Il corso si propone di far conoscere allo studente le caratteristiche e la composizione dei fluidi biologici e i principali metodi per la determinazione di analiti di interesse clinico
Prerequisiti
Lo studente deve avere nozioni di chimica analitica classica e strumentale
Metodi didattici
Lezioni frontali in aula; esercitazioni di laboratorio con utilizzazione di strumentazione utile alla determinazione di analiti di interesse chimico-clinico e/o simulazioni ed esercitazioni in aula. Supporto all’attività didattica: presentazioni in power point e video corredati dalla spiegazione del docente.
Verifica Apprendimento
La verifica dell'apprendimento prevede una prova orale e la valutazione delle relazioni sulle singole prove di laboratorio.
Testi
- C. D’Ovidio et al., Chimica Analitica Clinica, Edises, 2021. - L. Spandrio, Principi e Tecniche di Chimica Clinica, Piccin. - C. Dotti e A. Fortunato, Le analisi immunometriche: basi teoriche e applicazioni cliniche, Piccin, 2014.
Contenuti
Caratteristiche e composizione dei principali materiali biologici. Prelievo e conservazione dei campioni biologici. Variabilità preanalitica. Metodi di separazione per l’isolamento delle biomolecole. Variabilità analitica. Il risultato nel laboratorio chimico-clinico. Positività di un test. Valori di riferimento. Tipi di distribuzione. Efficienza diagnostica. Controllo qualità. Analisi enzimatica. Determinazione enzimatica di analiti di interesse clinico. Reazioni enzimatiche accoppiate. Tecniche di rivelazione mediante luminescenza, bioluminescenza e chemiluminescenza. Immunochimica. Applicazioni cliniche dei metodi immunochimici. Funzioni biochimiche degli elementi. Metodi analitici per la determinazione di metalli in tracce nei fluidi biologici. Biomarcatori. Sensori chimici e biosensori.
Esercitazioni di Laboratorio: Determinazione di analiti di interesse chimico-clinico mediante spettroscopia UV-VIS, spettroscopia di emissione atomica, potenziometria con elettrodi ionoselettivi.