Persona
MARCHESI Maria Serena
Professoressa associata
Course Catalogue:
Comunicazioni
Agenda
Description
CURRICULUM DI MARIA SERENA MARCHESI.
FORMAZIONE.
Maria Serena Marchesi, nata a Pisa il 18 Agosto 1972, si è laureata in Letterature Straniere Moderne (curriculum: Anglistica), il 29 Marzo 1999, presso la facoltà di Lettere dell’Università degli Studi di Pisa, con una tesi dal titolo “‘A Daughter of Eve’: Christina Rossetti e la Fallen Woman” (relatore: Anthony L. Johnson), ottenendo il punteggio di 110/110.
Il 15 Giugno 2004 ha conseguito il titolo di Dottore in ricerca in Letterature Straniere Moderne, presso l’Università di Pisa, con la tesi “Temi cristiani nell’opera poetica di Alfred Tennyson” (tutor: Anthony L. Johnson; direttore del corso di dottorato: Prof. Luciano Zagari; Commissari: Proff. Anthony L. Johnson, Silvia Albertazzi, Francesco Marroni).
Ha inoltre conseguito i seguenti titoli: Diploma CPE (Cambridge Proficiency in English) con il massimo punteggio (Grade A), abilitazione all’insegnamento delle materie letterarie nella scuola secondaria.
Ha conseguito l’abilitazione scientifica nazionale per la seconda fascia per il macrosettore 10 / L1, settore L/LIN 10 (tornata 2012).
ESPERIENZE PROFESSIONALI.
Dal 1o giugno 2005 è stata titolare di un assegno di ricerca biennale (rinnovato per ulteriori due anni, fino al 31 Maggio 2009) presso il Dipartimento di Filologia, Linguistica e Letteratura dell’Università di Lecce (tutor: Professoressa Anna Maria Piglionica).
Dal 1° Giugno 2009 al 27 Marzo 2011 è stata docente di ruolo di materie letterarie (Italiano e Storia) presso l’Istituto Tecnico Agrario Statale “Bettino Ricasoli” di Siena.
Dall’Ottobre 2009 è stata titolare di un contratto annuale per l’insegnamento dell’Inglese scientifico presso la facoltà di Medicina dell’Università degli Studi di Pisa (corsi di laurea in Scienze Motorie e Scienze e Tecniche di Psicologia della Salute).
Dal 30 Marzo 2011 al 28 Febbraio 2018 è stata ricercatore a tempo indeterminato di Letteratura Inglese presso l’Università degli Studi di Messina (Dipartimento di Civiltà Antiche e Moderne).
Dal 1° Marzo 2018 è professore associato di Letteratura Inglese presso l’Università degli Studi di Messina (Dipartimento di Civiltà Antiche e Moderne).
RICERCA.
I suoi principali campi di ricerca sono: la poesia vittoriana nel suo rapporto con le fonti bibliche e shakespeariane e con le arti figurative coeve, le teorie politico-estetiche di John Ruskin, la trasformazione dello stereotipo culturale dell’ “Italiano” dalla letteratura elisabettiana al cinema contemporaneo, il teatro vittoriano. Si è anche occupata dei romanzi di Charles Kingsley e di Salman Rushdie e delle tradizioni legate alla cultura del lutto nell’Ottocento inglese, nonché del teatro modernista, con la monografia in lingua inglese, Eliot’s Perpetual Struggle: The Language of Evil in Murder in the Cathedral. La monografia consiste in un’analisi filologica del dramma eliotiano, nel suo rapporto con le fonti letterarie (prima di tutto il teatro elisabettiano e giacomiano, ma anche la Bibbia e il canone occidentale) e con la sua versione cinematografica (Murder in the Cathedral, diretto da George Hoellering, G.B.,1953) ed è uscita nel Settembre 2009 per i tipi della casa editrice Olschki di Firenze.
Sempre in ambito teatrale, Marchesi ha pubblicato l’edizione critica di un inedito ottocentesco, il dramma Robert Macaire, or, The Exploits of a Gentleman at Large (1835), di John Baldwin Buckstone (finora attribuito a Charles Selby), procedendo a una disamina delle fonti francesi – il celebre Robert Macaire portato sulla scena da Lemaître – e a una ricostruzione delle circostanze del primo allestimento londinese del dramma. A questo è seguita la prima edizione italiana del Macaire di R.L. Stevenson e W.E. Henley (1885), pubblicato dalla Casa Editrice ETS di Pisa nella collana Anglica. Ancora nell’ambito del teatro vittoriano, ha ricostruito in una monografia il testo e la prima performance londinese del dramma Hunted Down, di Dion Boucicault, una tappa fondamentale del teatro vittoriano, poiché rappresenta l’inizio della fama di Henry Irving. Il volume è stato pubblicato da Skenè nel 2016.
Il suo ultimo lavoro è una disamina di alcuni drammi di Dion Boucicault, incluso nella collana Anglica (The Uncompromising Victorian: The Law and the Family in the Plays of Dion Boucicault, ETS, 2017, 153 pp.).
