Programma E Obiettivi
Obiettivi
Il corso di laurea Magistrale in Innovazione, Imprenditorialità e Turismo ha l'obiettivo di fornire allo studente una formazione di livello avanzato e pluridisciplinare che lo ponga in condizioni di operare in ruoli manageriali e imprenditoriali all'interno delle aziende, fornendo agli studenti la piena conoscenza degli strumenti di analisi economico-aziendale e di valutazione quantitativa per la corretta interpretazione dei fenomeni economici.
Il percorso formativo è strutturato in modo tale che si possa sviluppare un profilo professionale qualificato, con una forte competenza nell'ambito di attività di staff e direzione all'interno di imprese ed enti economici che richiedono una forte integrazione tra economia e territorio. Si prefigge l'obiettivo di fornire agli studenti le conoscenze e le competenze necessarie per la gestione dei processi innovativi delle imprese, della creazione e sviluppo di nuovi prodotti, nonché dei processi volti alla progettazione e nascita di nuove realtà imprenditoriali (start-up). Gli studi consentiranno di formare figure professionali in grado di svolgere funzioni di elevata responsabilità in imprese, enti e organizzazioni dedicati alla programmazione locale e nazionale con attenzione anche al settore turistico. Interesse viene rivolto alle tecnologie digitali, viste non solo come strumento che le imprese possono adottare per migliorare l'efficienza dei processi gestionali interni e nei confronti degli attori della supply-chain, ma soprattutto come mezzo mediante il quale attuare nuove forme di interazione con i consumatori e di progettazione dell'offerta di mercato.
Il percorso formativo, nel complesso, è organizzato in maniera tale che gli studenti acquisiscano conoscenze in campo manageriale e approfondimenti nei diversi saperi delle discipline economico-aziendali.
L'articolazione dei curricula prevede che gli studenti acquisiscano conoscenze e competenze adottando un approccio di tipo imprenditoriale, ovvero volto alla costante individuazione dei bisogni dei consumatori, delle opportunità di mercato ed alla individuazione di modelli di business innovativi che permettano alle nascenti imprese di soddisfare i bisogni dei consumatori differenziandosi dalla concorrenza. Allo stesso tempo, l'approccio imprenditoriale permette agli studenti anche di valutare in maniera appropriata il bisogno di risorse e competenze interne all'impresa, la forma organizzativa da utilizzare in funzione del business model adottato, nonché le risorse economiche e finanziarie necessarie per la creazione dell'impresa e/o il lancio di nuovi prodotti e servizi.
Il percorso formativo è strutturato in modo tale che si possa sviluppare un profilo professionale qualificato, con una forte competenza nell'ambito di attività di staff e direzione all'interno di imprese ed enti economici che richiedono una forte integrazione tra economia e territorio. Si prefigge l'obiettivo di fornire agli studenti le conoscenze e le competenze necessarie per la gestione dei processi innovativi delle imprese, della creazione e sviluppo di nuovi prodotti, nonché dei processi volti alla progettazione e nascita di nuove realtà imprenditoriali (start-up). Gli studi consentiranno di formare figure professionali in grado di svolgere funzioni di elevata responsabilità in imprese, enti e organizzazioni dedicati alla programmazione locale e nazionale con attenzione anche al settore turistico. Interesse viene rivolto alle tecnologie digitali, viste non solo come strumento che le imprese possono adottare per migliorare l'efficienza dei processi gestionali interni e nei confronti degli attori della supply-chain, ma soprattutto come mezzo mediante il quale attuare nuove forme di interazione con i consumatori e di progettazione dell'offerta di mercato.
Il percorso formativo, nel complesso, è organizzato in maniera tale che gli studenti acquisiscano conoscenze in campo manageriale e approfondimenti nei diversi saperi delle discipline economico-aziendali.
