ID:
A002741
Durata (ore):
44
CFU:
6
Url:
DIRITTO DELL'INNOVAZIONE E DELLA SOSTENIBILITÀ /PERCORSO COMUNE Anno: 1
Anno:
2023
Dati Generali
Periodo di attività
Secondo Semestre (04/03/2024 - 31/05/2024)
Syllabus
Obiettivi Formativi
Il corso si concentra sull'insegnamento agli studenti dell'evoluzione del diritto fiscale in risposta alla digitalizzazione e alla sostenibilità ambientale. Copre i cambiamenti in corso e i problemi fiscali irrisolti causati dall'economia digitale e globale, nonché l'aumento della necessità di protezione ambientale. Il corso esamina anche l'impatto della digitalizzazione sull'amministrazione finanziaria e sui procedimenti e processi fiscali, compreso l'utilizzo di algoritmi, sistemi di intelligenza artificiale e diffusione telematica dei dati personali. Vengono identificate nuove forme di tassazione per adattarsi all'economia digitale in evoluzione e proteggere l'ambiente. Alla fine del corso, gli studenti avranno una comprensione più profonda dell'impatto della digitalizzazione e della protezione ambientale sul diritto fiscale e saranno dotati di conoscenze fiscali avanzate per varie carriere nei settori amministrativo, fiscale e contabile aziendale.
Prerequisiti
Non sono previste propedeuticità. È consigliabile che lo studente abbia una conoscenza di base dei fondamenti del diritto tributario, costituzionale e commerciale.
Metodi didattici
Le attività didattiche consistono in lezioni frontali svolte dal docente, seminari e studio di casi giurisprudenziali in materia fiscale.
Gli studenti che frequentano il corso saranno coinvolti nella discussione di casi pratici relativi ai principali argomenti del programma.
Come strumenti di supporto all’attività didattica potranno essere utilizzate presentazioni in power point, dispense, sentenze e materiali giurisprudenziali, che eventualmente saranno resi disponibili agli studenti.
Gli studenti che frequentano il corso saranno coinvolti nella discussione di casi pratici relativi ai principali argomenti del programma.
Come strumenti di supporto all’attività didattica potranno essere utilizzate presentazioni in power point, dispense, sentenze e materiali giurisprudenziali, che eventualmente saranno resi disponibili agli studenti.
Verifica Apprendimento
È prevista una prova finale orale per valutare il grado di conoscenza maturato dallo studente.
La valutazione viene effettuata in trentesimi, con una soglia minima di sufficienza pari a 18/30.
Per il superamento dell’esame lo studente deve dimostrare di aver acquisito un buon livello di conoscenza delle tematiche affrontate, e deve essere in grado di esporre i concetti appresi e proporre le soluzioni appropriate alla soluzione dei problemi legali propostigli, formulando valutazioni giuridiche con autonoma capacità di giudizio.
I quesiti mirano a verificare l’abilità dello studente nel discutere e analizzare, attraverso un corretto ragionamento giuridico, le principali problematiche concernenti i temi di studio, se ha acquisito la capacità di argomentazione necessaria per l'interpretazione delle norme, l’analisi e la soluzione dei problemi giuridici, e se è in grado di applicare in modo critico le conoscenze acquisite risolvendo i casi ipotetici proposti, facendo riferimento al contenuto delle norme, della giurisprudenza e della dottrina.
La valutazione viene effettuata in trentesimi, con una soglia minima di sufficienza pari a 18/30.
Per il superamento dell’esame lo studente deve dimostrare di aver acquisito un buon livello di conoscenza delle tematiche affrontate, e deve essere in grado di esporre i concetti appresi e proporre le soluzioni appropriate alla soluzione dei problemi legali propostigli, formulando valutazioni giuridiche con autonoma capacità di giudizio.
I quesiti mirano a verificare l’abilità dello studente nel discutere e analizzare, attraverso un corretto ragionamento giuridico, le principali problematiche concernenti i temi di studio, se ha acquisito la capacità di argomentazione necessaria per l'interpretazione delle norme, l’analisi e la soluzione dei problemi giuridici, e se è in grado di applicare in modo critico le conoscenze acquisite risolvendo i casi ipotetici proposti, facendo riferimento al contenuto delle norme, della giurisprudenza e della dottrina.
Testi
Il programma può essere svolto su qualsiasi testo universitario, di recente edizione, che tratti tutti gli argomenti previsti.