Oltre all’attività di ricerca attestata dalle pubblicazioni elencate sotto, ha svolto attività di traduttrice per la rivista Satyagraha, della cui redazione è stata membro, ha curato la traduzione della prima edizione italiana dell’opera autobiografica di Gandhi, Satyagraha in South Africa (2005) e ha curato la prima edizione di alcune lettere tratte da Fors Clavigera, di John Ruskin (141 pp., Pisa, Gandhi Edizioni, 2008). Marchesi ha inoltre curato la trascrizione dal manoscritto e la traduzione di ventiquattro lettere che Jessie Allen, moglie di Jean-Charles Sismondi, scrisse all’economista fra il 1816 e il 1827 (Debatte, Livorno, 2006), sotto il patrocinio del Gabinetto Viesseux.
Nel Maggio 2014 è stata nominata membro dell’Advisory Board della rivista Italian Americana (editors: Carol Bonomo Albright, John Paul Russo). Dal Marzo 2018 è managing editor della sezione Testi della rivista online di studi teatrali Skenè.
PARTECIPAZIONE A CONVEGNI
Nel febbraio 2007 ha partecipato, presso il King’s College di Londra, al convegno internazionale “Italy on Screen”, con un intervento dal titolo “The Duke’s Versace Sunglasses: Catholic Piety and Italian Otherness in Alex Cox’s Revengers Tragedy”. Il tema dell’intervento era il rapporto tra la tragedia di Middleton e la sua resa filmica ad opera di Cox. Il testo dell’intervento è stato pubblicato dalla casa editrice Peter Lang, nella collana New Studies in European Cinema.
Nel luglio 2007 ha partecipato, presso l’università di Bangor (Galles), al convegno internazionale di studi di italianistica, con un intervento dal titolo “Once Upon a Time in the West and the De-Victorianization of the Fallen Woman”, sul rapporto fra il tipo della fallen woman vittoriano e la sua rielaborazione alla luce della temperie socio-culturale dell’Italia del secondo dopoguerra. Al convegno internazionale di studi di italianistica del 2008 (25 aprile 2008. King’s College, Londra) ha partecipato con un paper dal titolo “The Good, the Bad and the Zany: Harlequin of Screen Between Italy and America”. L’intervento analizzava il rapporto fra i tipi della Commedia dell’arte e il type-casting nei film americani che hanno per argomento l’Italia e la comunità italiana in America. Il 30 Settembre 2009 ha partecipato al convegno “Language, Culture and Ideology in the History of Anglo-Italian Relations”, tenutosi presso villa Feltrinelli a Gargnano (BS), con un paper dal titolo “The Decline of the Italian Villain”.
Nel Maggio 2012 ha partecipato alla giornata di Studi “O Libertad O Muerte!” organizzata dalla Cattedra di Letteratura Spagnola del Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture Straniere dell’Università di Messina (3 Maggio 2012) con un intervento dal titolo: “L’altro in Il Pozzo e il Pendolo di Edgar Allan Poe”.
Nel Maggio 2013 ha partecipazione al convegno “Testo, Metodo, Elaborazione elettronica”, Messina, 9 Maggio 2013, con l’intervento “’This tawdry, tinselled thing’: influssi della grafica popolare vittoriana in Only a Dancing Girl di W.S. Gilbert”.
PUBBLICAZIONI
Volumi
Temi cristiani nell’opera poetica di Alfred Tennyson, Galatina, Congedo Editore, 2007, 161 pp.
John Ruskin, I miti del progresso. Lettere ai lavoratori d’Inghilterra, introduzione, traduzione e note di Maria Serena Marchesi, Pisa, Gandhi Edizioni, 2008, 141 pp.
Eliot’s Perpetual Struggle: The Language of Evil in Murder in the Cathedral (Biblioteca dell’Archivum Romanicum, Serie I: Storia, letteratura, paleografia, Vol. 362), Firenze, Olschki, 2009, pp. xxxviii-146.
John Baldwin Buckstone, Robert Macaire, or, The Exploits of a Gentleman at Large, a cura di M. Serena Marchesi (Biblioteca dell’Archivum Romanicum, Serie I: Storia, letteratura, paleografia. Vol. 405), Firenze, Olschki, 2012, pp. Li-61.
Robert Louis Stevenson e William Ernest Henley, Macaire. Farsa melodrammatica in tre atti, a cura di M. Serena Marchesi (Anglica: studi e testi, n. 1), Pisa, ETS, 2014, 126 pp.
5 November 1866: The Story of Henry Irving and Dion Boucicault’s Hunted Down, or, The Two Lives of Mary Leigh, Skenè (Texts: 1), 2016, 158 pp.
The Uncompromising Victorian: The Law and the Family in the Plays of Dion Boucicault, Pisa, ETS, 2017, 153 pp.
Articoli
“An Apple-gathering di Christina Rossetti: la voce di una ‘fallen woman’”, Strumenti Critici, n. 91, settembre 1999, pp. 421-43.