L'articolazione dei curricula prevede che gli studenti acquisiscano conoscenze e competenze adottando un approccio di tipo imprenditoriale, ovvero volto alla costante individuazione dei bisogni dei consumatori, delle opportunità di mercato ed alla individuazione di modelli di business innovativi che permettano alle nascenti imprese di soddisfare i bisogni dei consumatori differenziandosi dalla concorrenza. Allo stesso tempo, l'approccio imprenditoriale permette agli studenti anche di valutare in maniera appropriata il bisogno di risorse e competenze interne all'impresa, la forma organizzativa da utilizzare in funzione del business model adottato, nonché le risorse economiche e finanziarie necessarie per la creazione dell'impresa e/o il lancio di nuovi prodotti e servizi.
Conoscenze e capacità di comprensione
I laureati magistrali in Innovazione, Imprenditorialità e Turismo possiederanno elevate ed autonome competenze in campo economico-aziendale, giuridico e matematico-statistico, che li metteranno in grado di approfondire le dinamiche dei mercati e il connesso assetto normativo e istituzionale nonché le sfide affrontate dalle imprese, con particolare riferimento alle dinamiche aziendali, comprese quelle del settore del turismo.
I laureati avranno specifiche competenze su: strutture di mercato e della concorrenza; sistemi turistici nazionali e internazionali; analisi di settore; analisi e trattamento dei dati e delle informazioni a supporto dei processi decisionali. Possiederanno strumenti analitici e sistemici per l'applicazione delle conoscenze acquisite e avranno attinto ad un'adeguata capacità di interpretazione di fenomeni economici, di individuazione delle problematiche rilevanti e di proposta di idonee soluzioni. Acquisiranno conoscenze e svilupperanno capacità di comprensione avanzate della normativa attinente il diritto commerciale, quello tributario e quello dell'economia. Infine, avranno conoscenze e sviluppano capacità di comprensione in una serie di aree specifiche del campo statistico-matematico; in particolare, conosceranno gli strumenti statistici di supporto dell'analisi quantitativa dei fenomeni.
I laureati avranno specifiche competenze su: strutture di mercato e della concorrenza; sistemi turistici nazionali e internazionali; analisi di settore; analisi e trattamento dei dati e delle informazioni a supporto dei processi decisionali. Possiederanno strumenti analitici e sistemici per l'applicazione delle conoscenze acquisite e avranno attinto ad un'adeguata capacità di interpretazione di fenomeni economici, di individuazione delle problematiche rilevanti e di proposta di idonee soluzioni. Acquisiranno conoscenze e svilupperanno capacità di comprensione avanzate della normativa attinente il diritto commerciale, quello tributario e quello dell'economia. Infine, avranno conoscenze e sviluppano capacità di comprensione in una serie di aree specifiche del campo statistico-matematico; in particolare, conosceranno gli strumenti statistici di supporto dell'analisi quantitativa dei fenomeni.
Capacità di applicare conoscenze e comprensione
Il laureato magistrale in Innovazione, Imprenditorialità e Turismo sarà in grado di applicare con autonomia gli strumenti analitici e concettuali delle discipline aziendali, delle discipline economiche, delle discipline giuridiche e delle discipline matematico-statistiche a molteplici realtà operative compreso i settori del turismo e dell'ambiente.
Il raggiungimento delle capacità di applicare conoscenze e comprensione sopra indicate avviene tramite la riflessione critica sui testi proposti per lo studio individuale sollecitata dalle attività in aula, dall'analisi e discussione di casi aziendali, da testimonianze aziendali, teamwork, ecc.
Il raggiungimento delle capacità di applicare conoscenze e comprensione sopra indicate avviene tramite la riflessione critica sui testi proposti per lo studio individuale sollecitata dalle attività in aula, dall'analisi e discussione di casi aziendali, da testimonianze aziendali, teamwork, ecc.
