La sensibilità ambientale nel Mediterraneo. Una conversazione tra antico e moderno. Qualità dell'aria e malattie nelle fonti letterarie latine. MEDNIGHT - La Notte Mediterranea delle Ricercatrici
Public Engagement L’uomo e la natura. Ambiente e clima: riflessioni sulla genesi delle malattie in Lucrezio e nella prima età imperiale.
Partendo dalla ipotesi esposta da Kyle Harper in “Il destino di Roma, clima, epidemie e la fine di un Impero” (2019), sull’influsso dei mutamenti climatici sulla diffusione delle epidemie e sulla caduta dell’Impero di Roma, questo contributo si propone di dimostrare che una sensibilità ambientale, una riflessione sulla relazione uomo-ambiente e sulla coscienza di un riguardo e di una attenzione nei confronti della Natura fosse presente, nei tempi antichi, già nell’uomo greco, nel suo rapporto ‘simbiotico’ con essa e, a Roma, in particolare, con Lucrezio, Virgilio e Plinio. Attraverso la lettura di alcuni brani del “De rerum Natura”, sarà messo in evidenza come già nel I sec. a. C., Lucrezio nella sua Opera si soffermasse su alcune problematiche relative alla salubrità del clima e dell’aria e alla relazione di esse con la diffusione dei morbi epidemici. In par
Sede dell’iniziativa:
Università di Messina
Periodo di svolgimento dell’iniziativa:
(settembre 30, 2022 - )