“‘Golden head by golden head’: retorica della ripetizione e Petrarchismo in Goblin Market”, Rivista di Studi Vittoriani, n. 8, luglio 1999, pp. 131-53.
“‘For the lawyer is born but to murder – the Saviour lives but to bless’. Legge degli uomini e legge di Dio in Rizpah di Alfred Tennyson”, Strumenti Critici, n. 97, settembre 2001, pp. 397-428.
“Mariana e Mariana in the South di Tennyson: un confronto”, Rivista di Studi Vittoriani, n. 11, gennaio 2001, pp. 59-81.
“No Sermons on the Mount: Salman Rushdie’s Use of the Bible in The Ground Beneath her Feet”, in The Great Work of Making Real: Salman Rushdie’s ‘The Ground Beneath her Feet’, a cura di Elsa Linguanti e Viktoria Tchernichova, Pisa, ETS, 2003, pp. 55-68.
“Behold, I stand at the door and knock: Christina Rossetti e la desacralizzazione del focolare”, Soglie (Pisa), VI:3, dicembre 2004, pp. 28-41.
“There shall no sign be given: Il soprannaturale cristiano in The Holy Grail di Tennyson”, Anglistica pisana, vol. II, nn. 1-2 (2005), pp. 31-58.
“Il cimitero degli Inglesi in Livorno”, in Giuseppina Rossi (ed.), Toscana Cosmopolita del primo Ottocento, Livorno, Debatte, 2006, pp. 193-201.
“Jonah, Malo, and Victor Hugo: Some Notes on Crossing the Bar”, Rivista di Studi Vittoriani, XI, n. 21, gennaio 2006, pp. 93-111.
“‘Let us serve God, and then to breakfast’. Retorica cattolica e buonsenso protestante in Westward Ho! di Charles Kingsley”, in Anna Maria Piglionica, Claudia Bacile di Castiglione, Maria Serena Marchesi (a cura di), I Linguaggi dell’Altro: forme dell’alterità nel testo letterario, Firenze, Olschki, 2007, pp. 57-79.
“Go, say this, Pilgrim Dear: Strutture attoriali dantesche in Rudel to the Lady of Tripoli di Robert Browning”, Strumenti Critici XXII, n. 1, gennaio 2007, pp. 49-66.
The Duke's Versace Sunglasses: Catholic Piety and Italian Otherness in Alex Cox's "Revengers Tragedy", In Lucy Bolton, Christina Siggers Manson (a cura di), Italy on Screen: National Identity and Italian Imaginary, Oxford, Peter Lang, 2010, pp. 137-152.
“Decline and Fall of the Italian Villain”, in Hammered Gold and Gold Enamelling. Studi in onore di Anthony L. Johnson, a cura di S. Beccone, C. Dell’Aversano, C. Serani, Roma, Aracne, 2011, pp. 387-402.
“High Notes, by Lois Roma Deeley. Review”, Italian Americana 31.1 (2013), pp. 114-115.
“Bostoniani a Livorno: il console Thomas Appleton e i suoi conterranei by Maria Argiero and Algerina Neri: Review”, Italian Americana 32.1 (2014), pp. 107-108.
“Sordid Particulars: Deixis in the Chorus of Murder in the Cathedral”, Skenè: Journal of Theatre and Drama Studies 1.1 (2015) http://www.skenejournal.it/
“‘This tawdry, tinselled thing’. Anti-morale e sperimentalismo in Only a Dancing Girl, di W.S. Gilbert”, in Jutta Linder, Stella Mangiapane (a cura di), Scrittura, immagine, comunicazione, Roma, Aracne, 2015, pp. 247-64.
Traduzioni
Volumi
M.K. Gandhi, Una guerra senza violenza (Satyagraha in South Africa), Firenze, Libreria Editrice Fiorentina, 2005.
Articoli tradotti
“Gandhi e il pacifismo” (di Peter Brock), Quaderni Satyagraha, n. 4, dicembre 2003, pp. 15-24.
“Un anabattista polacco in difesa dell’obiezione di coscienza, 1575” (di Peter Brock), in corso di pubblicazione su Quaderni Satyagraha.
“L’Ebraismo e la costruzione della pace nel contesto del conflitto medio orientale” (di Marc Gopin), in corso di pubblicazione su Quaderni Satyagraha.
Altri testi tradotti
Trascrizione dal manoscritto originale e traduzione delle lettere di Jessie Allen a Jean Charles Sismondi, contenute nel volume Toscana Cosmopolita del primo Ottocento, a cura di G. Rossi, Livorno, Debatte, 2006, pp. 91-192.
ATTIVITÀ DIDATTICA.
Il 29 Marzo 2006 è stata nominata “Cultore della Materia” per il settore L-LIN 12, Lingua e Traduzione: Lingua inglese e il 27 Marzo 2008 per il settore L-LIN 10, Letteratura Inglese dalla Facoltà di Lettere dell’Università di Lecce, e in qualità di cultore della materia ha partecipato costantemente e attivamente alle commissioni d’esame di Lingua e Letteratura Inglese, Lingua Inglese, Lingua e Traduzione: Lingua Inglese per la stessa facoltà.