Autonomia di giudizi
I laureati magistrali in Innovazione Impenditorialità e Turismo sono in grado di:
- selezionare e valutare alternative decisionali, integrando le conoscenze , economico-aziendali, giuridiche e quantitative, proponendo scelte di corretta gestione;
- integrare le conoscenze economico-aziendali e manageriali tra loro e in prospettiva interdisciplinare, nonché di formulare giudizi anche sulla base di informazioni limitate o incomplete;
- integrarsi in processi decisionali complessi e articolati, lavorando in team e gruppi, contribuendo alla riflessione critica complessiva e concorrendo alla formazione di decisioni condivise e consapevoli;
- operare scelte in relazione all'organizzazione del lavoro e all'impiego dei sistemi di incentivazione e assumere in piena autonomia e con piena responsabilità le decisioni proprie della figura professionale (manageriale) formata;
- risolvere problemi professionali ricorrenti nell'ambito della vita d'impresa e nelle attività di consulenza previste dalla disciplina della professione economico-contabile.
Il laureato pertanto:
- avrà ottime doti di analisi di problemi e consapevolezza delle proprie capacità;
- sarà dotato di capacità di pianificazione dell'attività lavorativa propria e altrui;
- sarà in grado di coordinare gruppi di lavoro, relazionare sulla propria attività lavorativa, motivare i soggetti;
- avrà attinto ad un notevole livello di capacità di problem solving e di decision making applicate a situazioni aziendali molto complesse nelle quali si forniscono obiettivi, vincoli, leve e informazioni scarse;
- saprà fare uso di appropriate tecniche di metodi e tecniche di valutazione, anche basate su modelli statistici o contabili.
Gli obiettivi sono perseguiti attraverso l'inserimento, nelle diverse attività formative (attività didattica d'aula e di laboratorio, tirocinio, preparazione alla prova finale), di studio di casi e momenti di riflessione critica su problemi, simulati o tratti dalla realtà, rispetto ai quali gli studenti individuano e valutano alternative. Le modalità cui si farà ricorso per lo sviluppo dell'autonomia di giudizio sono: discussioni guidate in aula, problem solving individuale, lavori di gruppo, role-playing, simulazioni di situazioni aziendali reali. L'autonomia di giudizio viene altresì sviluppata in occasione dell'attività di tirocinio o dello svolgimento dei laboratori previsti dal percorso formativo.
I principali strumenti didattici adottati saranno: testi di casi, tracce di lavoro di gruppo, testi di simulazioni organizzative, report individuali e di gruppo.
La verifica dell'acquisizione dell'autonomia di giudizio avviene tramite la valutazione sia della partecipazione dello studente alle esercitazioni e all'analisi dei casi svolte in aula, sia dei risultati del lavoro individuale o di gruppo sui casi proposti dal docente.
Significativa è anche la valutazione della prova finale, attraverso la quale sarà possibile apprezzare la capacità di analisi ed argomentazione critica delle ipotesi di ricerca assunte e valutare la maturità dello studente e la capacità di giudizio autonomo.
Abilità comunicative
Il laureato magistrale in Innovazione, Imprenditorialità e Turismo è in grado di:
- giustificare le scelte e comunicare i risultati delle analisi con linguaggio appropriato, ai giusti livelli di dettaglio e con le modalità tecnologiche più adeguate; interagire con interlocutori sia esperti che non esperti;
- lavorare individualmente ma pure di inserirsi con profitto in gruppi di lavoro anche in ambito internazionale. Lo stesso è altresì in grado: -di comunicare, con competenza ed elevata proprietà di linguaggio, informazioni e valutazioni rilevanti sulle materie di sua competenza;
- esprimersi efficacemente in forma scritta e orale anche in una diversa dall'Italiano.
Lo sviluppo e la verifica delle abilità comunicative sono affidati a diverse attività formative e vengono accertati in sede di esposizioni orali o di svolgimento di attività di laboratorio o in occasione di attività di coordinamento e partecipazione a gruppi di lavoro, negli interventi seminariali su argomenti avanzati, nella verifica della comprensione dei testi e interventi e seminari anche in lingua inglese. A tali attività si aggiungono quelle di coordinamento, partecipazione e discussione all'interno di gruppi di studio.