Tra i possibili testi consigliabili si segnalano al momento:
Diritto tributario. Teoria e tecnica dell’imposizione, Cedam, 2023;
R. Cordeiro Guerra, S. Dorigo (a cura di), Fiscalità dell’economia digitale, ed. Pacini, 2022;
F. Montalcini, R. Nemni, C. Sacchetto, Diritto tributario telematico, ed. Giapichelli, 2021.
In considerazione dell'estrema attualità dei temi trattati e della continua pubblicazione di nuovi e validi contributi agli studi della stessa il docente informerà gli studenti riguardo eventuali novità editoriali e relativamente alle parti dei testi consigliati da approfondire o tralasciare.
Come precisato, nel corso delle lezioni il docente avrà cura di distribuire materiale didattico integrativo o sostitutivo che consenta il migliore e più aggiornato approfondimento degli argomenti affrontati.
Per particolari categorie di studenti (disabili, lavoratori, fuori corso da più anni, stranieri, atleti professionisti, studenti con gravi problemi di salute, genitori con figli piccoli) è prevista la possibilità di concordare percorsi specifici di apprendimento con il docente.
Tra i possibili testi consigliabili si segnalano al momento:
Diritto tributario. Teoria e tecnica dell’imposizione, Cedam, 2023;
R. Cordeiro Guerra, S. Dorigo (a cura di), Fiscalità dell’economia digitale, ed. Pacini, 2022;
F. Montalcini, R. Nemni, C. Sacchetto, Diritto tributario telematico, ed. Giapichelli, 2021.
In considerazione dell'estrema attualità dei temi trattati e della continua pubblicazione di nuovi e validi contributi agli studi della stessa il docente informerà gli studenti riguardo eventuali novità editoriali e relativamente alle parti dei testi consigliati da approfondire o tralasciare.
Come precisato, nel corso delle lezioni il docente avrà cura di distribuire materiale didattico integrativo o sostitutivo che consenta il migliore e più aggiornato approfondimento degli argomenti affrontati.
Per particolari categorie di studenti (disabili, lavoratori, fuori corso da più anni, stranieri, atleti professionisti, studenti con gravi problemi di salute, genitori con figli piccoli) è prevista la possibilità di concordare percorsi specifici di apprendimento con il docente.
Contenuti
Oggetto del Corso è studiare come la digitalizzazione sia una sfida per l'intero sistema fiscale. L'impatto della digitalizzazione su principi, concetti e metodologie fiscali. La necessità di un nuovo concetto di creazione di valore nelle imprese digitali. La ricerca di nuove regole tributarie, nazionali e internazionali, per contrastare e prevenire l'erosione della base imponibile e il trasferimento degli utili (BEPS), finalizzata a sfruttare i gap nell'interazione dei diversi sistemi tributari per ridurre il reddito imponibile o ottenere doppi/multipli non tassazione. L'economia digitale è caratterizzata da un uso massiccio di dati e dall'adozione di modelli di business multilaterali, che catturano valore dalle esternalità generate da prodotti gratuiti, mentre le norme fiscali esistenti sono progettate principalmente per le imprese che vendono beni e servizi in luoghi fisici. Allo stesso tempo, il corso studia come le tecnologie digitali offrano nuovi vantaggi, ma sollevino anche nuove problematiche nella fase istruttoria tributaria. Infine, affronta i problemi derivanti dall’adozione di un modello di tassazione legato alla tutela ambientale.
PROGRAMMA ESTESO:
Principi generali e nuove sfide, l’impatto della rivoluzione digitale e della tutela ambientale sul diritto e sul sistema tributario nella diversificazione tra norme impositive, procedimentali e processuali tributarie. Intersezione tra fiscalità digitale ed ambientale, impatto ambientale della digitalizzazione dell’economia. Principi costituzionali, europei e internazionali. La riserva di legge e il sistema delle fonti, con particolare riferimento all’incidenza delle fonti sovranazionali sulle questioni relative alla tassazione ambientale e di scopo, alle finalità extrafiscali del prelievo ed alla digitalizzazione dell’economia. L’evoluzione del principio di capacità contributiva, l’economia digitale come momento di emersione di nuova materia imponibile. Ruolo della fiscalità nella promozione di un’economia sostenibile. Le agevolazioni fiscali in materia ambientale. Sovranità impositiva efficacia della norma tributaria nello spazio e territorialità dell’imposizione. Tax competition e Base erosion and profit shifting (BEPS), pianificazione fiscale aggressiva, delocalizzazione dei fattori produttivi e mobilità dei capitali. La crisi dei “criteri di collegamento” tradizionali. Modelli di fiscalità sovranazionale e necessità di approccio unificato per la tassazione delle attività digitali. La fattispecie imponibile, con particolare riguardo ai soggetti passivi, al presupposto ed al calcolo della base imponibile riguardo ai modelli di business digitale.