Ha tenuto presso la facoltà di Lettere dell’Università del Salento (dal 12 al 23 Maggio 2008) un corso di 10 ore sull’argomento “La poesia del Modernismo inglese”, integrativo al corso di Letteratura Inglese per il corso di laurea in Lettere Moderne e nell’Aprile- Maggio 2009 un corso di dieci ore sull’argomento “La poesia vittoriana”, integrativo al corso monografico di Letteratura Inglese per il corso di laurea in Lettere Moderne.
Marchesi ha iniziato la sua attività didattica presso l’Università di Messina tenendo il corso di Letteratura Inglese I per la laurea triennale del corso di laurea interclasse in lingue nel secondo semestre dell’anno accademico 2010-2011 e da allora ha insegnato Letteratura Inglese sia nel corso di laurea triennale che nel corso di laurea magistrale, per un totale di 675 ore di didattica frontale.
Corsi tenuti presso l’Università di Messina:
ANNO ACCADEMICO 2010/11
Letteratura Inglese I (corso di laurea triennale interclasse: 54 ore, 9 CFU. Argomento del corso: la letteratura inglese da Chaucer a Jane Austen)
ANNO ACCADEMICO 2011/12
Letteratura Inglese I (corso di laurea triennale interclasse: 54 ore, 9 CFU. Argomento del corso: la letteratura inglese da Chaucer a Jane Austen)
Letteratura Inglese I e II (corso di laurea magistrale in lingue moderne: 45 ore, 9 CFU; Argomento del corso: Shakespeare e il cinema).
ANNO ACCADEMICO 2012/13
Letteratura Inglese II (corso di laurea triennale interclasse L 11 ed L 12: 54 ore, 9 CFU. Argomento del corso: la letteratura inglese dai Preromantici al Postmoderno)
Letteratura Inglese I e II (corso di laurea magistrale in lingue moderne: 45 ore, 9 CFU. Argomento del corso: amore e morte nella letteratura dell’Ottocento inglese)
ANNO ACCADEMICO 2013/14
Letteratura Inglese II (corso di laurea triennale interclasse L 11 ed L 12: 54 ore, 9 CFU. Argomento del corso: la letteratura inglese dai Preromantici al Postmoderno)
Letteratura Inglese I e II (corso di laurea magistrale in lingue moderne: 45 ore, 9 CFU. Argomento del corso: Shakespeare in performance)
ANNO ACCADEMICO 2014/15
Letteratura Inglese II (corso di laurea triennale interclasse L 11 ed L 12: 54 ore, 9 CFU. Argomento del corso: la letteratura inglese dai Preromantici al Postmoderno)
Letteratura Inglese I e II (corso di laurea magistrale in lingue moderne: 45 ore, 9 CFU. Argomento del corso: il Medievalismo nella letteratura dell’Ottocento e primo Novecento inglese)
ANNO ACCADEMICO 2015/16
Letteratura Inglese I (corso di laurea magistrale in lingue moderne: 54 ore, 9 CFU). Argomento del corso: l’amore nella letteratura dell’ Ottocento e primo Novecento.
Letteratura Inglese II (corso di laurea magistrale in lingue moderne: 54 ore, 9 CFU). Argomento del corso: il teatro di William Shakespeare.
ANNO ACCADEMICO 2016-17
Letteratura Inglese (corso di laurea magistrale in lingue moderne: 72 ore, 12 CFU). Argomento del corso: 1) Poesia. Sviluppo dell’io poetico dal Romanticismo al Modernismo 2) Teatro. Il teatro di Shakespeare 3) Narrativa. La donna nel romanzo canonico.
Letteratura Inglese II (corso di laurea magistrale in lingue moderne: 54 ore, 9 CFU). Argomento del corso: il teatro di William Shakespeare.
Presso il Dipartimento di Civiltà Antiche e Moderne, Marchesi è membro della commissione d’esame di Letterature Comparate (Presidente: Prof. Carlo Donà) e di Filologia Germanica (Presidente: Prof. Lorenzo Lozzi Gallo). Dal secondo semestre dell’anno accademico 2016-17 Marchesi è presidente delle commissioni d’esame per le idoneità linguistiche di lingua inglese per i corsi di laurea in Lettere, Tradizione classica, Filosofia, Civiltà.
Negli anni trascorsi all’Università di Messina, è stata inoltre relatrice di 159 tesi di laurea, sia magistrale che triennale.
FORMAZIONE.
Maria Serena Marchesi, nata a Pisa il 18 Agosto 1972, si è laureata in Letterature Straniere Moderne (curriculum: Anglistica), il 29 Marzo 1999, presso la facoltà di Lettere dell’Università degli Studi di Pisa, con una tesi dal titolo “‘A Daughter of Eve’: Christina Rossetti e la Fallen Woman” (relatore: Anthony L. Johnson), ottenendo il punteggio di 110/110.