Infine anche la prova finale che prevede la discussione, innanzi ad una commissione, di un elaborato prodotto dallo studente su un'area tematica di proprio interesse del percorso di studi, offre un'ulteriore opportunità di approfondimento e di verifica delle capacità di analisi, elaborazione e comunicazione del lavoro svolto. La partecipazione a stage, tirocini e soggiorni di studio all'estero può costituire un ulteriore strumento utile per lo sviluppo delle abilità comunicative.
- giustificare le scelte e comunicare i risultati delle analisi con linguaggio appropriato, ai giusti livelli di dettaglio e con le modalità tecnologiche più adeguate; interagire con interlocutori sia esperti che non esperti;
- lavorare individualmente ma pure di inserirsi con profitto in gruppi di lavoro anche in ambito internazionale. Lo stesso è altresì in grado: -di comunicare, con competenza ed elevata proprietà di linguaggio, informazioni e valutazioni rilevanti sulle materie di sua competenza;
- esprimersi efficacemente in forma scritta e orale anche in una diversa dall'Italiano.
Lo sviluppo e la verifica delle abilità comunicative sono affidati a diverse attività formative e vengono accertati in sede di esposizioni orali o di svolgimento di attività di laboratorio o in occasione di attività di coordinamento e partecipazione a gruppi di lavoro, negli interventi seminariali su argomenti avanzati, nella verifica della comprensione dei testi e interventi e seminari anche in lingua inglese. A tali attività si aggiungono quelle di coordinamento, partecipazione e discussione all'interno di gruppi di studio.
Infine anche la prova finale che prevede la discussione, innanzi ad una commissione, di un elaborato prodotto dallo studente su un'area tematica di proprio interesse del percorso di studi, offre un'ulteriore opportunità di approfondimento e di verifica delle capacità di analisi, elaborazione e comunicazione del lavoro svolto. La partecipazione a stage, tirocini e soggiorni di studio all'estero può costituire un ulteriore strumento utile per lo sviluppo delle abilità comunicative.
Capacità di apprendimento
Il laureato magistrale in Innovazione, Imprenditorialità e Turismo:
- sa tenersi aggiornato sull'evoluzione delle normativa legislativa e tecnica;
-ha conoscenze utili allo sviluppo della professione verso tematiche collegate alla gestione della qualità;
- ha la capacità di selezionare e accedere a fonti informative di varia natura (pubblicazioni, banche-dati, informazioni disponibili in rete, fonti normative, prassi);
- è in grado di seguire l'evoluzione dei saperi, delle tecniche, delle fonti normative e delle loro interpretazioni e conseguentemente di perseguire il loro costante aggiornamento.
Lo stesso possiede altresì avanzate metodologie di studio e abilità di apprendimento che lo mettono in grado sia di proseguire gli studi ad un livello elevato in Master o nell'ambito di un Dottorato, sia di proseguire un approfondimento di studio autonomo delle problematiche affrontate nel percorso della Laurea Magistrale.
La capacità di apprendimento dello studente magistrale viene sviluppata e verificata attraverso lo studio individuale, le attività di ricerca bibliografica e di aggiornamento, lo studio di casi rilevanti, la correzione di elaborati. Uno spazio viene altresì riservato ai progetti individuali e di gruppo. La preparazione della tesi, infine, incentiva l'autonomia nella ricerca oltre alla collaborazione con i docenti.
Il raggiungimento degli obiettivi formativi è verificato nell'ambito della valutazione finale delle diverse attività.
- sa tenersi aggiornato sull'evoluzione delle normativa legislativa e tecnica;
-ha conoscenze utili allo sviluppo della professione verso tematiche collegate alla gestione della qualità;
- ha la capacità di selezionare e accedere a fonti informative di varia natura (pubblicazioni, banche-dati, informazioni disponibili in rete, fonti normative, prassi);
- è in grado di seguire l'evoluzione dei saperi, delle tecniche, delle fonti normative e delle loro interpretazioni e conseguentemente di perseguire il loro costante aggiornamento.
