscenze con i CAM (Criteri Ambientali Minimi) per l’Edilizia (DM 11.10.2017), con l’analisi del ciclo di vita (LCA) di prodotto e per l’opera, con i protocolli di certificazione energetico-ambientali, con le scelte di progettazione esecutiva determinate da produzioni di rifiuto e consumo di energia vicini allo zero.
Svilupperanno inoltre un tema di progettazione correlato a un intervento di recupero in un contesto reale della città consolidata, in contiguità con un edificio storico del quale si chiede uno o più interventi a scelta fra ampliamento, integrazione funzionale, restyling formale, risanamento prestazionale.
Lo studente, solo o in piccoli gruppi, dovrà svolgere l’attività progettuale dalla fase ideativa a quella esecutiva in ambiente urbano, storico o di prima periferia, con riferimenti specifici alle relazioni fra l’architettura contemporanea e preesistente, applicando i principi della sostenibilità e provando a perseguire la qualità energetico ambientale
Lo studente deve affrontare in maniera autonoma e con spirito critico i problemi posti dal tema di un eco-progetto del recupero, mostrando di avere acquisito i paradigmi dell’edilizia circolare e di saperli applicare con consapevolezza a un intervento che sarà insieme di conservazione e di trasformazione del patrimonio architettonico preesistente in ambiente urbano consolidato.
Lo studente deve proporre con padronanza e consapevolezza l’acquisizione delle tematiche di sostenibilità dell’architettura, di certificazione energetico ambientale e delle risposte fornite in ambito tecnologico applicando l’economia circolare.
Lo studente deve mostrare la volontà e la capacità di affrontare uno studio di costante ricerca con riferimento alla progettazione sostenibile e alle tecnologie “circolari” per l’architettura, attraverso la consultazione di repertori di soluzioni tecniche, contattando direttamente le aziende di produzione, effettuando confronti prestazionali fra categorie di prodotti analoghi, valutando l’impatto delle scelte sull’ambiente, sull’uomo e sull’architettura per arricchire il proprio bagaglio progettuale, di cantiere, produttivo.
Prerequisiti
Si ritiene necessario che gli studenti abbiano acquisito i contenuti delle discipline di Architettura tecnica, di Approccio BIM alla progettazione e le conoscenze basilari di Tecnica delle costruzioni.
Testi
Slide delle lezioni ed estratti – saggi, articoli - (fornite dal docente)
Testi normativi.
Monografie relative ad architetti e progetti.
Numeri monografici di riviste o letture su specifici progetti o architetti saranno suggeriti durante lo svolgimento del corso.
Arbizzani E., Tecnologia dei sistemi edilizi, Sant’Arcangelo di Romagna 2011
Allen E., I fondamenti del costruire, Milano 1997
Cagnoni M., Peter Rice e l’innovazione tecnica, Roma 1996
Torricelli M. C., Del Nord R., Felli. P., Materiali e tecnologie dell’architettura, Bari 2002
Testi normativi.
Monografie relative ad architetti e progetti.
Numeri monografici di riviste o letture su specifici progetti o architetti saranno suggeriti durante lo svolgimento del corso.
Arbizzani E., Tecnologia dei sistemi edilizi, Sant’Arcangelo di Romagna 2011
Allen E., I fondamenti del costruire, Milano 1997
Cagnoni M., Peter Rice e l’innovazione tecnica, Roma 1996
Torricelli M. C., Del Nord R., Felli. P., Materiali e tecnologie dell’architettura, Bari 2002
Contenuti
Lezioni frontali
L’insegnamento di Tecnologie circolari per l’architettura si propone di trasferire agli allievi sia conoscenze teoriche che una prassi operativa, attraverso l’analisi di riferimenti rappresentativi della progettazione integrata fra preesistenze storiche e apporti contemporanei, per operare in uno scenario caratterizzato dall’economia circolare che, in ambito edile, consente di ridurre il consumo di risorse materiali ed energetiche, di eliminare scarti e rifiuti, di ottimizzare tempi e costi. Al fine di guidarli nella formazione critica di un bagaglio culturale necessario per affrontare le problematiche presenti in differenti situazioni di progetto con soluzioni originali e “sostenibili”.