Il 15 Giugno 2004 ha conseguito il titolo di Dottore in ricerca in Letterature Straniere Moderne, presso l’Università di Pisa, con la tesi “Temi cristiani nell’opera poetica di Alfred Tennyson” (tutor: Anthony L. Johnson; direttore del corso di dottorato: Prof. Luciano Zagari; Commissari: Proff. Anthony L. Johnson, Silvia Albertazzi, Francesco Marroni).
Ha inoltre conseguito i seguenti titoli: Diploma CPE (Cambridge Proficiency in English) con il massimo punteggio (Grade A), abilitazione all’insegnamento delle materie letterarie nella scuola secondaria.
Ha conseguito l’abilitazione scientifica nazionale per la seconda fascia per il macrosettore 10 / L1, settore L/LIN 10 (tornata 2012).
ESPERIENZE PROFESSIONALI.
Dal 1o giugno 2005 è stata titolare di un assegno di ricerca biennale (rinnovato per ulteriori due anni, fino al 31 Maggio 2009) presso il Dipartimento di Filologia, Linguistica e Letteratura dell’Università di Lecce (tutor: Professoressa Anna Maria Piglionica).
Dal 1° Giugno 2009 al 27 Marzo 2011 è stata docente di ruolo di materie letterarie (Italiano e Storia) presso l’Istituto Tecnico Agrario Statale “Bettino Ricasoli” di Siena.
Dall’Ottobre 2009 è stata titolare di un contratto annuale per l’insegnamento dell’Inglese scientifico presso la facoltà di Medicina dell’Università degli Studi di Pisa (corsi di laurea in Scienze Motorie e Scienze e Tecniche di Psicologia della Salute).
Dal 30 Marzo 2011 al 28 Febbraio 2018 è stata ricercatore a tempo indeterminato di Letteratura Inglese presso l’Università degli Studi di Messina (Dipartimento di Civiltà Antiche e Moderne).
Dal 1° Marzo 2018 è professore associato di Letteratura Inglese presso l’Università degli Studi di Messina (Dipartimento di Civiltà Antiche e Moderne).
RICERCA.
I suoi principali campi di ricerca sono: la poesia vittoriana nel suo rapporto con le fonti bibliche e shakespeariane e con le arti figurative coeve, le teorie politico-estetiche di John Ruskin, la trasformazione dello stereotipo culturale dell’ “Italiano” dalla letteratura elisabettiana al cinema contemporaneo, il teatro vittoriano. Si è anche occupata dei romanzi di Charles Kingsley e di Salman Rushdie e delle tradizioni legate alla cultura del lutto nell’Ottocento inglese, nonché del teatro modernista, con la monografia in lingua inglese, Eliot’s Perpetual Struggle: The Language of Evil in Murder in the Cathedral. La monografia consiste in un’analisi filologica del dramma eliotiano, nel suo rapporto con le fonti letterarie (prima di tutto il teatro elisabettiano e giacomiano, ma anche la Bibbia e il canone occidentale) e con la sua versione cinematografica (Murder in the Cathedral, diretto da George Hoellering, G.B.,1953) ed è uscita nel Settembre 2009 per i tipi della casa editrice Olschki di Firenze.
Sempre in ambito teatrale, Marchesi ha pubblicato l’edizione critica di un inedito ottocentesco, il dramma Robert Macaire, or, The Exploits of a Gentleman at Large (1835), di John Baldwin Buckstone (finora attribuito a Charles Selby), procedendo a una disamina delle fonti francesi – il celebre Robert Macaire portato sulla scena da Lemaître – e a una ricostruzione delle circostanze del primo allestimento londinese del dramma. A questo è seguita la prima edizione italiana del Macaire di R.L. Stevenson e W.E. Henley (1885), pubblicato dalla Casa Editrice ETS di Pisa nella collana Anglica. Ancora nell’ambito del teatro vittoriano, ha ricostruito in una monografia il testo e la prima performance londinese del dramma Hunted Down, di Dion Boucicault, una tappa fondamentale del teatro vittoriano, poiché rappresenta l’inizio della fama di Henry Irving. Il volume è stato pubblicato da Skenè nel 2016.
Il suo ultimo lavoro è una disamina di alcuni drammi di Dion Boucicault, incluso nella collana Anglica (The Uncompromising Victorian: The Law and the Family in the Plays of Dion Boucicault, ETS, 2017, 153 pp.).
Oltre all’attività di ricerca attestata dalle pubblicazioni elencate sotto, ha svolto attività di traduttrice per la rivista Satyagraha, della cui redazione è stata membro, ha curato la traduzione della prima edizione italiana dell’opera autobiografica di Gandhi, Satyagraha in South Africa (2005) e ha curato la prima edizione di alcune lettere tratte da Fors Clavigera, di John Ruskin (141 pp., Pisa, Gandhi Edizioni, 2008). Marchesi ha inoltre curato la trascrizione dal manoscritto e la traduzione di ventiquattro lettere che Jessie Allen, moglie di Jean-Charles Sismondi, scrisse all’economista fra il 1816 e il 1827 (Debatte, Livorno, 2006), sotto il patrocinio del Gabinetto Viesseux.