Lo stesso possiede altresì avanzate metodologie di studio e abilità di apprendimento che lo mettono in grado sia di proseguire gli studi ad un livello elevato in Master o nell'ambito di un Dottorato, sia di proseguire un approfondimento di studio autonomo delle problematiche affrontate nel percorso della Laurea Magistrale.
La capacità di apprendimento dello studente magistrale viene sviluppata e verificata attraverso lo studio individuale, le attività di ricerca bibliografica e di aggiornamento, lo studio di casi rilevanti, la correzione di elaborati. Uno spazio viene altresì riservato ai progetti individuali e di gruppo. La preparazione della tesi, infine, incentiva l'autonomia nella ricerca oltre alla collaborazione con i docenti.
Il raggiungimento degli obiettivi formativi è verificato nell'ambito della valutazione finale delle diverse attività.
Requisiti di accesso
Per l'accesso al CdS in Innovazione Imprenditorialità e Turismo è richiesto il possesso della laurea triennale o quadriennale o del diploma universitario di durata triennale, ovvero di altro titolo di studio conseguito all'estero riconosciuto idoneo, di requisiti curriculari in termini di numero di CFU conseguiti in specifici settori scientifico-disciplinari e di un'adeguata preparazione personale.
In particolare, i requisiti curriculari di accesso sono soddisfatti da:
1. il possesso di laurea triennale nelle classi L-18, L-33, L-15, L-16, L-41, oppure,
2. aver acquisito nella carriera precedente almeno 48 crediti nei quattro ambiti disciplinari, così suddivisi:
- 16 CFU in ambito aziendale (SECS-P/07; SECS-P/08; SECS-P/09; SECS-P/10; SECS-P/11; SECS-P/13; AGR/01);
- 16 CFU in ambito economico (SECS-P/01; SECS-P/02; SECS-P/03; SECS-P/06; SECS-P/12; MGGR/01; MGGR/02);
- 8 CFU in ambito giuridico (IUS/01; IUS /04; IUS/05; IUS /06; IUS/07; IUS/09; IUS/10; IUS/12; IUS/14);
- 8 CFU in ambito matematico-statistico (SECS-S/01; SECS-S/03; SECS-S/04; SECS-S/05; SECS-S/06; MAT/05; MAT/06; INF/01; INF/05).
Sono anche richieste la conoscenza della lingua inglese (ad un livello pari almeno al B1) e buone abilità informatiche.
Ai fini delle verifica del possesso dei requisiti curriculari minimi, oltre ai CFU acquisiti nella laurea triennale o quadriennale o diploma universitario di durata triennale, o altro titolo di studio conseguito all'estero riconosciuto idoneo, possono essere utilizzati anche i CFU acquisiti in precedenti lauree magistrali, quadriennali e master universitari, risultanti da adeguata certificazione.
Non è consentita l'iscrizione con debiti. Nel caso in cui lo studente non sia in possesso del numero minimo di crediti previsto per i diversi ambiti disciplinari, dovrà acquisirli prima di immatricolarsi, iscrivendosi ai corsi singoli, presso un Ateneo qualsiasi (i corsi singoli possono essere solo di livello triennale) e superare il relativo esame prima dell'iscrizione al corso di laurea magistrale.
Per l'accesso al corso di laurea magistrale è inoltre necessaria un'adeguata preparazione personale dello studente, tesa ad assicurare che lo stesso sia in possesso, indipendentemente dalla verifica formale in termini di crediti, delle competenze e conoscenze necessarie per poter seguire con profitto i corsi di laurea magistrale.
Le modalità di verifica delle conoscenze della lingua inglese, delle abilità informatiche e della preparazione personale sono definite nel Regolamento didattico del Corso.
