Romboli B., Mantovani G.: Ispezione e controllo delle Derrate di Origine Animale. UTET. 1985. Tiecco G.: Ispezione degli Alimenti di Origine Animale. Edagricole, Bologna, 2000 Cenci Goga B. Ispezione e controllo degli alimenti – Le Point Veterinaire, 2018.
Contenuti
Concetti generali e organizzazione dei controlli ispettivi nella regolamentazione comunitaria (2). Controllo degli animali trasportati. Esame in vita, visita sanitaria ante-mortem, controllo del benessere degli animali; criteri di preselezione degli animali. Patologia della macellazione; macellazione d’urgenza (5). Malattie elencate nel Regolamento 429/2016 nell’ispezione degli alimenti (2). Esame ispettivo post mortem: metodologia e giudizio ispettivo in relazione ai principali quadri anatomo-patologici degli animali da macello (leucosi e neoplasie; avvelenamenti; ittero, uremia; setticemia; pioemia; tossiemia; viremia; patologie d’organo) (5). Carni modificate nei caratteri organolettici (colore, odore, sapore, tenerezza); carni acide, PSE, DFD,”puzzo d’osso”. Alterazioni delle carni refrigerate (putrefazione, ammuffimento,ecc..) (2). Esame batteriologico delle carni ai fini dell’emissione del giudizio ispettivo (1). Rischi specifici previsti dal Regolamento 627/2019 (2). Ispezione delle carni confezionate in pellicola plastica. Differenze carni fresche/decongelate (1). Attività ispettiva nel controllo del problema dei residui di estrogeni; androgeni; progestinici; tireostatici; beta-agonisti; corticosteroidi di sintesi; polluenti chimico-tossici; micotossine; sostanze inibenti (3). Carni trite e preparazioni a base di carne (2). Pollame, coniglio e selvaggina allevata e cacciata: esame ispettivo ante e post-mortem; giudizi derivanti dai quadri di patologia della macellazione, nonché da patologie infettive e non (5). Prodotti della pesca: trasporto dei pesci vivi; applicazioni specifiche del Regolamento 852/04 all’acquacoltura e alla pesca; Regolamento 853/04. Esame ispettivo del pesce fresco e decongelato; pesci tossici; ammine biogene; polluenti chimico-tossici; pesci pescati con sistemi illeciti (2). Comportamento ispettivo nel caso delle principali malattie dei pesci allevati e non con particolare riguardo a quelle parassitarie e batteriche (5). Ispezione molluschi eduli lamellibranchi, cefalopodi, gasteropodi, crostacei, echinodermi e tunicati. Ispezione dei batraci. Ispezione delle chiocciole (5). L’attività ispettiva nel controllo delle tossinfezioni alimentari e nelle zoonosi parassitarie (cisticercosi; trichinellosi; toxoplasmosi; idatidosi; sarcosporidiosi; distomatosi; balantidiosi; linguatulosi; plerocercosi; anisakidosi; sparganosi (3). Malattie alimentari (Salmonella sp; Yersiniae sp; Escherichia coli O157:H7; Clostridium sp; Stafilococchi enterotossigeni; Streptococcus sp; Bacillus sp; Campylobacter sp; Vibrio sp; Aeromonas sp; Listeria sp; Pseudomonas sp.) (2) Controllo ufficiale del sistema HACCP nel contesto dell’Audit nell’industria alimentare (2). Normativa del settore: Regolamenti CE 2377/1990 e s.m.i., 852/04, 853/ 04, 2073/05, 2075/06, 2406/06, 625/17, 627/19 (3). Esercitazioni pratiche presso stabilimenti di macellazione, esame ispettivo di organi e frattaglie (6). Identificazione delle principali specie ittiche e dei prodotti della pesca di interesse commerciale; valutazione della freschezza, ricerca dei parassiti e dei pericoli connessi al loro consumo (5). Simulazioni di comunicazione tra Veterinario ufficiale/controllori ufficiali-OSA/consulenti HACCP (1).