Nel Maggio 2014 è stata nominata membro dell’Advisory Board della rivista Italian Americana (editors: Carol Bonomo Albright, John Paul Russo). Dal Marzo 2018 è managing editor della sezione Testi della rivista online di studi teatrali Skenè.
PARTECIPAZIONE A CONVEGNI
Nel febbraio 2007 ha partecipato, presso il King’s College di Londra, al convegno internazionale “Italy on Screen”, con un intervento dal titolo “The Duke’s Versace Sunglasses: Catholic Piety and Italian Otherness in Alex Cox’s Revengers Tragedy”. Il tema dell’intervento era il rapporto tra la tragedia di Middleton e la sua resa filmica ad opera di Cox. Il testo dell’intervento è stato pubblicato dalla casa editrice Peter Lang, nella collana New Studies in European Cinema.
Nel luglio 2007 ha partecipato, presso l’università di Bangor (Galles), al convegno internazionale di studi di italianistica, con un intervento dal titolo “Once Upon a Time in the West and the De-Victorianization of the Fallen Woman”, sul rapporto fra il tipo della fallen woman vittoriano e la sua rielaborazione alla luce della temperie socio-culturale dell’Italia del secondo dopoguerra. Al convegno internazionale di studi di italianistica del 2008 (25 aprile 2008. King’s College, Londra) ha partecipato con un paper dal titolo “The Good, the Bad and the Zany: Harlequin of Screen Between Italy and America”. L’intervento analizzava il rapporto fra i tipi della Commedia dell’arte e il type-casting nei film americani che hanno per argomento l’Italia e la comunità italiana in America. Il 30 Settembre 2009 ha partecipato al convegno “Language, Culture and Ideology in the History of Anglo-Italian Relations”, tenutosi presso villa Feltrinelli a Gargnano (BS), con un paper dal titolo “The Decline of the Italian Villain”.
Nel Maggio 2012 ha partecipato alla giornata di Studi “O Libertad O Muerte!” organizzata dalla Cattedra di Letteratura Spagnola del Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture Straniere dell’Università di Messina (3 Maggio 2012) con un intervento dal titolo: “L’altro in Il Pozzo e il Pendolo di Edgar Allan Poe”.
Nel Maggio 2013 ha partecipazione al convegno “Testo, Metodo, Elaborazione elettronica”, Messina, 9 Maggio 2013, con l’intervento “’This tawdry, tinselled thing’: influssi della grafica popolare vittoriana in Only a Dancing Girl di W.S. Gilbert”.
PUBBLICAZIONI
Volumi
Temi cristiani nell’opera poetica di Alfred Tennyson, Galatina, Congedo Editore, 2007, 161 pp.
John Ruskin, I miti del progresso. Lettere ai lavoratori d’Inghilterra, introduzione, traduzione e note di Maria Serena Marchesi, Pisa, Gandhi Edizioni, 2008, 141 pp.
Eliot’s Perpetual Struggle: The Language of Evil in Murder in the Cathedral (Biblioteca dell’Archivum Romanicum, Serie I: Storia, letteratura, paleografia, Vol. 362), Firenze, Olschki, 2009, pp. xxxviii-146.
John Baldwin Buckstone, Robert Macaire, or, The Exploits of a Gentleman at Large, a cura di M. Serena Marchesi (Biblioteca dell’Archivum Romanicum, Serie I: Storia, letteratura, paleografia. Vol. 405), Firenze, Olschki, 2012, pp. Li-61.
Robert Louis Stevenson e William Ernest Henley, Macaire. Farsa melodrammatica in tre atti, a cura di M. Serena Marchesi (Anglica: studi e testi, n. 1), Pisa, ETS, 2014, 126 pp.
5 November 1866: The Story of Henry Irving and Dion Boucicault’s Hunted Down, or, The Two Lives of Mary Leigh, Skenè (Texts: 1), 2016, 158 pp.
The Uncompromising Victorian: The Law and the Family in the Plays of Dion Boucicault, Pisa, ETS, 2017, 153 pp.
Articoli
“An Apple-gathering di Christina Rossetti: la voce di una ‘fallen woman’”, Strumenti Critici, n. 91, settembre 1999, pp. 421-43.
“‘Golden head by golden head’: retorica della ripetizione e Petrarchismo in Goblin Market”, Rivista di Studi Vittoriani, n. 8, luglio 1999, pp. 131-53.
“‘For the lawyer is born but to murder – the Saviour lives but to bless’. Legge degli uomini e legge di Dio in Rizpah di Alfred Tennyson”, Strumenti Critici, n. 97, settembre 2001, pp. 397-428.
“Mariana e Mariana in the South di Tennyson: un confronto”, Rivista di Studi Vittoriani, n. 11, gennaio 2001, pp. 59-81.