L’approccio teorico comprende i seguenti argomenti:
ARCHITETTURA NATURALE VS TECNOLOGIA ARTIFICIALE
I MATERIALI: DA POLIVALENTI A SPECIALIZZATI
1_la luce: naturale, artificiale, filtrata
2_il verde: verticale e orizzontale
3_l’energia solare: materiali intelligenti e dinamici
I MATERIALI STRUTTURALI: TRADIZIONALI E INSOLITI
1_peter rice: archi lapidei reticolari
2_richard meyer: vele in cemento fotocatalitico
3_frank gehry: acciaio per forme organiche
LE SOLUZIONI PER L’INVOLUCRO: DA MONOSTRATO A ECOEFFICIENTI
1_renzo piano: chiusure tradizionali rivisitate
2_herzog & de meuron: immagini monomateriche
3_jean nouvel: schermi dinamici
Laboratorio progettuale
Ogni anno lo studente (da solo o in gruppi di massimo 3) inizierà a sviluppare un tema di progettazione differente ma sempre correlato a un intervento di recupero in un contesto reale della città consolidata, in contiguità con un edificio storico del quale si chiede ampliamento, integrazione funzionale, restyling formale, adeguamento strutturale, ecc.
Questo approccio richiederà un’analisi dei valori del contesto da preservare, nonché quelli della preesistenza con la quale devono confrontarsi, la valutazione di una destinazione d’uso compatibile con gli spazi a disposizione e l’individuazione di eventuali altre funzioni necessarie, la scelta di un linguaggio formale che tenga conto del valore storico-architettonico in cui si inserisce e la prefigurazione di tecniche costruttive idonee al conseguimento dell’idea, anche nel rispetto di principi di edilizia circolare.
Nell’ambito di questo modulo verranno affrontati i problemi relativi all’insediamento nel contesto, ai riferimenti progettuali, ai caratteri distributivi e costruttivi con particolare attenzione alla sostenibilità e alle prerogative dell’economia circolare.
Verranno quindi graficizzate le prime idee progettuali in termini di ridistribuzioni funzionali, soluzioni tecniche alternative e congruenti con le preesistenze da recuperare e relazionate alcune considerazioni su problemi legati alla sostenibilità delle scelte avanzate.
L’insegnamento di Tecnologie circolari per l’architettura si propone di trasferire agli allievi sia conoscenze teoriche che una prassi operativa, attraverso l’analisi di riferimenti rappresentativi della progettazione integrata fra preesistenze storiche e apporti contemporanei, per operare in uno scenario caratterizzato dall’economia circolare che, in ambito edile, consente di ridurre il consumo di risorse materiali ed energetiche, di eliminare scarti e rifiuti, di ottimizzare tempi e costi. Al fine di guidarli nella formazione critica di un bagaglio culturale necessario per affrontare le problematiche presenti in differenti situazioni di progetto con soluzioni originali e “sostenibili”.
L’approccio teorico comprende i seguenti argomenti:
ARCHITETTURA NATURALE VS TECNOLOGIA ARTIFICIALE
I MATERIALI: DA POLIVALENTI A SPECIALIZZATI
1_la luce: naturale, artificiale, filtrata
2_il verde: verticale e orizzontale
3_l’energia solare: materiali intelligenti e dinamici
I MATERIALI STRUTTURALI: TRADIZIONALI E INSOLITI
1_peter rice: archi lapidei reticolari
2_richard meyer: vele in cemento fotocatalitico
3_frank gehry: acciaio per forme organiche
LE SOLUZIONI PER L’INVOLUCRO: DA MONOSTRATO A ECOEFFICIENTI
1_renzo piano: chiusure tradizionali rivisitate
2_herzog & de meuron: immagini monomateriche
3_jean nouvel: schermi dinamici
Laboratorio progettuale
Ogni anno lo studente (da solo o in gruppi di massimo 3) inizierà a sviluppare un tema di progettazione differente ma sempre correlato a un intervento di recupero in un contesto reale della città consolidata, in contiguità con un edificio storico del quale si chiede ampliamento, integrazione funzionale, restyling formale, adeguamento strutturale, ecc.
Questo approccio richiederà un’analisi dei valori del contesto da preservare, nonché quelli della preesistenza con la quale devono confrontarsi, la valutazione di una destinazione d’uso compatibile con gli spazi a disposizione e l’individuazione di eventuali altre funzioni necessarie, la scelta di un linguaggio formale che tenga conto del valore storico-architettonico in cui si inserisce e la prefigurazione di tecniche costruttive idonee al conseguimento dell’idea, anche nel rispetto di principi di edilizia circolare.
Nell’ambito di questo modulo verranno affrontati i problemi relativi all’insediamento nel contesto, ai riferimenti progettuali, ai caratteri distributivi e costruttivi con particolare attenzione alla sostenibilità e alle prerogative dell’economia circolare.
Verranno quindi graficizzate le prime idee progettuali in termini di ridistribuzioni funzionali, soluzioni tecniche alternative e congruenti con le preesistenze da recuperare e relazionate alcune considerazioni su problemi legati alla sostenibilità delle scelte avanzate.
Corsi
Corsi
INGEGNERIA CIVILE
Laurea Magistrale
2 anni
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