L’attuazione del tributo. La digitalizzazione della Pubblica Amministrazione e dei procedimenti tributari, vantaggi e limiti. La rilevanza dei dati informatici e della cooperazione fiscale internazionale nell’accertamento e ai fini della riscossione dei tributi. Le banche dati fiscali. Le dichiarazioni tributarie telematiche e precompilate. Gli indici di affidabilità fiscale. L’implementazione dell’intelligenza artificiale e la progressiva automazione dei controlli. Il valore probatorio dei documenti informatici, della posta elettronica certificata e dei dati acquisiti da piattaforme digitali e social network. I diritti del contribuente e la tutela della privacy nei confronti del fisco, le conseguenze in termini di validità, regolarità e utilizzabilità degli elementi acquisiti irritualmente. Le “liste della vergogna fiscali”. La telematizzazione della giustizia tributaria e del processo, giustizia predittiva e valore del precedente, le ipotesi del giudizio automatico o robotico.
Ipotesi di fiscalità dei mercati digitali e dell’ambiente: Imposte sui servizi digitali; Profili di rilevanza fiscale di Criptovalute e NFT; Le ipotesi della tassa sui robot e della robot tax; Tassazione ambientale su prodotti e rifiuti; Tassazione ambientale sulle emissioni; Il caso emblematico della c.d. web o digital green tax.
PROGRAMMA ESTESO:
Principi generali e nuove sfide, l’impatto della rivoluzione digitale e della tutela ambientale sul diritto e sul sistema tributario nella diversificazione tra norme impositive, procedimentali e processuali tributarie. Intersezione tra fiscalità digitale ed ambientale, impatto ambientale della digitalizzazione dell’economia. Principi costituzionali, europei e internazionali. La riserva di legge e il sistema delle fonti, con particolare riferimento all’incidenza delle fonti sovranazionali sulle questioni relative alla tassazione ambientale e di scopo, alle finalità extrafiscali del prelievo ed alla digitalizzazione dell’economia. L’evoluzione del principio di capacità contributiva, l’economia digitale come momento di emersione di nuova materia imponibile. Ruolo della fiscalità nella promozione di un’economia sostenibile. Le agevolazioni fiscali in materia ambientale. Sovranità impositiva efficacia della norma tributaria nello spazio e territorialità dell’imposizione. Tax competition e Base erosion and profit shifting (BEPS), pianificazione fiscale aggressiva, delocalizzazione dei fattori produttivi e mobilità dei capitali. La crisi dei “criteri di collegamento” tradizionali. Modelli di fiscalità sovranazionale e necessità di approccio unificato per la tassazione delle attività digitali. La fattispecie imponibile, con particolare riguardo ai soggetti passivi, al presupposto ed al calcolo della base imponibile riguardo ai modelli di business digitale.
L’attuazione del tributo. La digitalizzazione della Pubblica Amministrazione e dei procedimenti tributari, vantaggi e limiti. La rilevanza dei dati informatici e della cooperazione fiscale internazionale nell’accertamento e ai fini della riscossione dei tributi. Le banche dati fiscali. Le dichiarazioni tributarie telematiche e precompilate. Gli indici di affidabilità fiscale. L’implementazione dell’intelligenza artificiale e la progressiva automazione dei controlli. Il valore probatorio dei documenti informatici, della posta elettronica certificata e dei dati acquisiti da piattaforme digitali e social network. I diritti del contribuente e la tutela della privacy nei confronti del fisco, le conseguenze in termini di validità, regolarità e utilizzabilità degli elementi acquisiti irritualmente. Le “liste della vergogna fiscali”. La telematizzazione della giustizia tributaria e del processo, giustizia predittiva e valore del precedente, le ipotesi del giudizio automatico o robotico.
Ipotesi di fiscalità dei mercati digitali e dell’ambiente: Imposte sui servizi digitali; Profili di rilevanza fiscale di Criptovalute e NFT; Le ipotesi della tassa sui robot e della robot tax; Tassazione ambientale su prodotti e rifiuti; Tassazione ambientale sulle emissioni; Il caso emblematico della c.d. web o digital green tax.
Lingua Insegnamento
Italiano
Altre informazioni
Per particolari categorie di studenti (disabili, lavoratori, fuori corso da più anni, stranieri, atleti professionisti, studenti con gravi problemi di salute, genitori con figli piccoli) è prevista la possibilità di concordare percorsi specifici di apprendimento con il docente.
Sul sito web del Sistema Bibliotecario di Ateneo (SBA) è possibile consultare il catalogo dei libri e riviste scientifiche e le banche dati in materia giuridica.
Sul sito web del Sistema Bibliotecario di Ateneo (SBA) è possibile consultare il catalogo dei libri e riviste scientifiche e le banche dati in materia giuridica.
Corsi
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DIRITTO DELL'INNOVAZIONE E DELLA SOSTENIBILITÀ
Laurea Magistrale
2 anni
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Professori/esse Associati/e
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