Il corso di Anatomia Patologica è suddiviso in una parte sistematica e una parte specialistica. La prima si propone di fornire allo Studente gli strumenti conoscitivi fondamentali per la comprensione delle principali patologie d'organo e apparato, nell'intento di favorire, anche nello specialista, una visione unitaria del soggetto malato. Sarà pertanto dedicata la massima attenzione alle patologie sistemiche capaci di determinare conseguenze e/o segni e sintomi in ambito odontostomatologico. Lo Studente sarà inoltre dotato delle nozioni fondamentali per procedere all'indicazione di esami anatomo-patologici di primo e secondo livello. La parte specialistica fornirà le basi morfologiche delle più comuni lesioni in ambito odonto-stomatologico, comprese le alterazioni patologiche delle ossa del massiccio facciale e delle ghiandole salivari. Molte lesioni sono trattate in base alla loro presentazione macroscopica, e pertanto lo Studente sarà fornito degli strumenti conoscitivi per avanzare una corretta ipotesi diagnostica nella maggior parte delle condizioni patologiche, e di indicare gli opportuni approfondimenti multidisciplinari.
Prerequisiti
Lo studio dell'Anatomia Patologica richiede il possesso di nozioni di base di biologia cellulare, citologia, istologia, anatomia, fisiologia e patologia generale.
Metodi didattici
Lezioni Frontali
Verifica Apprendimento
Esame orale
Testi
Kumar. V. et al. Le basi patologiche delle malattie. Ed. Elsevier; Gallo-D’Amati. Anatomia Patologica: la sistematica. Ed. EDRA
Contenuti
Introduzione alla Anatomia Patologica: patologia citologica, istologica, molecolare e riscontro autoptico. Oraganizzazione del laboratorio di Anatomia Patologica. Anatomia e istologia normale del cavo orale e strutture limitrofe. Lesioni patologiche bianche, rosse e brune del cavo orale. Patologia infiammatoria e neoplastica del cavo orale. Patologia delle ghiandole salivari, della tiroide e del testa-collo. Patologia polmonare e cardio-vascolare. Patologia gastro-intestinale. Adattamento cellulare. Infiammazione acuta e cronica. Rinnovamento, rigenerazione e riparazione tissutale. Malattie genetiche. Malattie del sistema immune. Malattie neoplastiche e precursori. Malattie infettive. Malattie ambientali e nutrizionali. Malattie dell’infanzie e dell’adolescenza.