In particolare, i requisiti curriculari di accesso sono soddisfatti da:
1. il possesso di laurea triennale nelle classi L-18, L-33, L-15, L-16, L-41, oppure,
2. aver acquisito nella carriera precedente almeno 48 crediti nei quattro ambiti disciplinari, così suddivisi:
- 16 CFU in ambito aziendale (SECS-P/07; SECS-P/08; SECS-P/09; SECS-P/10; SECS-P/11; SECS-P/13; AGR/01);
- 16 CFU in ambito economico (SECS-P/01; SECS-P/02; SECS-P/03; SECS-P/06; SECS-P/12; MGGR/01; MGGR/02);
- 8 CFU in ambito giuridico (IUS/01; IUS /04; IUS/05; IUS /06; IUS/07; IUS/09; IUS/10; IUS/12; IUS/14);
- 8 CFU in ambito matematico-statistico (SECS-S/01; SECS-S/03; SECS-S/04; SECS-S/05; SECS-S/06; MAT/05; MAT/06; INF/01; INF/05).
Sono anche richieste la conoscenza della lingua inglese (ad un livello pari almeno al B1) e buone abilità informatiche.
Ai fini delle verifica del possesso dei requisiti curriculari minimi, oltre ai CFU acquisiti nella laurea triennale o quadriennale o diploma universitario di durata triennale, o altro titolo di studio conseguito all'estero riconosciuto idoneo, possono essere utilizzati anche i CFU acquisiti in precedenti lauree magistrali, quadriennali e master universitari, risultanti da adeguata certificazione.
Non è consentita l'iscrizione con debiti. Nel caso in cui lo studente non sia in possesso del numero minimo di crediti previsto per i diversi ambiti disciplinari, dovrà acquisirli prima di immatricolarsi, iscrivendosi ai corsi singoli, presso un Ateneo qualsiasi (i corsi singoli possono essere solo di livello triennale) e superare il relativo esame prima dell'iscrizione al corso di laurea magistrale.
Per l'accesso al corso di laurea magistrale è inoltre necessaria un'adeguata preparazione personale dello studente, tesa ad assicurare che lo stesso sia in possesso, indipendentemente dalla verifica formale in termini di crediti, delle competenze e conoscenze necessarie per poter seguire con profitto i corsi di laurea magistrale.
Le modalità di verifica delle conoscenze della lingua inglese, delle abilità informatiche e della preparazione personale sono definite nel Regolamento didattico del Corso.
Esame finale
La prova finale per il conseguimento della Laurea Magistrale consiste nella discussione pubblica della tesi, relativa a un lavoro originale svolto dallo studente sotto la supervisione di un docente del Corso. La tesi dovrà essere preferibilmente a carattere applicativo, progettuale o sperimentale, dalla quale la Commissione possa valutare la maturità culturale e scientifica nonché la qualità del lavoro svolto.
Profili Professionali
Profili Professionali
Digital Tranformation Expert
Il corso di laurea magistrale in Digital Transformation e Management dell’Innovazione rappresenta una risposta concreta alla pressante richiesta dei settori produttivi di formare figure professionali interdisciplinari, con competenze nei settori economico-aziendali, che possano essere inseriti nelle aziende pubbliche e private per promuovere, sviluppare, accelerare e governare la trasformazione digitale del modello di business e dei processi organizzativi e produttivi. La frequenza al corso consentirà di ricevere la formazione adeguata alla creazione e allo sviluppo di nuove esperienze imprenditoriali. Il corso ha l'obiettivo di fornire una formazione di livello avanzato e pluridisciplinare allo studente, ponendolo nelle condizioni di assumere ruoli manageriali e imprenditoriali all'interno dell’impresa, fornendo una conoscenza approfondita degli strumenti di analisi economico-aziendale, di sostenibilità economica e di valutazione quantitativa per la corretta interpretazione dei fenomeni economici. Il corso si pone l’obiettivo di formare profili professionali altamente specializzati dal punto di vista tecnico e manageriale nel management dell’innovazione con una conoscenza approfondita delle strategie di trasformazione digitale, implementazione di nuove tecnologie digitali all’interno delle imprese e soprattutto gestione dei processi di transizione. Il percorso formativo permette di integrare le competenze economico-aziendali con quelle gestionali approfondendo tutti gli aspetti legati ai processi di innovazione, marketing, organizzazione, diffusione di nuove tecnologie e analisi dei dati, fondamentali per la creazione di nuove imprese digitali e per la gestione dei processi digitali per le imprese esistenti.