“No Sermons on the Mount: Salman Rushdie’s Use of the Bible in The Ground Beneath her Feet”, in The Great Work of Making Real: Salman Rushdie’s ‘The Ground Beneath her Feet’, a cura di Elsa Linguanti e Viktoria Tchernichova, Pisa, ETS, 2003, pp. 55-68.
“Behold, I stand at the door and knock: Christina Rossetti e la desacralizzazione del focolare”, Soglie (Pisa), VI:3, dicembre 2004, pp. 28-41.
“There shall no sign be given: Il soprannaturale cristiano in The Holy Grail di Tennyson”, Anglistica pisana, vol. II, nn. 1-2 (2005), pp. 31-58.
“Il cimitero degli Inglesi in Livorno”, in Giuseppina Rossi (ed.), Toscana Cosmopolita del primo Ottocento, Livorno, Debatte, 2006, pp. 193-201.
“Jonah, Malo, and Victor Hugo: Some Notes on Crossing the Bar”, Rivista di Studi Vittoriani, XI, n. 21, gennaio 2006, pp. 93-111.
“‘Let us serve God, and then to breakfast’. Retorica cattolica e buonsenso protestante in Westward Ho! di Charles Kingsley”, in Anna Maria Piglionica, Claudia Bacile di Castiglione, Maria Serena Marchesi (a cura di), I Linguaggi dell’Altro: forme dell’alterità nel testo letterario, Firenze, Olschki, 2007, pp. 57-79.
“Go, say this, Pilgrim Dear: Strutture attoriali dantesche in Rudel to the Lady of Tripoli di Robert Browning”, Strumenti Critici XXII, n. 1, gennaio 2007, pp. 49-66.
The Duke's Versace Sunglasses: Catholic Piety and Italian Otherness in Alex Cox's "Revengers Tragedy", In Lucy Bolton, Christina Siggers Manson (a cura di), Italy on Screen: National Identity and Italian Imaginary, Oxford, Peter Lang, 2010, pp. 137-152.
“Decline and Fall of the Italian Villain”, in Hammered Gold and Gold Enamelling. Studi in onore di Anthony L. Johnson, a cura di S. Beccone, C. Dell’Aversano, C. Serani, Roma, Aracne, 2011, pp. 387-402.
“High Notes, by Lois Roma Deeley. Review”, Italian Americana 31.1 (2013), pp. 114-115.
“Bostoniani a Livorno: il console Thomas Appleton e i suoi conterranei by Maria Argiero and Algerina Neri: Review”, Italian Americana 32.1 (2014), pp. 107-108.
“Sordid Particulars: Deixis in the Chorus of Murder in the Cathedral”, Skenè: Journal of Theatre and Drama Studies 1.1 (2015) http://www.skenejournal.it/
“‘This tawdry, tinselled thing’. Anti-morale e sperimentalismo in Only a Dancing Girl, di W.S. Gilbert”, in Jutta Linder, Stella Mangiapane (a cura di), Scrittura, immagine, comunicazione, Roma, Aracne, 2015, pp. 247-64.
Traduzioni
Volumi
M.K. Gandhi, Una guerra senza violenza (Satyagraha in South Africa), Firenze, Libreria Editrice Fiorentina, 2005.
Articoli tradotti
“Gandhi e il pacifismo” (di Peter Brock), Quaderni Satyagraha, n. 4, dicembre 2003, pp. 15-24.
“Un anabattista polacco in difesa dell’obiezione di coscienza, 1575” (di Peter Brock), in corso di pubblicazione su Quaderni Satyagraha.
“L’Ebraismo e la costruzione della pace nel contesto del conflitto medio orientale” (di Marc Gopin), in corso di pubblicazione su Quaderni Satyagraha.
Altri testi tradotti
Trascrizione dal manoscritto originale e traduzione delle lettere di Jessie Allen a Jean Charles Sismondi, contenute nel volume Toscana Cosmopolita del primo Ottocento, a cura di G. Rossi, Livorno, Debatte, 2006, pp. 91-192.
ATTIVITÀ DIDATTICA.
Il 29 Marzo 2006 è stata nominata “Cultore della Materia” per il settore L-LIN 12, Lingua e Traduzione: Lingua inglese e il 27 Marzo 2008 per il settore L-LIN 10, Letteratura Inglese dalla Facoltà di Lettere dell’Università di Lecce, e in qualità di cultore della materia ha partecipato costantemente e attivamente alle commissioni d’esame di Lingua e Letteratura Inglese, Lingua Inglese, Lingua e Traduzione: Lingua Inglese per la stessa facoltà.
Ha tenuto presso la facoltà di Lettere dell’Università del Salento (dal 12 al 23 Maggio 2008) un corso di 10 ore sull’argomento “La poesia del Modernismo inglese”, integrativo al corso di Letteratura Inglese per il corso di laurea in Lettere Moderne e nell’Aprile- Maggio 2009 un corso di dieci ore sull’argomento “La poesia vittoriana”, integrativo al corso monografico di Letteratura Inglese per il corso di laurea in Lettere Moderne.
Marchesi ha iniziato la sua attività didattica presso l’Università di Messina tenendo il corso di Letteratura Inglese I per la laurea triennale del corso di laurea interclasse in lingue nel secondo semestre dell’anno accademico 2010-2011 e da allora ha insegnato Letteratura Inglese sia nel corso di laurea triennale che nel corso di laurea magistrale, per un totale di 675 ore di didattica frontale.
Corsi tenuti presso l’Università di Messina:
ANNO ACCADEMICO 2010/11
Letteratura Inglese I (corso di laurea triennale interclasse: 54 ore, 9 CFU. Argomento del corso: la letteratura inglese da Chaucer a Jane Austen)
ANNO ACCADEMICO 2011/12
Letteratura Inglese I (corso di laurea triennale interclasse: 54 ore, 9 CFU. Argomento del corso: la letteratura inglese da Chaucer a Jane Austen)
Letteratura Inglese I e II (corso di laurea magistrale in lingue moderne: 45 ore, 9 CFU; Argomento del corso: Shakespeare e il cinema).
ANNO ACCADEMICO 2012/13
Letteratura Inglese II (corso di laurea triennale interclasse L 11 ed L 12: 54 ore, 9 CFU. Argomento del corso: la letteratura inglese dai Preromantici al Postmoderno)
Letteratura Inglese I e II (corso di laurea magistrale in lingue moderne: 45 ore, 9 CFU. Argomento del corso: amore e morte nella letteratura dell’Ottocento inglese)
ANNO ACCADEMICO 2013/14
Letteratura Inglese II (corso di laurea triennale interclasse L 11 ed L 12: 54 ore, 9 CFU. Argomento del corso: la letteratura inglese dai Preromantici al Postmoderno)
Letteratura Inglese I e II (corso di laurea magistrale in lingue moderne: 45 ore, 9 CFU. Argomento del corso: Shakespeare in performance)
ANNO ACCADEMICO 2014/15
Letteratura Inglese II (corso di laurea triennale interclasse L 11 ed L 12: 54 ore, 9 CFU. Argomento del corso: la letteratura inglese dai Preromantici al Postmoderno)
Letteratura Inglese I e II (corso di laurea magistrale in lingue moderne: 45 ore, 9 CFU. Argomento del corso: il Medievalismo nella letteratura dell’Ottocento e primo Novecento inglese)
ANNO ACCADEMICO 2015/16
Letteratura Inglese I (corso di laurea magistrale in lingue moderne: 54 ore, 9 CFU). Argomento del corso: l’amore nella letteratura dell’ Ottocento e primo Novecento.
Letteratura Inglese II (corso di laurea magistrale in lingue moderne: 54 ore, 9 CFU). Argomento del corso: il teatro di William Shakespeare.
ANNO ACCADEMICO 2016-17
Letteratura Inglese (corso di laurea magistrale in lingue moderne: 72 ore, 12 CFU). Argomento del corso: 1) Poesia. Sviluppo dell’io poetico dal Romanticismo al Modernismo 2) Teatro. Il teatro di Shakespeare 3) Narrativa. La donna nel romanzo canonico.
Letteratura Inglese II (corso di laurea magistrale in lingue moderne: 54 ore, 9 CFU). Argomento del corso: il teatro di William Shakespeare.
Presso il Dipartimento di Civiltà Antiche e Moderne, Marchesi è membro della commissione d’esame di Letterature Comparate (Presidente: Prof. Carlo Donà) e di Filologia Germanica (Presidente: Prof. Lorenzo Lozzi Gallo). Dal secondo semestre dell’anno accademico 2016-17 Marchesi è presidente delle commissioni d’esame per le idoneità linguistiche di lingua inglese per i corsi di laurea in Lettere, Tradizione classica, Filosofia, Civiltà.
Negli anni trascorsi all’Università di Messina, è stata inoltre relatrice di 159 tesi di laurea, sia magistrale che triennale.
Pubblicazioni (39)
Public Engagement
Attività di coinvolgimento e interazione con il mondo della scuola (Relatore)
- Open Day DICAM 2019
Dipartimento Civiltà Antiche e Moderne, Università di Messina (13/02/2019 - 13/02/2019) 20190213
Dipartimento di Civiltà antiche e moderne
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Insegnamenti offerta formativa corrente (4)
3630 - LETTERATURA INGLESE
Secondo Semestre (01/03/2025 - 18/05/2025)
- 2024
Laurea Magistrale
12 CFU
72 ore
3634 - LETTERATURA INGLESE I
Secondo Semestre (01/03/2025 - 18/05/2025)
- 2024
Laurea
9 CFU
54 ore
5064 - STRATEGIE DI LETTURA E INTERPRETAZIONE TESTUALE DELL'INGLESE
Ciclo Annuale (08/04/2024 - 15/05/2024)
- 2024
6 CFU
36 ore
5064 - STRATEGIE DI LETTURA E INTERPRETAZIONE TESTUALE DELL'INGLESE
Ciclo Annuale (08/04/2024 - 15/05/2024)
- 2024
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