Il percorso formativo è strutturato in modo tale che si possa sviluppare un profilo professionale qualificato, con una forte competenza nell'ambito di attività di staff e direzione all'interno di imprese ed enti economici che richiedono una forte integrazione della gestione delle risorse e dei processi aziendali e l’implementazione delle nuove tecnologie. Il corso, inoltre, si prefigge l’obiettivo di fornire agli studenti le conoscenze e le competenze necessarie per la gestione dei processi innovativi delle imprese, della creazione e sviluppo di nuovi modelli di business, nonché dei processi volti alla progettazione e nascita di nuove realtà imprenditoriali (start-up). L’interesse è rivolto soprattutto alla gestione delle nuove tecnologie digitali, viste non solo come strumento che le imprese possono adottare per migliorare l’efficienza dei processi gestionali interni e nei confronti degli attori della supply-chain, ma soprattutto come mezzo mediante il quale attuare nuove forme di interazione con i consumatori e di progettazione dell’offerta di mercato.
Il laureato magistrale in Digital Transformation e Management dell’Innovazione possiederà avanzate competenze che consentono di operare in autonomia nelle aree economico-aziendale, giuridico e statistico. Il laureato sarà altresì in grado di approfondire le dinamiche dei mercati e il connesso assetto normativo e istituzionale nonché le sfide che le imprese si trovano ad affrontare all’interno e all’esterno per effetto dell’impulso alla digitalizzazione dei processi aziendali. In particolare, il laureato sarà in grado di:
- conoscere e approfondire le singole funzioni aziendali e i meccanismi organizzativi che le integrano nel sistema d'impresa;
- collegare conoscenze derivanti da discipline diverse al fine di risolvere i problemi concreti della gestione;
- conoscere gli aspetti peculiari del finanziamento e dell'organizzazione di nuove iniziative imprenditoriali;
- conoscere i principali strumenti statistici a supporto dell'analisi quantitativa dei fenomeni economici;
- è aggiornato sulle tecnologie innovative da impiegare nei processi di digitalizzazione;
- conosce le tecnologie legate al web, ai social network e alla comunicazione in rete.
Il corso di laurea Magistrale in Digital Transformation e Management dell’Innovazione (DiTIM) ha l'obiettivo di fornire allo studente una formazione di livello avanzato e pluridisciplinare che permette di ricoprire all’interno delle aziende ruoli manageriali legati al management e alla implementazione dell’innovazione e dei relativi processi e alla trasformazione digitale. Attraverso la frequenza al corso, in aggiunta, gli studenti riceveranno la formazione adeguata ad avviare nuove esperienze imprenditoriali (es. startup, piattaforme digitali). Il corso, infatti, fornisce agli studenti la piena conoscenza degli strumenti di analisi economico-aziendale, di sostenibilità economica e di valutazione quantitativa per la corretta interpretazione dei fenomeni economici. Il corso si pone l’obiettivo di formare profili professionali altamente specializzati dal punto di vista tecnico e manageriale con una conoscenza approfondita delle strategie e delle pratiche di trasformazione digitale, dell’implementazione di nuove tecnologie digitali all’interno delle imprese e soprattutto nella gestione dei processi di transizione.
Insegnamenti
Insegnamenti (8)
8 CFU
48 ore
8 CFU
48 ore
6 CFU
36 ore
6 CFU
36 ore
6 CFU
36 ore
8 CFU
48 ore
8 CFU
48 ore
6 CFU
36 ore
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